
Nel 2022, Sony ha trasformato il suo servizio PlayStation Plus, segnando l’inizio di un nuovo capitolo per gli abbonati. I giocatori ora hanno la possibilità di scegliere tra tre livelli di abbonamento: Essential, Extra e Premium. Per partecipare al gioco online, è necessario un abbonamento minimo a PS Plus Essential, che offre anche una selezione di giochi gratuiti mensili. Tuttavia, per coloro che cercano specificamente giochi horror PS Plus, i livelli Extra e Premium presentano una libreria più avvincente.
Il livello Extra sblocca una vasta selezione di centinaia di titoli sia per PS4 che per PS5, con un’aggiunta di circa 15 nuovi giochi ogni mese. D’altro canto, il livello Premium comprende tutti i giochi del livello Extra e amplia ulteriormente l’accesso a un ricco archivio di titoli classici delle ere PS3, PS2, PS1 e PSP. Di conseguenza, il servizio PS Plus di Sony copre una pletora di generi, tra cui l’horror, assicurando che i fan possano trovare numerosi titoli spaventosi tra le offerte.
Aggiornato il 3 marzo 2025 da Mark Sammut: Sfortunatamente, la selezione di giochi horror di PS Plus ha visto una crescita limitata nelle nuove uscite di recente. La scaletta di febbraio 2025 per Extra e Premium non presentava titoli horror, sebbene offerte come Lost Records: Bloom & Rage – Tape 1 e Somerville potrebbero soddisfare i fan del genere. Anche i giochi essenziali per marzo 2025, Dragon Age: The Veilguard, Sonic Colors: Ultimate e TMNT: The Cowabunga Collection, sono privi di elementi horror, evidenziando ulteriormente la ridotta disponibilità di nuovi titoli.
Nonostante ciò, le selezioni horror esistenti su PS Plus sono sufficienti a tenere gli abbonati con il fiato sospeso per parecchio tempo.
1 Resident Evil Director’s Cut
Probabilmente il gioco horror più influente di sempre



All’interno del livello PS Plus Extra, il rinomato franchise di Capcom offre un solo titolo: il remake del 2020 di Resident Evil 3. Sebbene questo remake non raggiunga esattamente lo stesso successo del suo predecessore, rappresenta comunque un’esperienza action-horror eccezionale, visivamente sorprendente e facile da completare in un weekend.
Il livello Premium compensa le offerte limitate di Resident Evil dell’Extra, tra cui classici come Resident Evil Director’s Cut, Code Veronica X, Resident Evil 4–6 e vari titoli delle serie Revelations e Chronicles. Sebbene non tutti questi titoli siano riconosciuti come i migliori giochi horror per PS Plus, collettivamente forniscono una panoramica sostanziale della leggendaria eredità di questo franchise iconico. Resident Evil 4 si distingue spesso come uno dei preferiti, ma Director’s Cut rimane un’esperienza horror pura.
Anche se non è la versione originale, Resident Evil: Director’s Cut ha avuto un ruolo fondamentale nell’introdurre il genere horror al pubblico dei videogiocatori mainstream. La sua apertura memorabile, le meccaniche innovative e il design atmosferico lo hanno reso un titolo rivoluzionario che conserva la sua capacità di spaventare i giocatori anche nel panorama videoludico odierno.
2 Fino all’alba
Un film slasher per PlayStation
I vantaggi di scaricare i giochi direttamente dalla memoria della console rendono PS Plus Extra e Premium particolarmente attraenti per esperienze horror immersive, alleviando i problemi causati da connessioni Internet più lente. Ciò è particolarmente importante per Until Dawn di Supermassive Games, un titolo che prospera su rapide transizioni di gioco mentre i giocatori tentano di sopravvivere.
Con il suo uso intelligente di jump scare, Until Dawn segue un gruppo di amici tormentati dalle loro azioni passate. La narrazione si adatta abilmente alle decisioni del giocatore, poiché la morte di un personaggio ha un impatto duraturo sulla trama, aumentando la tensione durante questa avventura cinematografica, probabilmente il miglior lavoro di Supermassive fino ad oggi.
3 Sopravvivi 2
Puoi nasconderti, ma non puoi combattere
Outlast ha consolidato la sua reputazione di contendente di punta nel genere dei protagonisti indifesi. Mentre il primo gioco non fa parte della gamma PS Plus, il suo sequel si distingue come una delle offerte più spaventose disponibili per gli abbonati.
