Il quarto episodio di The Penguin, intitolato Cent’Anni , ha debuttato su HBO e Max il 13 ottobre 2024. Questa puntata ha riportato gli spettatori alle circostanze che circondano l’impegno di Sofia Falcone ad Arkham Asylum. Dopo la sconvolgente rivelazione che Oswald Cobblepot era responsabile dell’omicidio di suo fratello e della collusione con i Maroni, la narrazione torna indietro di un decennio all’apice dell’influenza della famiglia Falcone.
Nota: il contenuto seguente contiene spoiler sull’episodio 4 di The Penguin.
In questo episodio, i riferimenti al soprannome di Sofia “The Hangman” diventano più chiari man mano che gli spettatori scoprono le origini di quel titolo. In precedenza, lo show indicava che era responsabile della morte di sette donne, tutte trovate strangolate. Tuttavia, Cent’Anni scopre che era suo padre, Carmine Falcone, a detenere veramente il titolo di Hangman, non Sofia.
Inoltre, l’episodio 4 accenna all’ascesa di Sofia Falcone all’interno della struttura familiare e lascia intendere la sua ambizione di rivendicare la posizione più alta nella gerarchia criminale di Gotham.
Approfondimenti su The Penguin Episodio 4: La verità su Sofia Falcone
Cosa ha portato Sofia a essere definita “l’impiccata”?
L’episodio inizia esattamente dove si era concluso il precedente, con i Maroni che mettono all’angolo sia Oswald che Sofia. Dopo che Oswald riesce a scappare, Sofia, ferita, si rivolge a Julian Rush e poi perde conoscenza.
Gli spettatori vengono poi trasportati indietro di dieci anni, dove Sofia viene vista promuovere un ente di beneficenza per problemi di salute mentale. Durante questo evento, viene avvicinata da un giornalista che le chiede delle misteriose morti associate al club di suo padre.
Scrollandosi di dosso le domande del reporter, Sofia torna a casa, dove contempla il suicidio per impiccagione della madre. Ciò la spinge a confrontarsi con Carmine sulle passate lotte della madre contro la depressione.
Quando Sofia chiede al padre se ricorda lo stato di sua madre, Carmine liquida le sue preoccupazioni, esprimendo la sua avversione nel richiamare alla mente ricordi dolorosi.
Determinata, Sofia si rimette in contatto con il giornalista, che rivela che tutte le donne collegate al club di suo padre sono state vittime di strangolamento e hanno mostrato segni di violenza. Questa informazione inquietante scatena ricordi della lotta di sua madre, ma lei riacquista rapidamente la compostezza e minaccia il giornalista, intimandole di abbandonare la storia per il bene della protezione della sua famiglia.
Mentre Sofia continua a destreggiarsi tra queste rivelazioni, Oswald, che le fa da autista, la interroga sul reporter, spingendo Sofia a dirgli di stare fuori dai suoi affari. Più tardi, durante la festa di compleanno di Carmine, Sofia viene convocata nel suo ufficio.
Carmine interroga Sofia sul suo incontro con il giornalista. Lei condivide i suoi sospetti sulla morte della madre, portando Carmine ad accusarla di tradimento e a ordinarle di tornare a casa.
Mentre torna a casa, la polizia arresta Sofia per l’omicidio del giornalista e delle sette donne, bollandola di fatto come il Boia mentre suo padre orchestra la caduta.
L’esperienza di Sofia ad Arkham
L’episodio descrive anche il periodo trascorso da Sofia Falcone ad Arkham, mentre suo fratello giura di fare tutto il possibile per garantirle la libertà. Con un’attesa di sei mesi per il suo processo, diventa il centro dell’attenzione del medico capo della struttura e di Julian Rush, che le dimostra un po’ di compassione.
Nel suo primo giorno ad Arkham, l’aggressione di un detenuto porta Sofia a sospettare che siano i dottori a fomentare la violenza.
Con il passare dei mesi, Sofia subisce l’elettroshock, mentre le sue affermazioni di innocenza cadono nel vuoto. Tuttavia, la prospettiva di Julian cambia quando inizia a mettere in dubbio la sua colpevolezza.
Dopo sei mesi, Alberto fa visita a Sofia, infrangendo le sue speranze con la notizia che i medici la ritengono non idonea al processo.
Sconvolta dalla rivelazione, Sofia abbandona la riunione solo per scagliarsi contro un’altra detenuta, esprimendo sentimenti di tradimento e insistendo sulla propria innocente.
Le ambizioni di Sofia di dominare la famiglia Falcone
Il climax dell’episodio 4 di The Penguin riporta gli spettatori alla Gotham dei giorni nostri, dove Sofia si risveglia nella residenza di Julian. Esprime il suo bisogno di un nuovo inizio e si rivolge alla famiglia Falcone durante una cena, esprimendo la sua frustrazione per la loro mancanza di supporto in mezzo alle sue accuse ingiuste.
Dopo la cena, Sofia elimina freddamente i restanti membri della famiglia Falcone, risparmiando Johnny Vitti per ragioni ancora da chiarire.
Questa sconvolgente svolta degli eventi rende evidente che nella famiglia Falcone è emerso un nuovo leader, poiché Sofia sembra determinata a prendere il controllo dell’impero criminale di Gotham.
Cosa aspettarsi dall’episodio 5 di The Penguin
Dal momento che l’episodio 4 presenta Sofia Falcone come il nuovo capo della famiglia Falcone, gli spettatori dovrebbero aspettarsi che sia lei a dare inizio a degli scontri con Oswald, soprattutto ora che è a conoscenza del suo ruolo nell’omicidio del fratello e dei suoi accordi segreti con i Maroni.
Dopo essere stata tradita dalla persona di cui si fidava di più, il desiderio di vendetta di Sofia è palpabile.
Inoltre, nonostante Oswald abbia avuto una presenza limitata sullo schermo nel quarto episodio, il suo ritorno è previsto nella prossima puntata. Dotato di Victor, è probabile che manovri per il predominio nel fiorente mercato della droga, mentre allo stesso tempo complotta contro i Maroni.
Attualmente i fan possono guardare l’episodio 4 di The Penguin su Max, mentre l’episodio 5 è previsto per il 20 ottobre 2024.
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