
I K-drama hanno visto un’ascesa vertiginosa in popolarità negli ultimi anni e il 2025 promette di essere un altro anno significativo poiché i drama coreani continuano a dominare le piattaforme di streaming e le conversazioni culturali mainstream, proprio come il fenomeno K-pop ha trasformato la musica globale. Questa proliferazione è una testimonianza della Korean Wave, che ha trasformato il settore dell’intrattenimento relativamente compatto della Corea del Sud in una potenza mondiale.
Per chi è nuovo ai K-drama, l’enorme quantità di opzioni può essere scoraggiante. Sebbene molte serie offrano punti di accesso accessibili, i principianti potrebbero anche imbattersi in show più adatti a spettatori esperti. Queste serie più intricate, sebbene non necessariamente di scarsa qualità, potrebbero essere impegnative per chi non ha familiarità con le convenzioni dei K-drama. Di seguito è riportato un elenco curato che evidenzia le serie da esplorare e alcune da affrontare con cautela.
10 Imperatrice Ki (2013 – 2014)
Lungo e intricato
Empress Ki si distingue come un notevole K-drama che ha catturato il pubblico durante la sua messa in onda originale. Ambientato su uno sfondo di costumi opulenti e performance stellari, questo epico episodio di 51 episodi racconta l’era dei Tre Regni posteriori della Corea, che va dalla fine del IX secolo alla fine del X secolo d. C.Tuttavia, la sua lunghezza significativa lo rende meno ideale per i nuovi arrivati che si stanno ancora acclimatando allo stile narrativo unico dei K-drama.
La trama tesse un ricco arazzo di eventi storici, intrighi di palazzo e macchinazioni politiche, mentre evidenzia il viaggio di una donna che ascende a imperatrice della dinastia Yuan guidata dai mongoli in Cina. Sebbene immensamente divertente, la profondità e la complessità potrebbero rivelarsi impegnative per gli spettatori che non hanno ancora familiarità con la tipica struttura narrativa del genere.
9 Imputato innocente (2017)
Intrigantemente contorto

Innocent Defendant conduce gli spettatori in una narrazione avvincente incentrata su un pubblico ministero invischiato in una lotta tra la vita e la morte dopo essersi inspiegabilmente svegliato nel braccio della morte. Privato dei suoi ricordi a causa di un’amnesia temporanea, deve correre contro il tempo per scoprire come è diventato un condannato.
Sebbene la serie offra un’esperienza emozionante, completa di suspense da mangiarsi le unghie, la complessità della trama, in particolare l’elemento di perdita di memoria, potrebbe frustrare i principianti che sono ancora alle prese con la narrazione dei K-drama. L’intreccio di un emozionante dramma legale e colpi di scena psicologici lo rende più adatto ai fan esperti del genere.
8 Salvami (2017)
Temi incredibilmente oscuri
Mentre molti K-drama si addentrano in narrazioni toccanti, la trama intensa e inquietante di Save Me spinge i limiti di ciò che potrebbe essere considerato un’introduzione appropriata al genere. Concentrandosi su una giovane donna intrappolata da una setta religiosa, questa serie esplora temi strazianti di manipolazione e disperazione.
Ambientata sullo sfondo del culto fittizio Goseonwon, la storia si svolge mentre Sang-mi e la sua famiglia vengono tragicamente intrappolati in seguito a una perdita personale. Un gruppo di giovani locali tenta una missione di salvataggio, iniettando tensione e urgenza nella narrazione. Questo K-drama, sebbene magistralmente eseguito, è decisamente dark per coloro che si avventurano per la prima volta nel territorio dei K-drama.
7 sconosciuti dall’inferno (2019)
Ricco di colpi di scena oscuri
Conosciuto anche come Hell Is Other People, Strangers From Hell tesse un intricato thriller che tiene gli spettatori incollati. La narrazione segue Jong-woo, un diligente tirocinante che scopre che il suo dormitorio è un terreno fertile per vicini bizzarri e minacciosi.
Con la sua complessa rete di tensione e sorpresa, la serie non è la scelta migliore per i nuovi arrivati nel mondo dei K-drama. Le dinamiche inquietanti con personaggi come Moon-jo, un dentista apparentemente benigno, servono ad aumentare la suspense, rendendola una visione ipnotizzante, anche se potrebbe sopraffare chi la guarda per la prima volta.
