
Panoramica dello stato attuale di TikTok negli Stati Uniti
- TikTok ha cessato l’attività negli Stati Uniti il 18 gennaio.
- Il divieto è stato confermato di recente dalla Corte Suprema.
- L’ex presidente Trump ha accennato a possibili tentativi di ripristinare l’app, anche se non è disponibile una tempistica specifica.
L’immensamente popolare piattaforma di social media TikTok è diventata inaccessibile negli Stati Uniti alle 10:00 PM CST del 18 gennaio. Originariamente guadagnando popolarità come successore di Musical.ly, TikTok ha avuto un’impennata di popolarità durante la pandemia di COVID-19, attraendo centinaia di milioni di utenti giornalieri in tutto il mondo. Tuttavia, la sua ascesa non è stata priva di sfide, in particolare dal punto di vista politico.
Sviluppata dal colosso cinese della tecnologia ByteDance, TikTok è stata messa sotto esame da diverse personalità politiche che sostengono che l’app raccolga dati sensibili degli utenti per il governo cinese. Nonostante le forti smentite di TikTok contro queste affermazioni, la battaglia legale è culminata in una sentenza della Corte Suprema che ha consentito di procedere con il divieto. Sebbene il presidente Biden abbia inizialmente scelto di non applicare il divieto, il presidente entrante Trump ha espresso la volontà di esplorare opzioni per ripristinare la disponibilità dell’app negli Stati Uniti, lasciando gli utenti incerti sul futuro dell’app.
A partire dal 18 gennaio, il divieto ha reso TikTok completamente inutilizzabile nel paese. Gli utenti che tentano di accedere all’app vengono accolti da un messaggio che afferma: “Spiacenti, TikTok non è disponibile al momento. Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Sfortunatamente, ciò significa che per ora non puoi utilizzare TikTok. Siamo fortunati che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Restate sintonizzati!”
TikTok non è attualmente disponibile?





- L’app non è più funzionante negli Stati Uniti dal 18 gennaio.
Prima dell’entrata in vigore del divieto, una soluzione suggerita prevedeva che ByteDance vendesse potenzialmente TikTok a una società americana; tuttavia, questo deve ancora concretizzarsi. Con l’incertezza incombente, molti utenti frustrati hanno fatto ricorso a piattaforme alternative come Rednote, che presenta somiglianze con TikTok ma è prevalentemente orientata verso gli utenti cinesi.
Se il previsto ripristino di TikTok avrà luogo sotto l’amministrazione Trump resta una speculazione. Nel frattempo, il noto creatore di contenuti MrBeast ha accennato a discussioni che coinvolgono ricchi investitori in merito alla potenziale acquisizione di TikTok, aggiungendo un altro strato di intrigo al futuro dell’app. Al momento, gli utenti di TikTok negli Stati Uniti sono rimasti senza accesso alla loro amata piattaforma, senza una data di ritorno ufficiale annunciata .
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