I piani rischiosi per il sequel di 28 anni dopo potrebbero mettere a repentaglio l’intera trilogia

I piani rischiosi per il sequel di 28 anni dopo potrebbero mettere a repentaglio l’intera trilogia

28 Years Later è pronto a diventare il terzo capitolo della venerata saga di film sugli zombie, segnando anche l’inizio di una nuova trilogia. Questo atteso sequel è stato in lavorazione per quasi due decenni e la sua uscita nel 2025 sta generando notevole entusiasmo tra i fan. Le aspettative sono alte, dato il plauso della critica ricevuto da 28 Days Later e la discreta accoglienza del suo seguito, 28 Weeks Later. Ciò prepara il terreno affinché il prossimo film sia un punto di svolta cruciale nella serie.

Mentre il franchise si prepara per la sua ambiziosa continuazione, c’è una notevole pressione su 28 Years Later per ottenere risultati sia creativi che finanziari. Con altri due sequel previsti oltre a questa prossima puntata, la posta in gioco non è mai stata così alta. Questo ambizioso piano solleva preoccupazioni sulla fattibilità del franchise, soprattutto con l’assenza di Cillian Murphy apparentemente confermata. Ciò solleva la domanda: la nuova narrazione può catturare l’interesse di una base di fan che è stata fedele per oltre due decenni?

I rischi di una trilogia incompiuta

Il successo dipende sia dai 28 anni dopo che dal Bone Temple

immagine promozionale

Aggiungendo un ulteriore livello di complessità, 28 Years Later intende retcon il finale di 28 Weeks Later, facendolo sembrare meno una trilogia coesa. L’approccio ambizioso, pianificare un sequel prima ancora dell’uscita del primo film, indica una forte fiducia in questa nuova direzione narrativa. Tuttavia, ciò comporta rischi significativi; sia 28 Years Later che il suo sequel sono essenziali per una continuazione di successo della storia. Senza un sostanziale successo al botteghino, il potenziale per un terzo film potrebbe svanire, lasciando il pubblico con trame irrisolte.

Storicamente, i film iniziali di questo franchise non sono stati grandi successi al botteghino, ma sono comunque riusciti a ottenere un successo finanziario. Affinché questa nuova trilogia prosperi, 28 Years Later deve superare di gran lunga i suoi predecessori. Altrimenti, il mancato lancio di un terzo capitolo getterebbe un’ombra sul tanto atteso revival, portando a un’esperienza narrativa sconnessa per i fan.

I pericoli di un franchising incompleto

Rischi per l’eredità del franchising

Cillian Murphy nel ruolo di Jim in 28 giorni dopo
Immagine personalizzata di Dhruv Sharma.

Se 28 Years Later non dovesse concludere la sua trilogia, renderebbe piuttosto inutile il tanto atteso ritorno del franchise, inattivo da 18 anni. Anche le recensioni favorevoli di critica e pubblico potrebbero non essere sufficienti se i film non dovessero raggiungere un successo finanziario, mettendo a repentaglio la possibilità di un terzo film. Questo risultato lascerebbe la serie con una sensazione di irrisolto, con 28 Years Later: The Bone Temple che potrebbe potenzialmente concludere la narrazione in modo insoddisfacente.

Si teme che una rivisitazione moderna di questo amato universo zombie potrebbe non trovare piena risonanza nel pubblico. Se ciò dovesse accadere, potrebbe offuscare l’eredità del franchise e spingere a riflettere se sarebbe stato meglio lasciarlo nel passato. Fortunatamente, i primi indicatori, come un trailer avvincente che genera entusiasmo online, suggeriscono che 28 Years Later ha il potenziale per avere successo. Tuttavia, le ramificazioni di un passo falso potrebbero creare problemi duraturi per questa serie iconica.

La data di uscita prevista per il 16 gennaio 2026 è prevista per 28 Years Later: The Bone Temple, che è già stato ultimato, accrescendo l’interesse per il suo successo.

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