In Outlast 2, i giocatori si ritrovano disarmati e devono impegnarsi in un avvincente gioco a nascondino mentre esplorano una narrazione agghiacciante. La trama è profondamente inquietante, esplorando temi orribili che persistono a lungo dopo aver giocato. Sebbene non sia necessariamente “divertente” nel senso tradizionale, Outlast 2 è un incubo meticolosamente realizzato.
4 Il male dentro 2
Mappa aperta e design di creature fantastiche
PS Plus Extra presenta entrambe le voci della serie The Evil Within di Tango Gameworks, esperienze vitali per chiunque sia interessato al survival horror. Traendo ispirazione da Resident Evil, questi titoli includono elementi unici che consentono loro di distinguersi. L’originale del 2014 funge da punto di ingresso ideale per i nuovi arrivati, offrendo un’introduzione avvincente mentre i giocatori affrontano un’indagine da incubo.
Il sequel espande ulteriormente le idee dell’originale, introducendo un ambiente open-world che garantisce ai giocatori maggiore autonomia. Questa volta, i giocatori si muovono in una città simulata alla ricerca di una figlia presumibilmente deceduta, dove l’atmosfera inquietante del gioco tiene i giocatori in bilico. Sebbene l’orrore possa non colpire così frequentemente, la qualità complessiva del gameplay in The Evil Within 2 supera quella del suo predecessore.
5 L’antologia Dark Pictures
Fantastici giochi horror cooperativi
The Dark Pictures Anthology, un altro prodotto di Supermassive, rappresenta un’impresa significativa ma potrebbe non offrire lo stesso livello di soddisfazione di Until Dawn o The Quarry. Ogni titolo nell’antologia presenta storie distinte vagamente legate da un tema di inquadramento ma è principalmente incentrato su esperienze autonome. Il livello PS Plus Extra include tutte e quattro le puntate non VR: Man of Medan, Little Hope, House of Ashes e The Devil in Me, ognuna delle quali richiede circa 5-6 ore per essere completata.
Sebbene i personaggi e le trame varino, le meccaniche e gli spaventi rimangono coerenti in tutte le voci. Sebbene ogni gioco possa non essere considerato un capolavoro individualmente, The Dark Pictures Anthology rimane un’eccellente scelta per gli appassionati dell’horror, in particolare per coloro che cercano esperienze di gioco cooperative, abilmente integrate nella serie.
6 Sirena: Maledizione del sangue
Gioiello horror sottovalutato per PS3
PS Plus Premium offre l’accesso sia al classico per PS2 Siren che alla sua rivisitazione, Siren: Blood Curse. Sebbene non siano considerati classici, entrambi i titoli presentano coinvolgenti elementi survival horror, con Blood Curse più accessibile per la riproduzione moderna. Questo gioco episodico segue una troupe televisiva che indaga sull’inquietante villaggio di Hanuda, scoprendo i segreti oscuri e le minacce che vi si nascondono.
Siren: Blood Curse incorpora meccaniche stealth, che richiedono ai giocatori di evitare gli scontri. Una caratteristica unica consente ai giocatori di percepire brevemente il mondo attraverso gli occhi di un nemico, consentendo decisioni strategiche per eludere il pericolo. Questa meccanica di gioco distintiva distingue Siren nel panorama horror e brilla di più in Blood Curse.
Anche la Siren originale per PS2 è disponibile nella versione Premium.
7 The Last Of Us Remastered (o The Last Of Us Parte 1)
Un capolavoro con un’ambientazione horror (che non è particolarmente spaventosa)
The Last of Us di Naughty Dog incarna una masterclass di gioco narrativo, mescolando elementi horror con uno sviluppo avvincente dei personaggi, spesso mettendo in ombra le minacce dei non morti in agguato nell’ambiente di gioco. La presenza di zombie è un promemoria costante del pericolo, aumentando la tensione durante l’avvincente trama.
The Last of Us bilancia magistralmente l’orrore fisico con la profondità psicologica, assicurando che i giocatori rimangano coinvolti nel mondo immersivo pieno di dettagli. Il remake del gioco, The Last of Us Part 1, migliora la grafica e il gameplay, rendendolo un degno punto di partenza per i nuovi arrivati e un’attraente rivisitazione per i fan di lunga data in cerca di un’estetica raffinata.
