La continua assenza di un Pokémon scomparso diventa ogni anno più bizzarra

La continua assenza di un Pokémon scomparso diventa ogni anno più bizzarra

Pokémon è sul punto di celebrare un altro traguardo, con i suoi giochi inaugurali lanciati sul Game Boy il 27 febbraio 1996. Negli ultimi 29 anni, il franchise si è evoluto in modo significativo, introducendo numerosi titoli che consentono ai fan di intraprendere avventure in un mondo vibrante e colorato, in particolare nelle ultime uscite, Pokémon Scarlet e Violet. Questa iconica serie di giochi ha consolidato il suo status di una delle più grandi proprietà intellettuali del settore, non solo in termini di gameplay, ma anche per quanto riguarda l’elenco in espansione di creature disponibili nei suoi giochi principali e spin-off.

Tuttavia, l’enorme volume di Pokémon disponibili ha portato a delle sfide per molti giocatori di lunga data. L’iniziale slogan allettante “gotta catch ‘em all” si è trasformato in un compito arduo. Mentre Pokémon Home offre ai giocatori una soluzione per gestire la propria collezione facilitando la raccolta e l’organizzazione dei Pokémon, c’è ancora un divario significativo nell’accessibilità. In particolare, il meccanismo della Banca Pokémon limita le creature dalla Generazione 3 alla Generazione 7, creando barriere che molti fan trovano frustranti. Nonostante il potenziale di Nintendo Switch Online per ospitare questi giochi classici, il franchise Pokémon deve ancora essere incluso in questa collezione retrò.

Perché l’assenza di Pokémon su Nintendo Switch Online è inaspettata

Copertina di Pokémon Rosso
Nintendo Switch Online Game Boy e GBA
Pokémon Blu Speedrun
Pokémon Giallo
Nintendo Interruttore 2

Anticipazioni sull’inclusione dei Pokémon in Nintendo Switch Online

Quando Nintendo Switch Online è stato lanciato per la prima volta, ha limitato l’accesso ai giochi di NES e SNES per i primi due anni. Tuttavia, l’8 febbraio 2023, è stato fatto un annuncio entusiasmante riguardo all’aggiunta di titoli per Game Boy e Game Boy Advance al servizio. Ciò ha acceso la speranza tra i fan che hanno immediatamente pensato che i classici titoli Pokémon come Rosso, Blu, Rubino e Zaffiro avrebbero finalmente fatto parte della libreria. Sebbene la piattaforma includesse alcuni titoli correlati come Pokémon Trading Card Game e Pokémon Mystery Dungeon: Red Rescue Team, l’assenza dei giochi principali dopo due anni rimane sconcertante, in particolare considerando che Nintendo 3DS in precedenza offriva questi classici tramite la Virtual Console.

Vale la pena notare un aspetto intrigante legato al 3DS: i primi giochi Pokémon sono stati introdotti per quel sistema relativamente tardi nel suo ciclo di vita. Pubblicati a febbraio 2016 per commemorare l’anniversario dei Pokémon, questi titoli sono usciti solo quattro anni prima che il 3DS venisse ufficialmente interrotto nel 2020. Attualmente, Nintendo Switch sembra avere l’opportunità ideale per incorporare i giochi Pokémon principali, soprattutto con le voci sullo Switch 2 all’orizzonte. Sebbene siano passati due anni dall’aggiunta dei titoli per Game Boy e Game Boy Advance, la finestra di opportunità per questi giochi di unirsi al servizio si sta purtroppo restringendo.

Anche se Switch 2 dovesse portare avanti la libreria Nintendo Switch Online al lancio, questo non risolverebbe la confusione che circonda l’assenza di titoli Pokémon chiave. Potrebbero esserci diversi fattori in gioco che inibiscono l’inclusione di questi giochi, tra cui potenziali impatti su Pokémon Home e il ritardo prolungato nello stabilire la compatibilità con Pokémon Scarlet e Violet. Indipendentemente dalla logica, molti giocatori sperano che i giochi classici da Red a Emerald vengano reintrodotti, potenzialmente in concomitanza con un futuro annuncio nel Pokémon Day.

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