Trovati strani bug nel menu Start riprogettato di Windows 11

Trovati strani bug nel menu Start riprogettato di Windows 11

Aggiornamento di Windows 11 di ottobre 2025: un nuovo menu Start con bug inaspettati

La recente versione di Windows 11 di ottobre 2025, definita “aggiornamento di anteprima”, ha finalmente introdotto l’attesissimo menu Start riprogettato. Questo aggiornamento arriva dopo quattro anni di feedback degli utenti, promettendo un’esperienza più intuitiva con un layout semplificato e a pagina singola. I miglioramenti includono la possibilità di rimuovere completamente la sezione consigliata e un utilizzo complessivamente migliore dello spazio attraverso diverse visualizzazioni. Il lancio è graduale, offrendo agli utenti interessati la possibilità di attivare il nuovo menu; tuttavia, alcuni bug peculiari richiedono cautela.

Osservazioni iniziali: bug nel nuovo menu Start

Dopo aver abilitato il menu Start riprogettato, ho subito riscontrato due problemi particolarmente strani. Il primo si verifica quando si installano nuove applicazioni: le rispettive cartelle non vengono visualizzate immediatamente nell’elenco di tutte le app. Ad esempio, dopo aver installato VMware Workstation su una nuova installazione di Windows, non sono riuscito a individuare l’applicazione nell’elenco delle app, nonostante il programma di installazione avesse creato una cartella che avrebbe dovuto includere collegamenti sia per VMware Workstation Pro che per VMware Player. Purtroppo, la ricerca di Windows non ha fornito risultati pertinenti, il che non sorprende, visti i suoi persistenti problemi di prestazioni.

È interessante notare che la cartella delle applicazioni e i relativi collegamenti erano presenti, ma nascosti. L’ho scoperto navigando in Esplora file, cliccando con il pulsante destro del mouse su un’app qualsiasi e scegliendo “Apri percorso file”.A quanto pare, solo un riavvio del sistema o di Esplora file era in grado di aggiornare il menu Start per visualizzare correttamente tutte le applicazioni installate e le rispettive cartelle. In particolare, questo problema sembra riguardare specificamente le applicazioni che creano cartelle all’interno del menu Start > Programmi.

Un’altra stranezza: comportamento di scorrimento del menu Start

Il secondo bug è altrettanto sconcertante e frustrante. Quando si apre il menu Start subito dopo un riavvio del sistema o di Esplora file, il tentativo di cliccare su un’applicazione qualsiasi fa sì che il menu scorra inspiegabilmente all’inizio dell’elenco. Questo comportamento compromette l’esperienza utente: il tentativo di accedere all’app Foto potrebbe rapidamente portare all’avvio involontario di un altro programma.

Fortunatamente, questo problema di scorrimento sembra essere un caso isolato; le interazioni successive con il menu Start si comportano come previsto. Tuttavia, l’esperienza iniziale è abbastanza inquietante da giustificare la frustrazione dell’utente.

Per quanto riguarda i modelli: valutazione della garanzia della qualità

Sebbene la prevalenza di questi bug rimanga incerta, sono riuscito a replicarli con successo su più sistemi, tra cui il mio computer principale, un portatile e una macchina virtuale. Questo solleva una domanda importante: come ha potuto Microsoft ignorare problemi così evidenti dopo diversi mesi di sviluppo del nuovo menu Start? Vale la pena notare che Microsoft ha risolto l’anomalia di scorrimento nella build Insider 26220.6780 rilasciata all’inizio di ottobre, con bug simili presumibilmente risolti nell’aggiornamento di anteprima di settembre. Tuttavia, gli utenti della versione stabile continuano ad attendere queste correzioni.

Queste domande retoriche attirano l’attenzione su problemi più ampi nelle attuali pratiche di garanzia della qualità di Windows 11. Oltre ai nuovi problemi del menu Start, gli utenti si trovano ad affrontare sfide come l’incapacità di Windows di terminare correttamente il processo di Task Manager, con conseguente accumulo di processi duplicati che consumano preziose risorse di memoria e CPU. Mentre Microsoft continua a migliorare Windows con funzionalità di intelligenza artificiale e a distribuire annunci pubblicitari, questi bug persistenti non fanno che frustrare una base di utenti già delusa. Microsoft, è giunto il momento di affrontare questi problemi in modo completo!

Vogliamo sentire la tua opinione!

Hai riscontrato bug simili con il nuovo menu Start? Ti invitiamo a condividere le tue esperienze nella sezione commenti qui sotto.

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