
Panoramica sulla trasformazione dei Mecha negli Anime
- Getter Robo: è stato il pioniere del concetto di trasformazione dei mecha con le sue innovative forme combinate, volte a ottenere il predominio sul campo di battaglia.
- Beast King GoLion: ha scatenato il fenomeno Voltron nel pubblico occidentale attraverso le sue distintive unità di leoni che si uniscono in un’entità formidabile.
- VF-1 Valkyrie: un classico mecha trasformabile, celebre per il suo design sorprendente e l’ispirazione ad aerei realmente esistenti.
Quando si tratta del regno degli anime, pochi elementi catturano il pubblico come i robot giganti. Il fascino si intensifica con l’aggiunta di trasformazioni, poiché questi giganti meccanici si trasformano in veicoli o armi potenti, lasciando gli spettatori a bocca aperta. Questo spettacolo dinamico è particolarmente diffuso nel mondo degli anime, dove i mecha trasformabili si possono trovare in abbondanza.
Sebbene oggi ampiamente riconosciute, le origini dei mecha trasformabili risalgono agli anni ’70 in Giappone. I primi esempi hanno aperto la strada a serie iconiche come Macross, Gundam e il franchise Transformers. Con una moltitudine di mecha tra cui scegliere, distinguere il più significativo può essere una sfida deliziosa.
1. Getta-robot
La nascita dei Mecha trasformabili





- Prima apparizione: Getter Robo (Anime)
- Data di messa in onda originale: 4 aprile 1974 (Giappone)
Per gli appassionati di mecha trasformabili, Getter Robo è spesso celebrato come il grande pioniere del genere. Mentre le precedenti serie di mecha come Astro Boy e Gigantor hanno gettato le basi, Getter Robo si è distinto introducendo la capacità di unire diversi velivoli in un’unica formidabile unità. Composto da tre velivoli individuali, ciascuno pilotato da un umano, l’adattabilità di Getter Robo si è rivelata cruciale nel superare vari scenari di combattimento.
Getter 1 è specializzato in combattimenti aerei, mentre Getter 2 e Getter 3 eccellono rispettivamente in scontri terrestri e marittimi. Il design iconico creato da Ken Ishikawa e Go Nagai ha lasciato un segno indelebile sui franchise successivi, influenzando titani come Gundam e Neon Genesis Evangelion. Radicata nei manga, l’eredità di Getter Robo continua a prosperare nelle produzioni anime contemporanee.
2. Il Re Bestia GoLion (Voltron: Difensore dell’Universo)
Il potere della combinazione del leone





Proprio come Macross si è trasformato in Robotech e Diaclone si è evoluto in Transformers, Beast King GoLion è diventato riconoscibile al pubblico occidentale come Voltron: Defender of the Universe. Lanciato nei primi anni ’80, questo amato anime racconta le avventure di cinque eroi, ognuno al comando di un feroce leone robotico, che uniscono collettivamente i loro poteri per formare il potente GoLion.
Basandosi sulle meccaniche fondamentali stabilite da Getter Robo, ogni unità GoLion mostra la sua estetica unica e la tensione tra i piloti, migliorando la narrazione. In combattimento, la loro combinazione si traduce in una potenza formidabile, potenziata da una varietà di armi e abilità che li rendono quasi invincibili contro nemici formidabili.
3. Escaflowne
Una fusione di fantasia e azione





- Prima apparizione: La visione di Escaflowne (Tenkū no Escaflowne)
- Data di messa in onda originale: 2 aprile 1996
Una straordinaria miscela di romanticismo, fantasy e battaglie intense, The Vision of Escaflowne, creato da Shoji Kawamori, è emerso come un classico di culto negli anni ’90. La narrazione segue Hitomi Kanzaki, una studentessa delle superiori che si ritrova magicamente trasportata nel mondo di Gea, pieno di conflitti, pieno di creature mitiche e tecnologia avanzata, tra cui il leggendario mecha Escaflowne.
Escaflowne, un elemento cardine della storia, incarna mistero e potere. A differenza di molte delle sue controparti, questo mecha integra tratti magici ed elementali. Progettato sotto forma di drago, possiede una potente lama energetica e uno scudo mistico, in grado di scatenare attacchi magici devastanti nella sua forma di drago.
4. Garland (Megazona 23)
Un classico cyberpunk con un mecha unico





