
Il franchise di Scream si è notevolmente evoluto dal suo debutto cinematografico, ampliando la sua portata oltre i film per includere una serie televisiva che ha debuttato nel 2015. Questo adattamento si è distinto per l’introduzione di una maschera Ghostface completamente nuova, che si discosta dall’immaginario iconico associato alla serie di film. Il film originale di Scream, uscito nel 1996, diretto da Wes Craven e scritto da Kevin Williamson, ha svolto un ruolo fondamentale nel rivitalizzare il genere dei film slasher. Il suo successo ha innescato una serie di sequel, con i primi quattro film diretti da Craven, seguiti da una trilogia di reboot. Oltre ai film, la saga di Scream si è estesa alla televisione con uno spettacolo intitolato semplicemente Scream, che ha debuttato su MTV.
Serie autonoma con un’identità distinta
Uno degli aspetti notevoli della serie TV Scream è che opera indipendentemente dalla continuità del film, stabilendo un universo narrativo unico. Le prime due stagioni hanno trasportato gli spettatori nella fittizia Lakewood, Colorado, concentrandosi su Emma Duval (Willa Fitzgerald), un’adolescente tormentata dal passato oscuro della città. Al contrario, la terza stagione, intitolata Scream: Resurrection, ha adottato un formato antologico, seguendo Deion Elliot (RJ Cyler), una stella del football alle prese con la sua storia traumatica. Una distinzione importante tra lo spettacolo e le sue controparti cinematografiche è stata l’assenza della tradizionale maschera Ghostface fino alla terza stagione.
Una partenza creativa: la nuova maschera Ghostface
Creare un’identità unica

Dopo aver concluso la trama di Sidney Prescott (Neve Campbell) in Scream 4, il franchise ha trovato nuova linfa vitale con l’annuncio di un adattamento televisivo di Scream nel 2012, che è finalmente andato in onda nel 2015. In particolare, questa serie non solo si è differenziata per essere estranea ai film, ma ha anche introdotto la sua esclusiva maschera Ghostface. Questo design si discostava dall’aspetto spettrale, assomigliando a una figura più umana, pur mantenendo i caratteristici occhi neri e una bocca esagerata a forma di “o”.
Il team creativo della serie TV Scream ha puntato a ritagliarsi un’identità distinta, evitando qualsiasi confusione con la maschera originale. Il produttore esecutivo Jaime Paglia ha spiegato a EW nel 2015 che la nuova maschera aveva lo scopo di segnalare al pubblico che questo non è lo stesso Scream che conoscono dai film. Il famoso regista Wes Craven ha commentato il restyling, affermando che era sia “cool che spaventoso” e indicativo di un nuovo percorso per la serie.
Nelle discussioni con THR prima dell’uscita dello show, MTV ha chiarito che il restyling della maschera è stata una decisione deliberata volta a indirizzare la serie verso un tono più dark e contemporaneo. Mentre la nuova maschera di Ghostface è riuscita a stabilire un’identità separata per la serie, alcuni fan di lunga data sono stati tutt’altro che entusiasti dell’estetica modernizzata. Molti hanno ritenuto che, nonostante i suoi meriti, il nuovo design fosse intrinsecamente gravato dall’eredità della maschera originale e iconica del franchise.
Potenziali ostacoli ai diritti che circondano la maschera di Ghostface
Limitazioni all’utilizzo della maschera Ghostface originale

Inizialmente, si è ipotizzato che i vincoli di bilancio avrebbero potuto impedire alla serie TV Scream di utilizzare la classica maschera di Ghostface. Tuttavia, la situazione effettiva è probabilmente derivata da problemi di licenza. Fun World detiene i diritti di licenza per la maschera di Ghostface utilizzata nei film , il che suggerisce che MTV potrebbe non aver ottenuto il permesso di incorporare questo design iconico, portandoli a creare una maschera alternativa attribuendola a motivi creativi.
Il ritorno della classica maschera di Ghostface nella terza stagione
Colmare il divario senza connettersi ai film





In un perno strategico per la terza stagione della serie TV, è stata reintrodotta la maschera originale di Ghostface. Questa stagione, nota come Scream: Resurrection, ha visto un cast e una trama rinnovati, ripristinando al contempo la maschera classica. In particolare, questa stagione ha anche segnato il ritorno di Roger L. Jackson come voce di Ghostface, unendolo alle radici del franchise. L’incorporazione della maschera di Ghostface nella stagione 3 è stata resa possibile tramite un accordo con Fun World.
Nonostante l’elemento nostalgico della maschera originale, Scream: Resurrection rimane scollegato dalla serie di film, con la sua unica connessione che è la maschera stessa. Sfortunatamente, questa stagione ha ottenuto i punteggi più bassi tra i suoi pari su Rotten Tomatoes, registrando solo il 40%. Ciò indica che le sfide che Resurrection deve affrontare sono andate oltre la maschera, radicate invece nelle debolezze narrative e nell’incapacità di allinearsi con l’eredità cinematografica di Scream . Lo spettacolo ha lottato per soddisfare gli elevati standard stabiliti dai suoi predecessori cinematografici.
Stagione televisiva di Scream |
Punteggio di Rotten Tomatoes |
---|---|
Stagione 1 |
53% |
Stagione 2 |
92% |
Stagione 3 |
40% |
Riferimenti: EW, THR.
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