TikTok ripristinato su Apple App Store e Google Play Store negli Stati Uniti

TikTok ripristinato su Apple App Store e Google Play Store negli Stati Uniti

Il viaggio di TikTok attraverso le sfide normative

In una mossa significativa, il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che ha sospeso l’imminente divieto di TikTok, consentendo alla popolare piattaforma di social media una finestra di 75 giorni per esplorare potenziali acquirenti. Questa decisione è arrivata dopo che TikTok ha dovuto affrontare un divieto il 19 gennaio, spingendo sia Apple che Google a rimuovere l’app dai rispettivi app store.

Ricerca continua di un acquirente

Nonostante l’interesse di numerose aziende come Perplexity AI, Microsoft e Oracle, TikTok non ha ancora finalizzato alcun accordo di acquisizione. Mentre il tempo stringe, TikTok sta attivamente cercando un acquirente adatto per proteggere le sue operazioni negli Stati Uniti.

Conformità con il Ban Lift

Dopo il ban iniziale, gli utenti che avevano disinstallato TikTok dai loro dispositivi hanno dovuto affrontare frustrazioni perché non erano in grado di scaricare di nuovo l’app una volta che il ban era stato revocato. In risposta, TikTok ha introdotto una soluzione alternativa, consentendo agli utenti di scaricare l’app direttamente dal suo sito Web ufficiale sia per Android che per iPhone.

Ritorna agli scaffali digitali

Fortunatamente per i suoi fan, TikTok è tornato con successo sull’App Store e sul Play Store negli Stati Uniti. Come riportato da Bloomberg, TikTok è riemersa come la seconda app più scaricata negli Stati Uniti per il 2024. I dati di Sensor Tower suggeriscono una notevole distribuzione dei download, con il 52% (oltre 52 milioni) proveniente dall’Apple App Store, mentre il 48% tramite Google Play Store.

Accedere di nuovo a TikTok

Gli utenti desiderosi di riconnettersi con la piattaforma possono ora scaricare facilmente TikTok dall’App Store o dal Play Store. La ricomparsa dell’app su queste piattaforme segna una vittoria cruciale per TikTok, soprattutto perché la società deve affrontare una scadenza urgente ad aprile per finalizzare la vendita dei suoi asset negli Stati Uniti. Non riuscire a trovare un acquirente potrebbe portare a un altro divieto.

Immagine tramite Depositphotos

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *