
Se sei preoccupato per la tua salute, c’è un motivo per continuare ad allarmarti. Le recenti azioni intraprese dalla FDA, dal CDC e da altre autorità sanitarie potrebbero lasciarti disinformato su aggiornamenti cruciali sulla salute pubblica. Sembra che la comunicazione da parte di questi enti sia attualmente limitata, lasciando molti a chiedersi quali siano le implicazioni.
Pausa della comunicazione sanitaria sotto l’amministrazione Trump
Sotto l’amministrazione Trump, si è verificato un significativo blocco degli annunci da parte delle organizzazioni sanitarie. Secondo un promemoria ottenuto da The Associated Press , il Segretario della Salute e dei Servizi Umani, Dorothy Fink, ha ordinato la sospensione immediata di tutte le comunicazioni, inclusi regolamenti, annunci pubblici e post digitali, in attesa dell’approvazione di un incaricato politico.
Impatto della pausa di comunicazione
Questo blocco della comunicazione colpisce organizzazioni chiave come il CDC, i National Institutes of Health e la FDA, che rimarranno in attesa fino al 1° febbraio. Le implicazioni di questa pausa sono preoccupanti; mentre un focolaio importante potrebbe non sembrare imminente, gli avvisi sanitari critici o i richiami non possono essere comunicati al pubblico durante questo periodo.
Reporting selettivo su questioni sanitarie
Nel promemoria di Fink, lei ha indicato che solo “funzioni critiche per la salute, la sicurezza, l’ambiente, la finanza o la sicurezza nazionale” sarebbero state segnalate, sebbene sottoposte a un processo di revisione. Ciò solleva preoccupazioni sulla trasparenza, poiché pone la decisione su ciò che il pubblico sa esclusivamente nelle mani dei funzionari governativi.
Contesto storico delle pause comunicative
Secondo l’Associated Press, simili pause nella comunicazione durante una transizione di amministrazioni non sono senza precedenti. Tuttavia, la tempistica di questa azione solleva perplessità; la comunicazione generalmente si interrompe dopo un’inaugurazione, non prima. Steve Grossman, consulente di aziende alimentari, ha osservato che “il ramo esecutivo opera come una gerarchia”, sottintendendo che le amministrazioni in arrivo spesso preferiscono avere una tabula rasa per quanto riguarda impegni e politiche vitali.
Conseguenze dell’inazione
Gli esperti hanno espresso serie preoccupazioni sulle potenziali conseguenze di questa lacuna comunicativa. “Quando si tratta di fermare le epidemie, ogni secondo conta”, ha affermato Lurie. Ha sottolineato che l’ambiguità che circonda questo cosiddetto ordine di bavaglio potrebbe ritardare inutilmente la diffusione di avvisi sanitari urgenti durante crisi sanitarie significative.
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