
L’attesissimo reboot di Wolf Man si apre con una scena intensa e inquietante che cattura il pubblico, creando un tono atmosferico che il film successivo fatica a mantenere. Christopher Abbott interpreta Blake Lovell, che torna nella sua casa d’infanzia in Oregon dopo la dichiarazione legale della morte del padre ossessionato dai lupi mannari. Mentre Blake guida verso la fattoria di famiglia, incontra un lupo mannaro, che alla fine gli causa l’infezione con la maledizione della licantropia, causando una terrificante trasformazione a cui assiste la sua famiglia.
La narrazione si svolge principalmente in una notte cruciale, che segna la metamorfosi di Blake in un lupo mannaro. La sequenza di apertura offre un inizio avvincente, stuzzicando l’appetito del pubblico per l’intricata tradizione del film sui lupi mannari senza svelare troppo. Sfortunatamente, l’esplorazione di questa intrigante premessa diminuisce rapidamente nelle scene successive.
L’aspetto migliore di Wolf Man è la scena iniziale
Wolf Man raggiunge l’apice con il suo prologo flashback

L’agghiacciante introduzione di Wolf Man crea un’atmosfera inquietante, presentando Blake mentre indaga su una figura misteriosa in agguato nella foresta. Questo momento cruciale offre appena sufficienti scorci dell’orrore in agguato per coinvolgere l’immaginazione del pubblico, mentre Blake e suo padre tentano di nascondersi dalla minaccia invisibile in un capanno da caccia. La suspense aumenta mentre sono ossessionati dai suoni della creatura selvaggia, il che si aggiunge alla tensione complessiva del film.
La scena non è solo spaventosa, ma stabilisce anche una dinamica avvincente tra Blake e suo padre. Sebbene le intenzioni del padre di proteggere il figlio siano chiare, il suo temperamento crea una spaccatura tra loro e, ironicamente, porta Blake nel pericolo. Questa relazione ha un potenziale considerevole per ulteriori esplorazioni; tuttavia, si dissipa a causa di un salto temporale di 30 anni nella trama. Tali scelte narrative potrebbero spiegare le recensioni polarizzanti affrontate da Wolf Man .
Perché il film fa fatica dopo la scena iniziale
Da un’apertura agghiacciante a un film generico sulle creature





Una volta che la storia si sposta su eventi odierni, gran parte dell’intrigo stabilito nell’avvincente scena di apertura svanisce. Il film soffre di una mancanza di spaventi autentici, la tensione atmosferica evapora e il lupo mannaro stesso è spesso in mostra, deludentemente con un design scadente. Quello che inizialmente prometteva di essere un film horror atmosferico emozionante si trasforma in un film di creature insipido e stereotipato.
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