
The Witcher , un’avvincente serie di libri di Andrzej Sapkowski, non solo ha introdotto i lettori in un ricco regno fantasy, ma ha anche ispirato un adattamento televisivo molto acclamato. I romanzi, composti da 14 racconti e 6 libri completi, sono culminati in profondi archi narrativi dei personaggi, ma hanno lasciato alcune domande senza risposta, in particolare per quanto riguarda il destino di Geralt di Rivia. La serie è iniziata nel 1986, con la sua ultima aggiunta, *Season of Storms*, pubblicata nel 2013. Racconta le avventure di Geralt, un cacciatore di mostri dotato di abilità straordinarie. Nel corso della narrazione, i personaggi subiscono notevoli trasformazioni, presentando un arazzo di crescita personale e complessità emotiva.
Al centro di *The Witcher* c’è la natura protettiva di Geralt nei confronti della figlia adottiva, Ciri, e la sua tumultuosa storia d’amore con Yennefer. Tuttavia, la trama si estende ben oltre queste relazioni centrali. Il romanzo conclusivo, The Lady of the Lake, riassume i fili narrativi principali , ma non tutti i personaggi ne escono indenni. Il finale della serie presenta destini unici sia per i personaggi principali che per quelli secondari, mescolando la morte con realtà alternative in un modo che accresce l’intrigo delle loro storie.
7 Geralt di Rivia
Lo stregone definitivo

Il destino di Geralt rimane avvolto nell’ambiguità alla fine di *The Lady of the Lake*. Il suo profondo legame con Ciri e il suo teso legame con Yennefer hanno plasmato in modo significativo il suo viaggio. Questa complessa storia d’amore, piena di alti e bassi, ha influenzato notevolmente lo sviluppo del personaggio di Geralt. Mentre la narrazione raggiunge il suo culmine, Geralt subisce una ferita mortale durante una rivolta a Rivia, lasciando il suo destino finale nel limbo.
Sebbene Yennefer tenti di usare i suoi poteri magici per salvarlo, crolla, lasciando i lettori incerti anche sulla sua sopravvivenza. Alla fine, la coppia si risveglia in un luogo non specificato, suggerendo diverse interpretazioni del loro destino. Mentre alcuni fan ipotizzano che gli ultimi momenti di Geralt significhino la sua morte e una riunione con Yennefer nell’aldilà, la serie non fornisce una risposta definitiva. Questo finale ambiguo, sebbene non convenzionale per un eroe, riflette la complessità del personaggio di Geralt, offrendo un senso di chiusura in mezzo al caos.
6 Caratteristiche
La principessa di Cintra

Cirilla Fiona Elen Riannon, conosciuta come Ciri, inizialmente appare come una giovane donna ingenua spinta dalla necessità al coraggio durante la serie *The Witcher*. Nel tempo, sviluppa un profondo rapporto padre-figlia con Geralt, intrecciando i loro destini. Il suo viaggio si conclude con il suo ingresso in una dimensione alternativa durante *The Tower of the Swallow*. Lì, incontra il leggendario Sir Galahad, complicando ulteriormente la sua narrazione.
Dopo che Geralt e Yennefer sembrano morire, Ciri viene vista raccontare le sue avventure a Galahad, scegliendo infine di unirsi a lui a Camelot piuttosto che tornare alla sua realtà. Questo sviluppo sottolinea sottilmente lo status di Ciri come figura centrale nella saga. Nonostante il suo dolore per il destino di Geralt, la sua influenza plasma la sua conclusione, che, come quella di Geralt, rimane aperta all’interpretazione.
5 Yennefer di Vengerberg
Una potente giovane strega

L’arco narrativo di Yennefer si addentra anche nei temi della crescita personale e della resilienza, plasmati dalla sua difficile educazione e dalla sua evoluzione in una formidabile strega. Abusata in gioventù e inizialmente segnata da una gobba, si è trasformata e alla fine è diventata un membro dell’influente Loggia delle Streghe. La sua intricata relazione con Geralt, segnata da amore e perdita, ha un impatto significativo sul suo personaggio.
Nella storia, il destino di Yennefer sembra intrecciato con il trasporto di Ciri di lei e Geralt ad Avalon. Sebbene Ciri accenni al loro matrimonio, questo rimane ambiguo. Il disperato tentativo di Yennefer di salvare Geralt durante la rivolta aggiunge ulteriore complessità alla sua narrazione. L’implicazione della sua incoscienza suggerisce che potrebbe incontrare una fine tragica insieme a Geralt.
4Il Cairo
Il cavaliere nero

