In uno sviluppo significativo nell’indagine sulla tragica morte di Liam Payne, l’ex cantante degli One Direction caduto da un balcone al terzo piano del Casa Sur Hotel di Buenos Aires il 16 ottobre, le autorità hanno arrestato tre individui collegati al caso. Questo aggiornamento è emerso mentre la polizia continua la sua indagine sulle circostanze che hanno portato alla sua scomparsa.
David Muir ha riferito le ultime scoperte durante la trasmissione del 6 novembre 2024 di ABC World News Tonight. Mentre le identità dei detenuti rimangono riservate, Muir ha rivelato il loro collegamento con l’hotel dove Payne ha incontrato la sua fine prematura, affermando:
“La polizia ha arrestato due dipendenti dell’hotel accusati di aver fornito la droga e ha fatto irruzione nella casa di un amico, anche lui indagato.”
Le analisi dei referti tossicologici hanno aggiunto informazioni cruciali sugli eventi che hanno portato alla morte di Payne. Il 21 ottobre, ABC News ha evidenziato che i primi risultati dell’autopsia indicavano la presenza di “cocaina rosa” nel suo organismo, insieme a tracce di crack e benzodiazepine. I referti indicano che si sospettava che queste sostanze fossero state consumate prima della caduta.
Nell’ambito delle indagini in corso, le autorità argentine hanno rivelato che un dipendente dell’hotel sospettato di aver somministrato farmaci a Payne è stato interrogato subito dopo l’incidente.
Ultimi aggiornamenti sulle indagini di Liam Payne
Il 7 novembre 2024, l’ufficio del procuratore locale in Argentina ha confermato la detenzione dei tre individui coinvolti, tra cui un amico imprenditore, un membro dello staff dell’hotel e un presunto spacciatore di droga, come riportato da Rolling Stone. Questo sviluppo segue i primi resoconti di La Nacion del 6 novembre riguardanti l’esecuzione di nove mandati di perquisizione in relazione alla morte di Payne.
L’imprenditore, descritto come stretto collaboratore di Payne durante il suo periodo in Argentina, deve affrontare gravi accuse, tra cui abbandono di persona e reati legati alla droga. Gli esperti legali sottolineano che, se condannato, potrebbe essere condannato a una pena detentiva che va dai cinque ai quindici anni.
A complicare ulteriormente la complessità dell’indagine, è emerso che questo amico non ha informato la famiglia di Payne della recente battaglia del cantante contro l’abuso di sostanze. La sua testimonianza è stata messa in discussione, poiché sono emerse discrepanze riguardo alla sua posizione in quel giorno fatidico. Mentre afferma di essere stato presente all’hotel Palermo, i resoconti dello staff contraddicono la sua dichiarazione.
Inoltre, l’addetto alla manutenzione dell’hotel e il presunto spacciatore sono stati accusati di aver fornito stupefacenti a Liam Payne, in seguito alle segnalazioni secondo cui il dipendente gli avrebbe fornito cocaina in due diverse occasioni durante il suo soggiorno. Lo spacciatore sarebbe originario di Lomas de Zamora, ed entrambi gli individui sono attualmente esclusi dall’uscita dall’Argentina.
Durante le estese operazioni di ricerca della polizia, gli ufficiali delle forze dell’ordine hanno confiscato vari oggetti, tra cui un barattolo di marijuana, nove telefoni cellulari, due dispositivi di archiviazione portatili e tre computer che si ritiene siano collegati ai detenuti. In particolare, un raid ha avuto luogo presso l’abitazione di una donna che, a quanto si dice, era con Payne solo poche ore prima della sua morte.
Questi sviluppi giungono appena un giorno prima della partenza programmata per il rimpatrio delle spoglie di Liam Payne nel Regno Unito tramite British Airways, segnando un momento toccante mentre la sua famiglia si prepara a onorare la sua vita e la sua eredità.
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