
Panoramica del finale di stagione di Skeleton Crew
- L’episodio finale di stagione di Skeleton Crew intreccia in modo unico elementi dell’universo esteso di Star Wars e del Marvel Cinematic Universe (MCU) per una conclusione spettacolare.
- L’inaspettato colpo di scena che coinvolge il Supervisore traccia parallelismi tematici con gli aspetti meta del finale di She-Hulk e con le rivelazioni relative alla TVA di Loki.
- Mentre Star Wars punta a riconquistare il trionfale successo della Marvel attraverso il Mandoverso, il destino della Skeleton Crew resta incerto.
L’ultimo capitolo del ricco arazzo della saga di Star Wars ha raggiunto la sua conclusione, con Skeleton Crew che offre un finale emozionante che sembra sia nostalgico che fresco. Mentre il giovane gruppo si prepara a tornare alla vita di tutti i giorni sul remoto pianeta At Attin, lo spettacolo, ispirato a classici racconti d’avventura come I Goonies e ET l’extra-terrestre , rende omaggio anche al Marvel Cinematic Universe, suggerendo connessioni più profonde nella narrazione complessiva.
Nell’episodio culminante intitolato “The Real Good Guys”, in onda il 14 gennaio, la tensione è salita alle stelle mentre i fan speculavano sul destino di personaggi come Wim, Fern, KB e Neel in mezzo alle minacce del malvagio Jod Na Nawood, interpretato da Jude Law. Contrariamente alle aspettative di una fine tragica, il finale si è svolto con colpi di scena sorprendenti, salvataggi audaci e collegamenti significativi con la linea temporale estesa del “Mandoverse” che inizia dopo il Ritorno dello Jedi del 1983 .
Smascherare il supervisore di Skeleton Crew

Dopo aver introdotto l’enigmatico pianeta di At Attin, è stato subito evidente che sotto la superficie si nascondevano segreti intriganti. In quello che sembrava un vuoto di potere in seguito alla caduta dell’Impero, l’assenza di una presenza della Nuova Repubblica ha fatto storcere il naso. Il pianeta era invece gestito da una serie di droidi custodi, che supervisionavano una popolazione impegnata in operazioni segrete sotto l’enigmatica guida del “Supervisore”. I fan hanno rapidamente identificato la voce di Stephen Fry come quella del Supervisore, scatenando l’attesa per una rivelazione tangibile nella serie.
Quando il pubblico ha finalmente incontrato il Supervisore nell’episodio 8, ha scoperto che non si trattava semplicemente di un signore umano, ma piuttosto di un’intelligenza artificiale progettata per regolare gli abitanti di At Attin e oscurare il pianeta dall’attenzione galattica. Le speculazioni sul fatto che il Supervisore potesse essere Tak Rennod sono state rapidamente sfatate quando il leggendario pirata ha incontrato il suo destino alla ricerca della zecca di At Attin, dando un tocco di caccia al tesoro che ricorda I Goonies .
In particolare, il Supervisore ha rivelato che erano anni che un emissario non visitava At Attin, evidenziando l’esistenza oscura del pianeta negli archivi della Repubblica Galattica. Il tentativo di Jod di ingannare il Supervisore per ottenere l’accesso alla zecca, sostenendo di essere un emissario Jedi, è fallito poiché il Supervisore ha ricordato che la comunicazione precedente etichettava tutti gli Jedi come traditori. Sebbene le prospettive per una seconda stagione di Skeleton Crew sembrino scarse, i fan non dovrebbero aspettarsi un ritorno del Supervisore, poiché Jod lo ha rapidamente eliminato con una spada laser.
Il finale di Skeleton Crew: una riflessione su She-Hulk

Gli spettatori hanno fatto dei paragoni intriganti tra la rivelazione incentrata sull’IA in Skeleton Crew e il finale rivoluzionario di She-Hulk: Attorney at Law . Nella controversa conclusione di She-Hulk, Jennifer Walters (interpretata da Tatiana Maslany) rompe la quarta parete, confrontandosi con una meta-rappresentazione del genio dell’MCU Kevin Feige. Mentre Skeleton Crew non presenta simili rotture della quarta parete, il colpo di scena narrativo allineato con i temi contemporanei che circondano l’IA crea un parallelo avvincente.
Inoltre, l’inaspettata rivelazione della Time Variance Authority di Loki, una struttura non gestita dai presunti Time Keepers, riecheggia nella rivelazione del Supervisor come una mera aderenza al protocollo piuttosto che un criminale geniale. I personaggi più giovani di Skeleton Crew percorrono percorsi simili a quelli visti in serie come Ms. Marvel , suggerendo una strategia per coltivare franchise duraturi con protagonisti giovani.





L’emergere del Supervisore come IA riecheggia varie narrazioni nella cultura pop, che ricordano il colpo di scena scioccante che ha rivelato che personaggi come Bud Askins in Fallout di Amazon erano più di quanto sembrassero. Allo stesso modo, la rappresentazione del Supervisore, con un occhio rosso prominente, richiama rappresentazioni iconiche come HAL 9000 di 2001: Odissea nello spazio , sebbene diverga nel tono, evitando una narrazione horror mentre si addentra nel regno della fantascienza.
Storicamente, Star Wars ha una tradizione di integrazione di temi e motivi provenienti da diversi media, dimostrando chiari legami tra la sua trilogia originale e gli stili narrativi del revival Disney, a partire da Il risveglio della Forza . Tuttavia, in questo tentativo di rispecchiare il colossale successo della Marvel, Star Wars si ritrova sfidato. Sebbene la recente Fase 5 della Marvel abbia ricevuto recensioni contrastanti, in particolare con progetti come Secret Invasion e The Marvels , titoli promettenti come Agatha All Along e un nuovo capitolo di Deadpool hanno suscitato un rinnovato entusiasmo.
Allo stato attuale, Star Wars è fermo nella sua ambizione di reclamare la sua antica gloria all’interno del Mandoverso, ma il futuro di Skeleton Crew rimane incerto. Le prime metriche di visualizzazione puntano verso un destino simile a quello di The Book of Boba Fett , con un’attesa diffusa per ciò che verrà dopo.
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