
Panoramica
- La Corea del Sud è famosa per i suoi film polizieschi e thriller, caratterizzati da narrazioni avvincenti, una fotografia spettacolare e personaggi vividi.
- Un titolo di spicco, “New World”, si addentra nelle complesse dinamiche tra criminalità organizzata e forze dell’ordine.
- Film iconici come “Oldboy”, “Parasite” e “Sympathy for Mr. Vengeance” mettono in risalto il contributo unico e influente del Paese al cinema mondiale.
Negli ultimi due decenni, l’industria cinematografica della Corea del Sud è salita alla ribalta, offrendo alcuni dei film più innovativi e avvincenti al mondo. Molti di questi titoli sono diventati classici che hanno definito il genere, spingendo i loro creatori verso la fama mondiale e assicurandosi una pletora di premi lungo il cammino.
I generi poliziesco e thriller sono particolarmente fioriti in questo periodo. Con narrazioni che esplorano temi che spaziano da brutali serial killer a forze dell’ordine corrotte e frodi astute, il pubblico è costantemente attratto dalle immagini scioccanti e spesso violente. Questi film intrecciano trame intricate con una presentazione artistica, offrendo esperienze che sfidano e coinvolgono gli spettatori.
10 Nuovo Mondo

- Regista: Park Hoon-jung
- Anno di uscita: 2013
- Durata: 2h 15m
Questo crime drama magistralmente realizzato è incentrato sul crimine organizzato, mentre esplora le tensioni tra le forze dell’ordine. La trama segue Lee Ja-sung, un agente sotto copertura profondamente radicato nel sindacato Goldmoon International.
Mentre si scatena una lotta di potere all’interno dell’organizzazione, Lee si ritrova intrappolato tra il suo pericoloso ruolo sotto copertura e le ambizioni del capo della polizia di smantellare il sindacato.”New World” è un film coinvolgente che sceglie la profondità dei personaggi rispetto alla violenza grafica, attraendo sia gli appassionati del genere che gli spettatori occasionali.
9. Simpatia per Mr. Vendetta
Un tragico incidente porta alla vendetta

- Regista: Park Chan-wook
- Anno di uscita: 2002
- Durata: 2h 1m
Sebbene spesso messo in ombra dai suoi successori nella trilogia Vengeance di Park Chan-wook, “Sympathy for Mr. Vengeance” è una visione essenziale per gli appassionati del cinema coreano. Questo thriller neo-noir ruota attorno a un rapimento fallito orchestrato da Ryu e Yeong-mi, che prendono di mira la figlia di un ricco uomo d’affari.
Sebbene si svolga a un ritmo deliberato, i colpi di scena sconvolgenti e le performance potenti del film mantengono l’attenzione dello spettatore fino allo scorrere dei titoli di coda. Raccogliendo diversi riconoscimenti, questo film ha segnato l’inizio di una trilogia acclamata, culminata con il celebre “Oldboy”.
8 Una vita agrodolce
Un classico d’azione neo-noir alla moda

- Regista: Kim Jee-woon
- Anno di uscita: 2005
- Durata: 1h 59m
Questo thriller d’azione visivamente sbalorditivo vede Lee Byung-hun nei panni di Kim Sun-woo, un killer mortale incaricato di sorvegliare l’amante del suo capo a causa di un sospetto tradimento. Dopo aver scoperto la verità, il rifiuto di Sun-woo di eseguire i suoi ordini lo trasforma in un bersaglio.
“A Bittersweet Life” è un’avvincente esplorazione di temi che comprendono vendetta, onore e solitudine, completata dalla sua cinematografia estetica e da sequenze d’azione esaltanti. I critici lo hanno salutato come uno dei migliori film dell’anno e un titolo per eccellenza nel regno del cinema coreano.
7 Lady Vendetta
Una storia di vendetta elegantemente violenta

- Regista: Park Chan-wook
- Anno di uscita: 2005
- Durata: 1h 55m
L’ultimo capitolo della trilogia Vengeance di Park Chan-wook, “Lady Vengeance”, vede come protagonista Lee Young-ae nel ruolo di Lee Geum-ja, una donna ingiustamente condannata per omicidio. Uscita dalla prigione, intraprende una ricerca di vendetta contro la persona che l’ha incastrata e le ha rapito il figlio.
Questo film ritrae in modo intricato temi di sogni perduti e risolutezza incrollabile, con effetti visivi sorprendenti e performance potenti, in particolare da parte di Lee Young-ae, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti per il suo ruolo.”Lady Vengeance” rappresenta il culmine perfetto della sua trilogia, ottenendo sia il plauso della critica che il successo al botteghino.
6 Madre
Farà di tutto per proteggere suo figlio