6 Il mondo degli sposati (2020)
Contorto e complicato
Attualmente la serie più quotata della televisione via cavo sudcoreana, The World of the Married offre un racconto affascinante di amore, tradimento e vendetta attraverso i suoi personaggi sfaccettati e le sue trame intricate. Con protagonista Seon-u, una brillante dottoressa, questa serie esplora le conseguenze dell’infedeltà del marito.
Sebbene la narrazione sia eccellente, la natura contorta della trama fa sì che possa essere apprezzata meglio da un pubblico già esperto dei tipici cliché e temi dei K-drama.
5 Il Re: Monarca Eterno (2020)
Esplorando gli universi paralleli
The King: Eternal Monarch segna il ritorno di Lee Min-ho alla recitazione in un fantasy romance arricchito da un’intricata costruzione del mondo e da realtà duali. Sebbene mescoli brillantemente elementi romantici e fantastici, la sua complessa struttura narrativa potrebbe non essere la più adatta per i principianti dei K-drama.
Poiché la storia segue un re che scopre un portale nascosto verso un universo parallelo, dove incontra il detective Tae-eul, le trame intrecciate possono risultare contorte per i nuovi spettatori. Questa serie è accattivante, ma richiede una precedente esposizione allo stile K-drama per un apprezzamento completo.
4 Avvocato senza legge (2018)
Trame intricate
Con il duo non convenzionale di Sang-pil e Jae-yi, Lawless Lawyer rivela un mondo pieno di corruzione e criminalità nella città immaginaria di Kisung. Entrambi i personaggi impiegano metodi unici, influenzati dai loro tumultuoso passato nel ventre criminale della società.
Questo K-drama è sia divertente che intrigante, ma i suoi retroscena intricati e le trame sovrapposte potrebbero sopraffare chi è nuovo al genere. Gli strati narrativi rivelano una complessità che in genere richiede familiarità con le convenzioni del K-drama per un godimento completo.
3 amanti della luna: cuore scarlatto Ryeo (2016)
Navigare nel viaggio nel tempo
Le narrazioni sui viaggi nel tempo spesso polarizzano il pubblico, in quanto possono coinvolgere e confondere allo stesso tempo.Moon Lovers: Scarlet Heart Ryeo integra il viaggio nel tempo nella sua trama romantica, complicandone notevolmente la narrazione. Segue Ha-jin, una donna contemporanea trasportata indietro nell’era di Goryeo attraverso un’eclissi solare.
Sebbene in definitiva sia un classico amato, l’aggiunta del viaggio nel tempo potrebbe renderlo meno adatto ai nuovi arrivati che stanno ancora padroneggiando l’approccio narrativo più diretto dei K-drama. Tuttavia, merita un posto in qualsiasi futura watchlist.
2 Tu sei il mio destino (2008 – 2009)
Significativamente lungo

You Are My Destiny rimane un K-drama iconico e occupa un posto speciale nel cuore dei fan; tuttavia, la sua notevole lunghezza (ben 178 episodi ) può risultare scoraggiante per qualsiasi principiante.
Come serie che presenta numerosi classici tropi del K-drama, segue Sae-byuk, una donna resiliente la cui vita cambia radicalmente dopo un trapianto di cornea che le ha cambiato la vita. Con la sua narrazione arricchente ma prolissa, i nuovi arrivati potrebbero trovare difficile digerirla tutta in una volta.
1 Guardiano: Il Dio Solitario e Grande (2016 – 2017)
Ricco di mitologia
Raggiungendo lo status di pietra miliare culturale, Guardian: The Lonely and Great God, or Goblin, affascina con un mix di straziante romanticismo e folklore sudcoreano. La storia ruota attorno a Kim Shin, un generale immortale condannato a soffrire finché non trova la sua sposa.
Con la sua trama stratificata che attinge ampiamente dal folklore tradizionale, la sua profondità potrebbe risuonare di più con gli spettatori che hanno già familiarità con la cultura coreana. Per gli spettatori che non hanno familiarità con le convenzioni dei K-drama, potrebbe presentare delle sfide nel cogliere appieno i suoi ricchi fili narrativi.
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