L’introduzione di Cahir in *Blood of Elves* lo presenta come un personaggio complesso con lealtà contrastanti. Originariamente inviato a catturare Ciri per Emhyr, sviluppa presto un attaccamento emotivo nei suoi confronti. Nonostante il suo passato tumultuoso e le sfide con Geralt, Cahir alla fine trova la redenzione sacrificandosi per la fuga di Ciri durante un intenso confronto con Leon Bonhart in *The Lady of the Lake*.
La sua ammissione di amore per Ciri prima della sua dipartita aggiunge un peso significativo al viaggio del suo personaggio, che culmina in un potente atto di altruismo. Sebbene la morte di Cahir sia stata tragica, ha svolto un ruolo fondamentale nella fuga finale di Ciri, portando alla sua vendetta finale contro Bonhart, ricollegando la sua storia ai temi principali del sacrificio nella serie.
3 Triss Merigold
Una strega potente e fuggitiva della morte

La narrazione di Triss Merigold, come quella dei suoi pari, è ricca e stratificata. Spesso messa in ombra dalla potente presenza di Yennefer, Triss è una strega altrettanto competente, nota per la sua resilienza e le sue capacità di guarigione. È sopravvissuta agli eventi della Battaglia di Sodden Hill, dopo essere stata erroneamente creduta morta in seguito. La sua amicizia con Geralt e Yennefer mette in mostra la sua lealtà e la sua profondità di carattere.
In *The Lady of the Lake*, svolge un ruolo fondamentale nel combattere il caos di Rivia attraverso l’uso della sua magia insieme a Yennefer. Mentre dice addio ai corpi senza vita di Ciri e Geralt, il suo addio cattura la sua forza. Triss affronta la sua paura della mortalità con grazia, emergendo dalla battaglia con un nuovo scopo e speranza.
2 Dente di leone
L’amato bardo e migliore amico di Geralt

Dandelion, noto anche come Jaskier nella serie televisiva, è sia un comico di sollievo che un amico leale per Geralt. Ricco di carisma, è famoso per le sue ballate che celebrano le gesta dell’eroe e la sua tumultuosa storia d’amore con Yennefer. Le sue avventure con Geralt sottolineano ulteriormente la sua importanza come personaggio di retroscena, trovandosi spesso in situazioni precarie a causa della sua ingenuità.
Sebbene affronti pericoli dovuti a complicazioni romantiche, come un tentativo di esecuzione da parte di Anna Henrietta, supera questi ostacoli con il suo ingegno. Entro la fine di *The Lady of the Lake*, emerge come l’unico sopravvissuto della cerchia di Geralt, assicurando che i racconti delle loro gesta durante la serie continueranno a risuonare.
1 Leone Bonhart
Il cacciatore di taglie più famoso di The Witcher

Leo Bonhart emerge come una figura complessa e minacciosa all’interno di *The Witcher*. Noto per la sua abilità con la spada e la sua spietata determinazione, diventa ossessionato dalla cattura di Ciri, mostrando un lato oscuro della narrazione. Nonostante il suo ruolo di killer a pagamento, le azioni di Bonhart spesso lo portano a oltrepassare i limiti, mostrando un’ossessione radicata.
La sua fine, adatta all’antagonista della storia, avviene durante l’intensa resa dei conti a Stygga. Ciri, dopo aver sopportato la sua crudeltà, alla fine esige vendetta, utilizzando le abilità che ha imparato da lui contro il suo aggressore. Questa giustizia poetica non solo segna una svolta significativa per Ciri, ma sottolinea anche i temi della punizione prevalenti in tutta la serie.
Quanto è probabile che la serie The Witcher cambi questi finali?



Mentre la serie televisiva The Witcher continua a evolversi, c’è una forte possibilità che i finali dei personaggi vengano alterati in modo significativo. In particolare, gli spettatori hanno espresso preoccupazioni riguardo alle rappresentazioni letterarie di Ciri e Yennefer, trovando spesso i loro adattamenti televisivi più ricchi e coinvolgenti.
Una delle principali differenze è la rappresentazione di Ciri come un’eroina più proattiva, un ruolo che si allinea con il suo continuo sviluppo nei libri. Inoltre, l’inclusione nella serie di momenti in cui Geralt, Yennefer e Ciri condividono la felicità, assenti nei romanzi, suggerisce potenziali deviazioni nelle loro storie. Le dinamiche delle loro relazioni potrebbero portare a destini diversi per questi personaggi.
Il recasting di Geralt da Henry Cavill a Liam Hemsworth inietta un altro strato di imprevedibilità nella narrazione, potenzialmente rimodellando le sue interazioni sia con Ciri che con Yennefer. Inoltre, il ruolo di Bonhart come mentore di Ciri diverge dai libri, complicando i fili narrativi. Infine, personaggi come Cahir e Triss hanno subito ampie trasformazioni nell’adattamento della serie, preparando il terreno per significative alterazioni dei rispettivi destini.
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