8 The Walking Dead: Saints & Sinners – Capitoli 1 e 2
I camminatori non sono mai stati così spaventosi
Giugno 2024 ha segnato un’espansione notevole per PS Plus, con l’aggiunta di titoli PS VR2. Tra le sette nuove uscite ci sono esperienze horror come The Walking Dead: Saints & Sinners, ambientato in una New Orleans allagata dove i giocatori assumono il ruolo del “Turista” alla ricerca di rifornimenti inestimabili tra orde di zombi intimidatori.
Sebbene entrambi i capitoli siano piacevoli, il primo capitolo eccelle come esperienza horror, mentre il sequel funziona più come un coinvolgente FPS con elementi horror.
9 Solo nel buio: il nuovo incubo
Alone In The Dark incontra Resident Evil
L’eredità di Alone in the Dark è senza dubbio significativa nel regno dei giochi horror. Come uno dei franchise pionieristici, l’originale del 1992 ha aperto la strada alla sua uscita, portando a diversi sequel che, sebbene storicamente intriganti, non sono invecchiati bene. Il titolo del 2001 della serie, The New Nightmare, è spesso considerato la sua iterazione più duratura.
Sebbene non abbia lo stesso status fondamentale del suo predecessore, The New Nightmare ha sviluppato un forte seguito grazie alla sua combinazione di meccaniche survival horror a telecamera fissa, che ricordano Resident Evil. Raggiunge un equilibrio tra horror e risoluzione di enigmi, offrendo un’identità unica attraverso una scrittura ponderata, un’ambientazione coinvolgente e diversi design di creature.
10 Crisi dei dinosauri
Un classico per PS1 è diventato Premium
In una deliziosa sorpresa di Halloween 2024, Dino Crisis è stato introdotto su PS Plus Premium, garantendo ai giocatori l’accesso a questo amato classico PS1. Sebbene il franchise sia svanito dall’ultima entrata nel 2003, questa aggiunta indica che Capcom non ha abbandonato del tutto l’IP.
Dino Crisis offre un’esperienza di gioco simile a Resident Evil, ma incorpora in modo più evidente il gunplay. Mantiene i controlli del carro armato e le prospettive fisse della telecamera, mentre si inclina verso l’azione. Sebbene possa non reggere perfettamente agli standard moderni, la nostalgia che fornisce è un’attrazione significativa per molti giocatori.
Al momento, Dino Crisis è un’esclusiva di PS Plus Premium e non è disponibile per l’acquisto separatamente.
11 Cernobyl
Sopravvivenza con un pizzico di orrore
Chernobylite è un complesso mix di meccaniche di sopravvivenza ambientate nel paesaggio inquietante della zona di esclusione di Chernobyl. Mentre i giocatori assumono il ruolo di uno scienziato alla ricerca della sua fidanzata perduta, l’ambiente impegnativo pone non solo formidabili minacce umane, ma anche orrori soprannaturali.
Sebbene il gioco incorpori alcuni momenti agghiaccianti, si orienta maggiormente verso la sopravvivenza e la gestione delle risorse. I giocatori esplorano diverse mappe alla ricerca di rifornimenti essenziali, il che porta a un’esperienza di gioco potenzialmente avvincente, a seconda delle preferenze individuali. Visivamente sbalorditivo, Chernobylite mostra un design artistico impressionante.
12 Osservatore: Sistema Redux
Horror fantascientifico intriso di atmosfera
Pubblicato nel 2017 e rivisitato come System Redux, Observer offre grafica e gameplay migliorati, pur mantenendo l’atmosfera avvincente caratteristica del suo predecessore. Ambientato in un futuro distopico in cui la coscienza può essere penetrata, i giocatori impersonano un detective incaricato di indagare su una serie di omicidi.
Con un gameplay fortemente incentrato sulla storia e sull’atmosfera all’interno dei confini di un edificio solitario, Observer: System Redux privilegia la tensione rispetto all’azione, rendendolo uno dei giochi horror più importanti disponibili su PS Plus Premium ed Extra.
