Il Ministero della Difesa del governo sudcoreano sta pianificando di attuare una proposta per imporre alle donne trans sudcoreane di arruolarsi nell’esercito e servire il proprio paese. Da allora la proposta ha ricevuto varie reazioni da Internet, alcune scioccate, infuriate e altre preoccupate per le persone coinvolte.
Secondo la proposta, attualmente in fase di pre-annuncio, le donne trans che non hanno ricevuto terapia ormonale per più di sei mesi sono tenute ad arruolarsi per il servizio militare obbligatorio, suscitando reazioni diverse da parte degli utenti dei social media.
Alcuni utenti hanno addirittura affermato che costringere le donne trans a prestare servizio solo perché non sono sottoposte a terapia ormonale non ha senso per loro.
Gli utenti della rete reagiscono alla notizia che le donne trans sudcoreane sarebbero state costrette a prestare servizio militare obbligatorio
In Corea del Sud , ogni cittadino maschio normodotato è tenuto ad arruolarsi per il servizio militare obbligatorio per un periodo che va da diciotto mesi a due anni, in genere di età compresa tra 18 e 31 anni. I cittadini maschi saranno assegnati alla loro particolare unità dopo aver ricevuto addestramento militare di base.
Secondo Koreaboo, il 19 gennaio 2024, il Ministero della Difesa sudcoreano ha dichiarato il suo piano di modificare la legge relativa all’esame di leva, determinando l’idoneità degli uomini al servizio militare.
Secondo la nuova regola, le donne trans che non sono state coerenti con le loro sessioni di terapia ormonale dovranno arruolarsi per il servizio militare obbligatorio e saranno classificate come di grado 4. Serviranno come personale di servizio sociale invece di essere di stanza sul campo di battaglia vero e proprio come attive. -soldati in servizio.
Se la nuova regola verrà attuata, le donne trans che non si sono sottoposte costantemente alla terapia ormonale per sei mesi completeranno tre settimane di formazione di base, concluderanno il loro servizio sociale e poi parteciperanno alle forze di riserva, sottoponendosi ad addestramento insieme ai soldati in servizio attivo.
Il Ministero della Difesa afferma che gli individui che non soffrono di disforia di genere possono svolgere compiti di servizio sociale nell’esercito, citando questo come motivo per modificare l’attuale esame di leva.
I netizen si sono presto rivolti ai social media, esprimendo preoccupazione per la sicurezza delle donne trans coreane e i potenziali insulti che potrebbero subire se costrette ad arruolarsi nel servizio militare obbligatorio. Alcuni sono anche preoccupati per la mancanza di strutture per le donne trans coreane nei campi di addestramento militare, in particolare per quanto riguarda le docce di gruppo.
Anche il Ministero della Difesa coreano ha preso in considerazione l’opinione pubblica riguardo alla proposta e ha annunciato che garantirà una migliore protezione alle donne trans coreane se la norma modificata passerà all’Assemblea nazionale.
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