
Memorizzare le password in app per prendere appunti come Evernote o Apple Notes potrebbe sembrare una scelta comoda per molti. Tuttavia, questo metodo può mettere a repentaglio in modo significativo la tua sicurezza online. Esploriamo i rischi intrinseci dell’utilizzo di queste app per informazioni sensibili e discutiamo i metodi migliori per la gestione delle password.
I rischi dell’utilizzo delle app Note per l’archiviazione delle password
È fin troppo comune per le persone annotare le password in testo normale, sia su post-it che all’interno di app per appunti digitali. Una ricerca del Pew Research Center rivela che circa il 25% degli utenti ricorre a questo metodo, spesso per pura comodità.

Sebbene sia facile, questa pratica espone gli utenti a significative vulnerabilità di sicurezza. La maggior parte delle app per prendere appunti non è progettata per salvaguardare i dati sensibili, il che le rende una scelta sbagliata per l’archiviazione delle password. Una preoccupazione primaria è la mancanza di crittografia; senza di essa, se qualcuno ottiene l’accesso al tuo dispositivo o account cloud, le tue password sono completamente vulnerabili.
Considera che anche con un dispositivo bloccato da un passcode o un login biometrico, una violazione del tuo account cloud (che può accadere) garantisce agli hacker un percorso facile per raggiungere le tue credenziali archiviate. Ad esempio, Evernote una volta ha costretto 50 milioni di utenti a reimpostare le proprie password in seguito a una significativa violazione dei dati.
Limitazioni delle note crittografate
Alcune applicazioni per appunti offrono funzionalità di crittografia, ma spesso impallidiscono in confronto alla solida sicurezza dei gestori di password dedicati. Prendiamo ad esempio Notes di Apple; consente la crittografia end-to-end tramite AES-GCM insieme a note bloccate con una passphrase. Tuttavia, questa sicurezza non è onnipresente in tutte le app per appunti.

Al contrario, la crittografia di Evernote ha delle limitazioni; sebbene consenta di crittografare testo specifico (utilizzando AES-128), richiede un’azione manuale per ogni voce sensibile. La cosa più preoccupante è che l’archiviazione standard in Evernote non utilizza la crittografia end-to-end, lasciando la possibilità all’azienda di accedere alle tue informazioni.
Inoltre, le app per prendere appunti non dispongono di funzionalità cruciali che facilitino una gestione efficace delle password. Non forniscono una condivisione sicura delle password, una generazione automatica delle password per creare password forti e univoche o avvisi per violazioni della sicurezza note relative alle credenziali archiviate. Inoltre, senza la possibilità di compilare automaticamente nome utente/password sui siti Web, gli utenti devono copiare manualmente le password, il che presenta un ulteriore rischio dovuto al malware progettato per intercettare i dati degli appunti.
L’alternativa sicura: i gestori di password
Quindi, se le app per prendere appunti non sono all’altezza, qual è l’alternativa sicura ed efficace? Passare a un gestore di password dedicato è la risposta. Queste applicazioni specializzate sono progettate tenendo a mente la sicurezza, crittografando tutti i tuoi dati dietro un’unica password principale, che solo tu conosci. Sono dotate di funzionalità tra cui la capacità di riempimento automatico, la generazione di password complesse e la sincronizzazione multipiattaforma.
I migliori gestori di password da considerare
Ecco una selezione accurata di alcuni dei migliori gestori di password che soddisfano le diverse esigenze degli utenti:
Migliore in assoluto: Bitwarden
Bitwarden si distingue come una scelta eccezionale per la maggior parte degli utenti. Il suo utilizzo di base è gratuito, è open source e offre compatibilità su tutte le piattaforme: Web, PC, Mac, Linux, iOS, Android e altro ancora.

Ho iniziato a usare Bitwarden anni fa, trovandolo un equilibrio superbo tra sicurezza e usabilità. Una caratteristica di spicco chiamata Bitwarden Send consente la trasmissione sicura di testo o file crittografati ad altri; è stato il mio metodo preferito per condividere informazioni sensibili come le credenziali Wi-Fi con gli amici.
Miglior locale: KeePassXC
Se sei scettico riguardo all’archiviazione cloud delle password o se preferisci soluzioni locali, KeePassXC potrebbe essere la soluzione perfetta per te.

KeePassXC è un successore guidato dalla comunità del noto KeePass. A differenza dei servizi basati su cloud, memorizza le password localmente in un file di database crittografato, dandoti il pieno controllo sui tuoi dati. Puoi comunque sincronizzare quel file usando servizi come Dropbox se lo desideri, ma i dati rimangono sotto il tuo controllo.
Migliore esperienza utente: 1Password
Sebbene 1Password sia principalmente un’applicazione a pagamento senza un sostanziale livello gratuito, è rinomata per offrire un’esperienza utente eccezionale. L’ho presentata a membri della famiglia che hanno difficoltà con la tecnologia ed è l’unico gestore di password che hanno adottato con successo per l’uso quotidiano.

Il design semplice è user-friendly, con istruzioni chiare durante l’installazione. Su dispositivi come iPhone e Mac, 1Password si integra perfettamente nel sistema (funzionando anche con Apple Watch) e offre un’esperienza fluida anche su dispositivi Windows e Android.
Dopo essere passati a un gestore di password affidabile, puoi stare tranquillo sapendo che i tuoi dati sensibili sono al sicuro e che affidarti a un’app di note non protetta non minaccia più la tua sicurezza online. Per coloro che cercano opzioni più ampie, dai un’occhiata alla nostra guida completa sui migliori gestori di password disponibili su varie piattaforme.
Credito immagine: Canva. Tutti gli screenshot sono di David Morelo.
Domande frequenti
1. Quali sono i rischi nell’utilizzare app per appunti per l’archiviazione delle password?
L’utilizzo di app per appunti per l’archiviazione delle password ti espone a diversi rischi per la sicurezza, tra cui la mancanza di crittografia, la vulnerabilità al furto del dispositivo e potenziali violazioni dell’archiviazione cloud, che potrebbero comportare un accesso non autorizzato alle tue informazioni riservate.
2. In che modo i gestori di password migliorano la sicurezza rispetto alle app per appunti?
I gestori di password offrono una crittografia avanzata, la generazione automatica di password, funzionalità di condivisione sicura e avvisi in caso di violazioni dei dati, tutti elementi che migliorano la sicurezza rispetto alle app per appunti, che in genere non dispongono di queste funzionalità essenziali.
3. Sono disponibili opzioni gratuite per la gestione delle password?
Sì, molti gestori di password offrono livelli gratuiti con funzionalità essenziali, come Bitwarden, che è open source e gratuito per l’uso di base. Tuttavia, le opzioni premium possono offrire vantaggi aggiuntivi come funzionalità di sicurezza avanzate e supporto.
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