
Spider-Man di Tom Holland: Spider-Man 4 segnerà la sua ultima apparizione?
È difficile da accettare, ma i segnali crescenti suggeriscono che Spider-Man 4 potrebbe essere l’ultima apparizione di Tom Holland nei panni dell’iconico lanciatore di ragnatele nel Marvel Cinematic Universe (MCU).Dopo un infortunio in cui ha ammesso di essersi stirato “ogni muscolo” dello stomaco durante un salto mortale all’indietro, le speculazioni sul futuro di Holland nel ruolo si sono intensificate. Sebbene apprezzi il contributo di tutti e tre gli attori moderni che hanno indossato il costume di Spider-Man, l’interpretazione di Holland si distingue come un notevole successo. Il suo background da ginnasta si adattava perfettamente all’agile supereroe e il suo debutto in Captain America: Civil War ha catturato l’esuberanza giovanile essenziale di Peter Parker, qualcosa che sembrava mancare nelle precedenti iterazioni.
Nel corso degli anni, la versione di Peter Parker di Holland si è evoluta in un personaggio esperto all’interno dell’MCU, preparandosi per il suo quarto film da solista insieme a Thor, che dovrebbe anche recitare in quattro lungometraggi indipendenti. Sebbene le informazioni dettagliate su Spider-Man 4 siano ancora limitate, le teorie emergenti accennano a una trama incentrata sul multiverso, collegandola a futuri ensemble dell’MCU come Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars. Inoltre, la possibilità di apparizioni di Andrew Garfield e Tobey Maguire nel prossimo film dimostra che lasciare il ruolo di Spider-Man non implica necessariamente un’uscita permanente. Eppure, non riesco a scrollarmi di dosso la sensazione che il viaggio da solista di Holland come Spider-Man potrebbe concludersi qui.
2026: un anno significativo per Spider-Man e Tom Holland
La scadenza autoimposta dell’Olanda
Uno degli aspetti più critici che influenzano il potenziale ritiro di Holland dal ruolo è la scadenza che si è autoimposta all’avvicinarsi dei 30 anni. In una conversazione sincera con GQ Magazine nel novembre 2021, Holland ha rivelato: “Se interpreto Spider-Man dopo i 30 anni, ho fatto qualcosa di sbagliato”. Inizialmente, sembrava che stesse indicando il desiderio di allontanarsi dal ruolo invecchiando, il che si addice a un attore famoso per aver interpretato la versione live-action più giovane di Spider-Man.
Holland ha poi elaborato questi commenti in un’intervista con Esquire Middle East, chiarendo che riteneva che le sue precedenti dichiarazioni fossero state “fraintese”. Ha sottolineato che il suo intento era quello di trasmettere un senso di responsabilità nel passare il testimone ai successori, come Miles Morales o Spider-Woman, piuttosto che suggerire che non sarebbe stato idoneo a continuare a ricoprire il ruolo se avesse compiuto 30 anni. La sua citazione completa ha sottolineato questa prospettiva:
“Quello che stavo fondamentalmente cercando di dire è che se ho 30 anni e interpreto ancora Spider-Man e non ho passato il testimone a un Miles Morales o a una Spider-Woman o a qualcosa di più diverso, allora avrò fatto qualcosa di sbagliato nel senso dei doveri che ho verso il personaggio. Non che, tipo, se interpreto Spider-Man a 30 anni sono come un fallito. Non è affatto quello che stavo dicendo.”
Nonostante la precisazione di Holland, le implicazioni delle sue osservazioni risuonano ancora. Passare il ruolo a Miles Morales significherebbe un cambiamento significativo, molto simile all’uscita di Captain America dopo aver consegnato lo scudo a Sam Wilson. Mentre Holland si avvicina al suo 30° compleanno nel 2026, che coincide anche con l’uscita di Spider-Man 4, il momento della transizione sembra imminente.