- Prima apparizione: Megazone 23 (OVA)
- Data di rilascio originale: 9 marzo 1985
Il Garland dell’anime cyberpunk rivoluzionario Megazone 23 è un’aggiunta unica al genere dei mecha trasformabili. Pubblicato a metà degli anni ’80, questo lavoro influente ha plasmato in modo significativo i titoli successivi. A differenza dei mecha più massicci, Garland è progettato per la velocità e l’agilità, il che lo rende notevolmente riconoscibile nelle sue dimensioni per una macchina pilotata.
La storia segue Shougo Yahagi, un adolescente invischiato in una cyber-cospirazione tentacolare. Garland opera in due modalità: la modalità Bike, veloce e adatta alle ambientazioni urbane, e la modalità Robot per il combattimento. Questa capacità di trasformazione elegante e raffinata contribuisce al fascino duraturo di Garland nella serie.
5. Il Gundam Zeta
Un classico trasformabile della serie Gundam





- Prima apparizione: Mobile Suit Zeta Gundam
- Data di messa in onda originale: 2 marzo 1985
Il franchise di Gundam è giustamente celebrato per la sua ricca narrazione e per i mecha riccamente progettati. Sebbene la serie originale abbia avuto difficoltà durante la sua corsa iniziale, da allora è diventata un punto fermo duraturo della cultura anime. Zeta Gundam si distingue come un’armatura altamente mobile con capacità trasformative, allineandosi perfettamente con i temi della serie di strategia e guerra.
Questo versatile mecha impiega un esclusivo sistema di trasformazione Wave Rider, che gli consente di eccellere nel combattimento spaziale con velocità e portata superiori. La combinazione di capacità offensive e movimento agile dello Zeta Gundam consolida il suo status di preferito dai fan nell’universo di Gundam.
6. Gurren Lagann
Potenza epica in battaglie spietate





- Prima apparizione: Tengen Toppa Gurren Lagann
- Data di messa in onda originale: 1 aprile 2007 (Giappone)
Per chi cerca azione potente e grandi temi, Gurren Lagann è una scelta esaltante. Questo anime ad alto numero di ottani estende i limiti dell’immaginazione, presentando un mecha nato dalla fusione di due unità più piccole: Gurren e Lagann. Nel corso della serie, questo mecha si evolve continuamente, intensificando progressivamente i suoi poteri e le sue capacità.
L’originale Gurren Lagann manifesta straordinarie capacità offensive, mentre attraversa le sue trasformazioni, alla fine culmina in un’entità impressionante: Tengen Toppa Gurren Lagann, un essere enorme in grado di perforare galassie. Sebbene non possa rivendicare il livello più alto, la sua essenza cosmica e la profondità narrativa lo posizionano sicuramente tra i mecha straordinari nella storia degli anime.
7. Optimus Prime
Il leggendario leader degli Autobot





- Prima apparizione: The Transformers (adattamento anime di Diaclone e Microman)
- Data di messa in onda originale: 17 settembre 1984 (America)
Considerato il robot trasformabile più riconoscibile a livello mondiale, Optimus Prime rappresenta una pietra miliare del franchise Transformers. Questo personaggio ha resistito alla prova del tempo attraverso vari media, tra cui serie animate, fumetti, film e videogiochi. Sia nella sua classica forma di Generazione 1 che nelle iterazioni moderne, Optimus Prime risuona come una figura emblematica del mecha trasformabile.
La capacità di Optimus Prime di trasformarsi da camion a robot umanoide lo rende un eroe agile e strategico, in grado di affrontare rapidamente i Decepticon in battaglia, consolidando la sua fama di personaggio amato e iconico.
8. VF-1 Valchiria
Un’icona eterna del design mecha





- Prima apparizione: Super Dimension Fortress Macross
- Data di messa in onda originale: 3 ottobre 1982 (Giappone)
Uno dei mecha trasformabili più celebrati, il VF-1 Valkyrie è stato progettato dal rinomato Shoji Kawamori per l’iconica serie Super Dimension Fortress Macross. Questo titolo rivoluzionario non solo ha reso popolare l’anime in Giappone, ma ha anche aperto la strada alla sua introduzione al pubblico occidentale attraverso la serie Robotech.
Il Valkyrie è un jet da combattimento all’avanguardia, sviluppato per combattere i formidabili Zentradi, una razza aliena che minaccia la Terra. Influenzato dal vero F-14 Tomcat, il Valkyrie è dotato anche della modalità Gerwalk, una forma ibrida, e della modalità Battroid per gli scontri ravvicinati. Il suo design duraturo continua ad affascinare il pubblico, assicurandosi un posto in prima linea nella trasformazione della tradizione dei mecha.
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