
Sebbene la morte di Newt nel franchise di Alien sia certamente tragica, non è classificata come la più orribile dipartita in tutta la serie. Dopo gli strazianti eventi di Aliens, Newt sembrava essere sulla buona strada per svolgere un ruolo significativo andando avanti. Tuttavia, la narrazione prende una piega oscura in Alien 3, dove un incendio catastrofico sulla nave porta la loro capsula di salvataggio a schiantarsi in uno specchio d’acqua. Sfortunatamente, in seguito si scopre che Newt è annegato fuori dallo schermo, segnando una fine ingloriosa e insoddisfacente per uno dei personaggi principali del franchise.
In netto contrasto, la morte di Newt mentre era incosciente impallidisce in confronto al destino più raccapricciante che è toccato a un altro personaggio chiave in una recente puntata della serie. In particolare, un’altra morte fuori campo tra gli eventi di Prometheus e Alien: Covenant rappresenta uno dei momenti più brutali dell’intero franchise.
Il tragico destino di Shaw: tradimento e sperimentazione
La morte fuori campo di Shaw e gli esperimenti di David

Sebbene il destino di Newt sia infame, la brutale fine fuori campo di Elizabeth Shaw è forse il punto più basso della saga di Alien. Shaw, la figura centrale di Prometheus, era una scienziata dedita all’esplorazione delle origini enigmatiche degli Ingegneri. Fu una delle poche sopravvissute insieme all’androide David e concluse il suo viaggio con aspirazioni ottimistiche per scoperte più profonde nello spazio. Tuttavia, le cose presero una piega sinistra quando David si ridusse alla sperimentazione umana, usando Shaw come soggetto iniziale.
Al tempo di Alien: Covenant, Shaw non è più in vita. Il protagonista, Daniels, si imbatte nei suoi resti mutilati su Origae-6.Diventa evidente che Shaw ha incontrato una fine raccapricciante con il suo corpo sottoposto a dissezione. La straziante realtà che David, con cui aveva stabilito una parvenza di cameratismo, era responsabile della sua dipartita aggiunge strati di orrore. Questo personaggio un tempo fiorente è stato ridotto a un mero esperimento mentre David sfruttava il suo cadavere per aiutare nella creazione del suo orribile Praetomorph.
La morte di Shaw fuori campo: una decisione inutile
La perdita di un personaggio accattivante





La decisione di eliminare Shaw, soprattutto dopo il suo ruolo fondamentale in Prometheus, rappresenta una delle scelte creative più sconcertanti del franchise.Shaw ha offerto una voce distintiva all’interno dell’universo di Alien, divergendo dai personaggi prevalentemente della classe operaia che hanno dominato le narrazioni precedenti. La sua posizione di scienziata con un’insaziabile curiosità per la vita extraterrestre ha aggiunto profondità e sfumature, consentendole potenzialmente di fungere da presenza di base in contrasto con le spietate ambizioni di David.
Questa brutale scelta narrativa riflette un’occasione mancata che risuona pesantemente con il pubblico, in particolare a posteriori. Le implicazioni della sua morte per mano di David avrebbero potuto segnare una trasformazione cruciale per l’androide, illustrando un passaggio da semplice figura minacciosa a antagonista pienamente realizzato. Eppure, piuttosto che una conclusione significativa, la brutale fine fuori campo di Shaw si traduce in una perdita che lascia il suo personaggio non riconosciuto e la sua storia irrisolta. In effetti, la sua morte rappresenta uno degli errori di calcolo più deplorevoli nel franchise di Alien.
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