 
						Dall’annuncio della sua iniziativa di intelligenza artificiale, Apple Intelligence, si è diffusa la convinzione che il colosso della tecnologia stia faticando a raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi. Ciononostante, recenti aggiornamenti hanno indicato che Apple sta compiendo passi da gigante nel campo dell’intelligenza artificiale, come evidenziato in particolare durante la conference call sui risultati del terzo trimestre del 2025.
Apple Intelligence: navigare un percorso complesso
È importante riconoscere che Apple sta lavorando attivamente all’introduzione di funzionalità chiave nell’ambito del framework Apple Intelligence, il cui debutto è previsto con l’aggiornamento iOS previsto per la primavera 2026 (probabilmente la versione 26.4).I principali progressi includono:
- Azioni in-app - Grazie alle funzionalità basate sul contesto, Siri eseguirà attività all’interno delle app supportate utilizzando i comandi vocali, consentendo agli utenti di aggiungere elementi alla lista della spesa, inviare messaggi o riprodurre musica senza interruzioni.
 
- Consapevolezza del contesto personale - Siri utilizzerà i dati personali per fornire servizi personalizzati, come ad esempio individuare un podcast specifico menzionato in una conversazione all’interno dell’app Messaggi.
 
- Consapevolezza sullo schermo - Grazie ai miglioramenti, Siri sarà in grado di comprendere il contenuto visualizzato sullo schermo, potendo così eseguire attività specifiche in base a ciò che gli utenti vedono.
 
Per gli utenti della piattaforma macOS, molte di queste funzionalità sono già accessibili tramite l’app Sky, un assistente AI che utilizza modelli di intelligenza artificiale avanzati. Le sue funzionalità includono:
- Opera in una finestra mobile che rimane accessibile sopra le altre applicazioni.
- Comprendere il contenuto dello schermo ed eseguire di conseguenza i comandi dell’utente.
- Esecuzione di azioni tra applicazioni, ad esempio il riepilogo di una pagina web e l’invio di tale riepilogo a un contatto tramite messaggio.
- Creazione di script e comandi di automazione personalizzati per migliorare la funzionalità dell’app.
È interessante notare che OpenAI ha recentemente acquisito Software Applications Incorporated, il creatore dell’app Sky, il che potrebbe influenzare gli sviluppi futuri.
Tim Cook condivide approfondimenti su Apple Intelligence e Siri
Tim Cook ha affermato che il nuovo Siri arriverà l’anno prossimo e che stanno facendo “buoni progressi”
— Max Weinbach (@MaxWinebach) 30 ottobre 2025
Di recente, Tim Cook ha confermato che Apple sta effettivamente facendo “buoni progressi” con la nuova Siri, il cui rilascio è previsto per il 2026 nell’ambito del framework Apple Intelligence. I suoi commenti hanno anche affrontato l’integrazione di altri modelli di intelligenza artificiale con Siri, affermando che l’obiettivo di Apple è di includere più funzionalità di intelligenza artificiale nel tempo. Attualmente, solo ChatGPT di OpenAI è integrato nelle funzionalità di Siri.
Ciò indica che Apple potrebbe prepararsi all’implementazione del Model Context Protocol (MCP), uno standard aperto stabilito da Anthropic con l’obiettivo di facilitare l’interoperabilità fluida tra diversi modelli e applicazioni di intelligenza artificiale.
Nonostante questi progressi, permangono delle sfide per Apple Intelligence. Un rapporto di Bloomberg di agosto ha rivelato che gli ingegneri stavano incontrando difficoltà nel garantire le prestazioni di Siri in diverse applicazioni, in particolare in settori critici come quello bancario. Inoltre, Ke Yang, appena nominato alla guida del team Answers, Knowledge and Information (AKI) di Apple, avrebbe lasciato l’azienda per una posizione redditizia presso Meta Platforms Inc.
 
		   
		   
		   
		  
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