13 Dragare
L’orrore cosmico reso brillantemente
Sebbene Dredge possa non rientrare nel tradizionale schema di un gioco horror, offre un’interpretazione unica del terrore cosmico. Ambientato nella misteriosa città di Greater Marrow, i giocatori sperimentano la vita di un pescatore con obblighi di debito, alla ricerca di pesci e tronchi, mentre scoprono gli aspetti inquietanti dell’ambiente circostante.
Con il calare dell’oscurità, emergono gli elementi horror, con i giocatori che incontrano creature indicibili che ricordano i vividi incubi di HP Lovecraft. Invece di affidarsi ai jump scare, Dredge crea efficacemente un’atmosfera di terrore, rivelando la difficile situazione psicologica sia del protagonista che della gente del paese.
14 PAURA Primo incontro Assalto Ricognizione
Un grande FPS e un grande gioco horror
Sebbene i suoi sequel possano aver diluito un po’ del fascino dell’originale, FEAR ha fatto un ingresso sorprendente nel genere horror al momento della sua uscita. Come un avvincente FPS che intreccia abilmente l’horror, si distingue per sequenze spaventose ben realizzate che lasciano un’impressione duratura.
Ancora oggi, pochi giochi riescono a fondere i generi FPS e horror in modo così efficace come FEAR. Nonostante i segni del tempo, resta uno dei migliori giochi horror per PS Plus grazie ai suoi agghiaccianti elementi narrativi.
15 Crittografia
Situazione intensa e narrazione ingegnosa
Inscryption sfida le convenzioni dell’horror infondendo alle meccaniche di costruzione del mazzo inaspettati colpi di scena narrativi. I giocatori si ritrovano in un gioco di carte ad alto rischio contro un’entità misteriosa, con le meccaniche di gioco che presentano elementi familiari che sono coinvolgenti e coinvolgenti.
L’orrore si manifesta attraverso l’atmosfera inquietante che circonda ogni partita, con i giocatori incoraggiati a esplorare oltre i confini dell’ambientazione da tavolo. Come roguelike, Inscryption consente una certa flessibilità in caso di sconfitta, pur rimanendo accessibile rispetto ad altri titoli del genere.
16 Dying Light 2: Resta Umano
Quando cala l’oscurità, gli infetti vagano
Sebbene Dying Light 2 potrebbe non abbracciare completamente il genere horror, il suo ciclo giorno/notte introduce incontri intensi. Durante il giorno, i giocatori si impegnano in avventure di parkour attraverso un mondo aperto, mentre di notte, gli infetti emergono, trasformando le strade in caotiche zone pericolose.
Utilizzare la furtività contro gli zombie in agguato è fondamentale durante il giorno, ma l’oscurità trasforma l’esperienza in uno scenario di sopravvivenza disperato che richiede riflessi rapidi e navigazione strategica. Sebbene non sia un gioco horror puro, incorpora efficacemente elementi terrificanti insieme a un gameplay dinamico e al combattimento.
17 Morti alla luce del giorno
Una celebrazione dell’orrore
Dal suo lancio nel 2016, Dead by Daylight di Behaviour Interactive è emerso come una presenza significativa nel panorama dei giochi horror. I giocatori si muovono in un ambiente competitivo in cui quattro individui tentano di sfuggire a un giocatore che controlla un essere soprannaturale. Questa configurazione semplice ma efficace ha attirato un “nuovo sangue” di giocatori dopo la sua integrazione con PS Plus Extra.
Uno dei principali fattori che contribuisce al successo di Dead by Daylight sono i suoi continui crossover con vari franchise horror. Queste collaborazioni con franchise come Halloween, Stranger Things e Silent Hill offrono ai giocatori incontri emozionanti con i loro personaggi horror preferiti, creando un’esperienza multigiocatore coinvolgente che rimane fresca nel tempo.
18 Frequenza killer
DJ Spaccatutto
Killer Frequency adotta un approccio innovativo al genere slasher. Invece di immergere i giocatori nell’azione diretta come vittime o antagonisti, ruota attorno a un DJ che riceve chiamate frenetiche da persone che cercano di sfuggire a un destino orribile.
Questa premessa coinvolgente, sebbene non convenzionale, prospera attraverso enigmi intelligenti e un tono spensierato. Con una campagna compatta che può essere completata in un solo weekend, Killer Frequency offre una svolta unica e divertente alle narrazioni horror familiari.
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