- Regista: Bong Joon Ho
- Anno di uscita: 2009
- Durata: 2h 9m
Questo acclamato thriller di Bong Joon Ho si addentra nella vita di una donna senza nome il cui figlio mentalmente disabile, Yoon Do-joon, è ingiustamente accusato di omicidio. Determinata a riabilitare il nome del figlio, si mette alla ricerca della verità.
Con una narrazione completa e performance eccezionali, in particolare di Kim Hye-ja, “Mother” fonde abilmente elementi di horror, commedia e dramma. Sebbene si svolga a un ritmo misurato, la sua narrazione avvincente ha ottenuto un ampio riconoscimento e numerosi premi.
5 L’ inseguitore
Un thriller d’azione brutale

- Direttore: Na Hong-jin
- Anno di uscita: 2008
- Durata: 2h 5m
“The Chaser” racconta la straziante storia di Joong-ho, un ex detective diventato pappone, che affronta il caos quando due delle sue prostitute scompaiono. Intraprendendo una ricerca disperata, corre contro il tempo per salvare la sua ultima lavoratrice rimasta, Kim Mi-jin.
4 Ho visto il diavolo
Un brutale gioco del gatto e del topo

- Regista: Kim Jee-woon
- Anno di uscita: 2010
- Durata: 2h 24m
“I Saw the Devil” non è per i deboli di cuore; tuttavia, è un film essenziale per gli appassionati del cinema sudcoreano. Diretto da Kim Jee-woon, questa brutale narrazione segue un astuto agente dei servizi segreti in cerca di vendetta dopo che la sua fidanzata cade vittima di un serial killer sociopatico, interpretato da Choi Min-sik.
Mentre si imbarca in un inseguimento implacabile alimentato dalla vendetta, Kim Soo-hyeon scatena la sua intraprendenza per smantellare la vita del predatore. Caratterizzato dal suo contenuto grafico, “I Saw the Devil” è sia inquietante che emotivamente avvincente, ulteriormente esaltato dalle sue immagini sbalorditive.
3 Ricordi di omicidio
Un famoso mistero irrisolto

- Regista: Bong Joon Ho
- Anno di uscita: 2003
- Durata: 2h 11m
“Memories of Murder” intreccia in modo intricato una narrazione avvincente che si concentra su due detective incaricati di risolvere una serie di brutali omicidi che affliggono un’area rurale. Basato sul famigerato caso irrisolto dell’assassino di Hwaesong, il film esamina i fallimenti delle indagini in un mondo privo di moderni progressi forensi.
Bong Joon Ho dirige abilmente un cast stellare mentre affronta una serie di passi falsi e vicoli ciechi. Questo intenso thriller ha raccolto consensi ed è venerato come uno dei capolavori cinematografici della Corea del Sud.
2 Vecchio ragazzo
Un classico sudcoreano

- Regista: Park Chan-wook
- Anno di uscita: 2003
- Durata: 2h
Considerato uno dei film più rappresentativi della Corea del Sud, “Oldboy” racconta la straziante saga di Oh Dae-su, che viene inspiegabilmente imprigionato per quindici anni senza conoscere l’identità del suo rapitore. Dopo il suo rilascio, si imbarca in una ricerca incessante di vendetta per scoprire la verità dietro la sua prigionia.
I colpi di scena sapientemente realizzati dal film culminano in una risoluzione monumentalmente scioccante. Noto per la sua violenza viscerale e il suo stile, “Oldboy” ha catapultato sia Park Chan-wook che Choi Min-sik alla fama internazionale. Nonostante un remake americano del 2013 abbia ricevuto tiepide risposte, l’originale rimane un’opera fondamentale per gli appassionati di cinema a livello mondiale.
1 Parassita
La lotta di una famiglia per guadagnarsi da vivere

- Regista: Bong Joon Ho
- Anno di uscita: 2019
- Durata: 2h 12m
“Parasite”, vincitore di numerosi premi prestigiosi tra cui la Palma d’oro, ha consolidato la statura di Bong Joon Ho come regista leader nel cinema contemporaneo. Ha fatto la storia agli Academy Awards assicurandosi il premio come miglior film internazionale, la migliore sceneggiatura originale, il miglior regista e il miglior film, il primo film non in lingua inglese a raggiungere questa impresa.
Questo film segue una famiglia indigente che si infiltra nelle vite delle loro controparti benestanti attraverso inganni e sotterfugi. Affrontando questioni urgenti di disparità di classe e ingiustizia sociale, “Parasite” affascina dalla sua sequenza iniziale alla sua conclusione drammatica, affermandosi come un must per gli appassionati di cinema.
Lascia un commento