
ATTENZIONE! Questo articolo contiene SPOILER minori per Severance Stagione 2, Episodio 3! Nel mondo di Severance, un significativo strato di intrigo avvolge le operazioni di Lumon Industries, in particolare per quanto riguarda l’oscuro Consiglio che detta innumerevoli aspetti del piano reciso. Questo gruppo sfuggente non appare mai sullo schermo e comunica esclusivamente tramite Natalie, un personaggio fondamentale che funge da collegamento con il Consiglio. In particolare, personaggi come Cobel della Stagione 1 e Milchick della Stagione 2 rappresentano solo una frazione del cast amministrativo di Lumon, poiché i ranghi superiori generalmente rimangono nascosti, interagendo con i dipendenti esclusivamente alle loro condizioni.
La vera natura del Consiglio, compresi i suoi membri, rimane avvolta nel mistero all’interno della narrazione di Severance. Sembra che il Consiglio operi indipendentemente da importanti figure della famiglia Eagan in ruoli esecutivi, come il CEO Jame Eagan e Helena. Quando il Consiglio interagisce con i dipendenti Lumon, lo fa tramite un altoparlante con una telecamera discreta, trasmettendo i propri messaggi a Natalie, che inoltra le proprie istruzioni. Questo velo di anonimato che circonda il Consiglio suscita molte speculazioni sulla sua composizione e sulle ragioni alla base del suo metodo di comunicazione indiretta tramite Natalie.
L’anonimato del Consiglio e il suo impatto sulle dinamiche dei dipendenti
Mantenere il controllo attraverso la distanza

La distanza deliberata e l’anonimato esercitati dal Consiglio esemplificano una strategia più ampia di controllo sulla forza lavoro di Lumon. Quando il Consiglio rimane invisibile e inascoltato, i dipendenti sono privati di informazioni su come le informazioni vengono trasmesse da e verso personaggi come Cobel e Milchick. Di conseguenza, i dipendenti sono lasciati a interpretare le direttive esclusivamente attraverso la consegna di Natalie, rendendo le motivazioni del Consiglio e qualsiasi vulnerabilità che potrebbe possedere oscurate al personale di livello medio e basso.
L’unica istanza in cui la voce del Consiglio è stata udita si verifica nella Stagione 1, Episodio 8, dove una voce maschile disincarnata afferma semplicemente “Sì”.Questa mancanza di una presenza personalizzata contribuisce al fattore intimidatorio del Consiglio, alimentando un senso di impotenza tra dirigenti come Cobel e Milchick. La natura invisibile del Consiglio riecheggia le dinamiche aziendali del mondo reale, dove i dirigenti possono distanziarsi così tanto dalle realtà operative che i dipendenti possono mettere in dubbio la loro esistenza.Severance intensifica questo tema rendendo il disimpegno del Consiglio una politica formale, amplificando il senso di alienazione all’interno di Lumon.
Congetture sul Consiglio: una coscienza collettiva?
Esplorando la teoria della coscienza collettiva



La natura enigmatica del Board ha scatenato una pletora di teorie dei fan volte a svelare il motivo dietro la loro dipendenza da Natalie come intermediaria con i dipendenti Lumon. Una teoria particolarmente accattivante postula che il Board potrebbe non essere costituito da esseri corporei, ma piuttosto incarna una coscienza collettiva di Eagan defunti. Questa nozione suggerisce che dopo la loro scomparsa, le loro menti sono state caricate nei sistemi Lumon, rendendo necessario l’uso di Natalie per articolare le loro decisioni e opinioni (fonte: Reddit ).
Sebbene esistano diverse spiegazioni alternative per le azioni del Consiglio, la maggior parte condivide il tema di fondo secondo cui la loro presenza elusiva serve a mantenere una presa sui dipendenti Lumon. Le verità ultime riguardanti il Consiglio potrebbero non emergere finché la serie non procede ulteriormente, mantenendo questo aspetto cruciale della gerarchia Lumon velato di mistero mentre i dipendenti di Macrodata Refinement si confrontano con la loro comprensione di autorità e controllo.
Fonte: Reddit
Lascia un commento