Jason Bateman ha affascinato il pubblico fin dall’infanzia, muovendosi nel panorama della recitazione dai suoi primi giorni negli spot pubblicitari negli anni ’80 fino a diventare un versatile attore adulto. Sebbene abbia avuto un flusso costante di lavori di recitazione da giovane star, sono i suoi ruoli più maturi ad aver consolidato la sua reputazione nel settore. Progetti iniziali degni di nota come Little House on the Prairie e Silver Spoons hanno gettato le basi per una carriera che sarebbe sbocciata principalmente in ruoli comici.
Sorprendentemente, Bateman passò dietro la telecamera alla tenera età di 18 anni quando diresse episodi di The Hogan Family . Questo risultato lo rese il membro più giovane della Directors Guild of America. Oggi, Bateman spesso intraprende doppi ruoli come attore e regista, dirigendo spesso in alcuni dei suoi progetti più acclamati.
10. Carry-On – Il viaggio di una vita (2024)
Come il viaggiatore
Tra i recenti sforzi cinematografici di Bateman c’è Carry-On , un originale Netflix con i co-protagonisti Taron Edgerton e Sofia Carson. Questo film mette in mostra la gamma di Bateman, consentendogli di allontanarsi dai suoi comfort comici per entrare in un territorio più drammatico.
La trama ruota attorno al personaggio di Edgerton, un addetto alla sicurezza, che riceve una telefonata dal sinistro “viaggiatore” di Bateman. L’interazione si concentra su una proposta inquietante su un bagaglio non verificato. La rappresentazione di Bateman evoca un avvincente mix di minaccia pur rimanendo in gran parte senza volto sullo sfondo, il che lo contraddistingue come un appropriato cattivo contemporaneo.
Nonostante la sua uscita prevista per la fine del 2024, il film ha rapidamente riscosso successo, totalizzando 42 milioni di visualizzazioni solo nella prima settimana su Netflix, affermandosi come uno dei film più trasmessi in streaming sulla piattaforma quest’anno.
9. Giunone (2007)
Come Mark Loring
Nel film indipendente di successo del 2007 Juno , Bateman si è avventurato in un territorio più serio, interpretando un ruolo di supporto che si discostava dalla sua consolidata personalità comica. Interpreta Mark Loring, il marito di una donna che cerca di adottare il bambino di Juno. La natura moralmente ambigua del suo personaggio fornisce una svolta più oscura ai temi altrimenti spensierati del film.
L’interpretazione di Bateman nei panni di Mark rivela strati nascosti, tra cui avances inappropriate verso Juno, presentando un lato del suo talento che non era stato completamente esplorato in precedenza. Il film ha ottenuto un notevole successo, vincendo l’Oscar per la migliore sceneggiatura, sebbene Bateman non abbia ricevuto riconoscimenti individuali.
8. Stato di avanzamento (2009)
Come Dominic Foy
State of Play , un thriller politico, ha segnato un altro salto di qualità nel genere per Bateman, che di solito si cimentava in film più leggeri. Il film, ispirato a una serie britannica, intreccia giornalismo con omicidi e cospirazioni.
In questa narrazione, Bateman interpreta Dominic Foy, un addetto alle pubbliche relazioni invischiato nella cospirazione, che si confronta con il giornalista indagatore interpretato da Russell Crowe. Sebbene il suo ruolo non sia quello di protagonista, Bateman se la cava, dimostrando la capacità di interagire con attori drammatici più esperti.
7. Come ammazzare il capo (2011)
Come Kurt
In Horrible Bosses , Bateman brilla in un cast comico insieme a Jason Sudeikis e Charlie Day. Questo film esemplifica perfettamente il suo talento per l’umorismo nero all’interno di un fantastico cameratismo. La trama segue tre amici che complottano per eliminare i loro intollerabili capi, ma si ritrovano invece in un vortice di errori comici.
Sebbene la premessa del film sia assurda, la chimica tra i tre aumenta l’ilarità delle loro disavventure. Nonostante non sia un obiettivo importante del riconoscimento dei premi, il contributo di Bateman alla commedia corale è degno di nota.
6. Aria (2023)
Come Rob Strasser
Air , un film biografico prodotto da Amazon Studios, racconta il momento in cui la leggenda del basket Michael Jordan ha stretto una partnership con Nike, attirando un cast formidabile. Inizialmente pianificato per un’uscita su Prime Video, le positive recensioni del film hanno portato a un lancio cinematografico più ampio, combinando il plauso della critica con il successo commerciale.