Le difficoltà nel mantenere la fisicità di Spider-Man
Lesioni recenti evidenziano sfide fisiche
Mentre Tom Holland afferma la sua prontezza mentale per continuare a interpretare Peter Parker, una recente intervista con Men’s Health suggerisce che potrebbe avere delle limitazioni fisiche. Riflettendo sulle sue acrobazie, Holland ha rivelato che un tentativo di salto mortale all’indietro durante un viaggio gli ha causato una grave tensione addominale, rivelando il peso fisico richiesto per interpretare Spider-Man:
“Così sono uscito e mi stavo preparando…in realtà ci sono riuscito, ma mi sono stirato tutti i muscoli dello stomaco, perché quando fai un salto mortale all’indietro, si tratta solo di estendersi il più possibile e poi ripiegarsi. Per settimane, non sono riuscito a ridere perché avevo lo stomaco così dolorante.”
Questo incidente sottolinea che incarnare un personaggio che richiede tale agilità richiede più della semplice determinazione. Se Holland inizia a sperimentare le realtà dell’invecchiamento fisico, evidenziate dalla domanda giocosa di Zendaya, “Sei sicuro di poterlo ancora fare?”, le esigenze di mantenere la sua performance come Spider-Man potrebbero diventare più impegnative. Mentre è attualmente all’apice della forma fisica, le barriere per esibirsi come l’agile supereroe aumentano con l’età.
Holland si è notevolmente ingrossato durante la produzione di Spider-Man: Homecoming, guadagnando 7 chilogrammi di muscoli in sole sei settimane. Le acrobazie di alto calibro per cui il personaggio è famoso sono più facili da eseguire in giovane età, ma la posta in gioco aumenta man mano che cresce. Mentre si avvicina ai 30 anni, questa transizione potrebbe avere un impatto sulle future interpretazioni dell’amato personaggio.
Esaminando il futuro di Spider-Man oltre l’Olanda
Passaggio a nuovi volti nell’eredità di Spider-Man
Considerata la traiettoria attuale, sono convinto che Spider-Man 4 sarà l’ultimo film da solista con la versione di Spider-Man di Tom Holland.È probabile che riapparirà in cast corali poco dopo, come Avengers: Secret Wars, ma i venti del cambiamento suggeriscono che questa impresa potrebbe essere il suo canto del cigno come protagonista. Quando il pubblico vedrà Spider-Man 4, Holland avrà interpretato il personaggio per quasi un decennio, un mandato encomiabile che potrebbe essere maturo per un’uscita di scena aggraziata rispetto agli attori precedenti.
Le continue speculazioni sul possibile ingresso di Miles Morales nella narrazione rafforzano questo sentimento. Questa tendenza all’interno dell’MCU, similmente incapsulata da Captain America: Brave New World, dimostra la volontà del franchise di passare a nuovi personaggi pur mantenendo titoli familiari. Se il prossimo film di Spider-Man dovesse incentrarsi su Miles Morales, potrebbe essere il sequel ideale per mostrare come si evolve il personaggio.
Continuare l’eredità di Spider-Man dopo Holland
Infinite opportunità di successione
Il personaggio di Spider-Man vanta una vasta gamma di successori tratti dal canone dei fumetti, rendendo il recasting un’opzione intrigante per i Marvel Studios. A guidare la carica c’è Miles Morales, un personaggio immensamente popolare pronto a calarsi nel ruolo. Le prossime storie come Secret Wars potrebbero allinearsi perfettamente con questa transizione, in cui Peter Parker di Holland può guidare un nuovo Spider-Man sotto i riflettori.
Le narrazioni dei fumetti spesso sono parallele all’approccio cinematografico, con Peter Parker e Miles Morales che coesistono sotto il soprannome di Spider-Man in varie trame. Mentre l’MCU si prepara verso nuove fasi, un soft reboot potrebbe aprire la strada al recasting dei personaggi principali, tra cui Spider-Man. Se Holland si fa da parte, rimane una pletora di varianti di Spider-Man da esplorare, tra cui Spider-Gwen e altre Spider-Women, che potrebbero vedere le loro prime apparizioni dopo il caos del multiverso.
Anche se non vedo l’ora di vedere altri personaggi interpretati da Holland, soprattutto man mano che matura, è evidente che dare risalto a un successore nella narrazione dell’MCU potrebbe rappresentare un’evoluzione naturale per il futuro del franchise.
Fonti: GQ Magazine / Esquire Middle East / Men’s Health
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