5. Zootropolis (2016)
Come Nick Wilde
Nel film d’animazione Zootropolis della Disney , Bateman mette in mostra il suo talento vocale, prestando il suo fascino al personaggio di Nick Wilde, un’affascinante volpe truffatrice. Il suo ruolo nel film è una commedia sul posto di lavoro avvolta nell’avventura, dove collabora con un agente di polizia per smascherare una cospirazione che coinvolge predatori scomparsi.
Bateman ha riflettuto sulle somiglianze del suo personaggio con i suoi ruoli precedenti, notando la difficoltà nel trovare il giusto approccio vocale:
“Che tipo di voce volete che faccia?” E loro mi hanno guardato come se fossi un idiota e hanno detto: “Fai quello che fai. Parla e basta”.
Il suo fascino inconfondibile risuona in tutto il film, che ha vinto numerosi premi, tra cui l’Oscar come miglior film d’animazione, e ha messo in mostra la straordinaria interpretazione vocale di Bateman, che gli è valsa riconoscimenti agli Annie Awards.
4. Il dono (2015)
Come Simon
L’avvincente performance di Bateman in The Gift si distingue come la sua opera drammatica più avvincente. Il suo personaggio Simon incarna apparentemente il carisma, ma la narrazione si dipana per rivelare un lato più profondo e sinistro.
In quanto uomo in cerca di un nuovo inizio con la moglie, si scatena lo sconvolgimento quando riemerge una vecchia conoscenza. La rappresentazione di Bateman bilancia efficacemente il fascino con la minaccia latente, rendendo il suo personaggio sia riconoscibile che inquietante. Questa performance stratificata racchiude davvero i doni di Bateman come attore.
3. Serata di giochi (2018)
Come Max
Nel regno delle commedie, Game Night si colloca tra i migliori successi di Bateman. Il film offre un colpo di scena omicida durante una semplice serata di giochi, portando gli amici ad affrontare scenari assurdi che richiedono rapidità di pensiero e cooperazione.
Bateman eccelle nel ruolo di Max, che, con la moglie, organizza questi incontri. Quando il fratello affronta un pericolo reale, dà vita a un mix di brivido e ilarità, evidenziato dall’incredibile alchimia sullo schermo con Rachel McAdams.
Sia Bateman che il film hanno ricevuto riconoscimenti, tra cui nomination ai Critics Choice Awards, consolidando lo status del film come esperienza comica da non perdere.
2. Arrested Development (2003-2019)
Come Michael Bluth
Arrested Development rimane una pietra miliare della carriera di Bateman, riflettendo la sua capacità di bilanciare magistralmente l’umorismo con toni seri. Inizialmente in difficoltà per gli ascolti, lo show ha trovato un pubblico ringiovanito su Netflix ed è diventato venerato per la sua scrittura intelligente e il cast corale.
Bateman interpreta Michael Bluth, il protagonista ancorato a stravaganti buffonate familiari. Il suo ruolo spesso lo posiziona come “l’uomo etero” mentre il suo personaggio è alle prese con la disfunzione della sua famiglia. Questa dinamica consente a Bateman di esplorare la profondità all’interno della performance comica.
Il suo lavoro nella serie gli è valso numerose nomination e la vittoria del Golden Globe come miglior attore in una serie televisiva commedia o musicale, consolidando ulteriormente il suo impatto sulla commedia televisiva.
1. Ozark (2017-2022)
Nel ruolo di Marty Byrde
Il risultato più significativo di Bateman è innegabilmente Ozark , una serie originale Netflix in cui è sia attore che regista. In quattro avvincenti stagioni, Bateman interpreta Marty Byrde, un pianificatore finanziario costretto a trasferire la sua famiglia negli Ozarks per riciclare denaro per un cartello della droga dopo un affare fallito.
La tensione drammatica e i momenti spesso di umorismo nero spingono la serie in avanti, guadagnando consensi dalla critica per la sua narrazione e le sue performance, in particolare quelle di Bateman, Laura Linney e Julia Garner. Con la sua avvincente narrazione e lo sviluppo dei personaggi, Ozark conferma la padronanza di Bateman di ruoli complessi.
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