The Last of Us Parte 2: un casting diverso per Abby è stato preso in considerazione per un motivo specifico

The Last of Us Parte 2: un casting diverso per Abby è stato preso in considerazione per un motivo specifico

Panoramica del ruolo di Laura Bailey come Abby in The Last of Us Part 2

  • Il casting di Laura Bailey è stato oggetto di critica a causa della sua fama in vari ruoli popolari.
  • La decisione di sceglierla è stata motivata dalla sua straordinaria performance durante le audizioni.
  • L’interpretazione di Abby da parte di Baily ha provocato forti reazioni da parte dei fan, riflettendo la natura divisiva del personaggio.

Il regista di The Last of Us Part 2, Neil Druckmann, ha condiviso le sue intuizioni in una recente intervista, concentrandosi sul processo di casting per Abby Anderson. Inizialmente, c’era esitazione nel casting di Laura Bailey a causa del suo ampio curriculum e del suo riconoscimento nel settore. Selezionare l’attrice giusta per un personaggio così fondamentale si è rivelato impegnativo, poiché il team mirava a bilanciare familiarità e freschezza.

Abby si distingue come uno dei personaggi più controversi in The Last of Us Part 2. Le sue azioni moralmente ambigue durante il gioco, aggravate dalle scelte narrative riguardanti il ​​suo destino e la sua relazione con Joel ed Ellie, hanno acceso dibattiti nella comunità dei giocatori. Questo cambiamento narrativo ha costretto i giocatori a confrontarsi con emozioni contrastanti mentre passavano dall’amare Ellie nel primo gioco al confrontarsi con il ruolo di Abby nel sequel.

La riluttanza iniziale di Neil Druckmann a scegliere Laura Bailey per il ruolo di Abby

Abby con una mazza da golf
Abby in The Last of Us Parte 2
Abby con una ferita
Abby mira
Owen e Abby

Durante una tavola rotonda al DICE, Druckmann ha rivelato a Cory Barlog, direttore creativo di Santa Monica Studio, che Laura Bailey non era la scelta iniziale per Abby. La preoccupazione derivava dalla sua notevole presenza nel settore: “è in tutto”, ha riassunto Druckmann. Questa fama ha sollevato domande sul fatto che la sua personalità ampiamente riconosciuta potesse sminuire l’autenticità del personaggio, ostacolando la capacità dei giocatori di connettersi con Abby a livello emotivo.

Tuttavia, dopo aver esaminato attentamente i nastri delle audizioni, il team ha riconosciuto l’abilità unica di Bailey nel ritrarre la natura poliedrica di Abby, catturando le sue vulnerabilità insieme alla sua feroce determinazione. Questo cambiamento di percezione ha portato a un consenso sul fatto che Bailey avesse la profondità per dare vita ad Abbott in modo efficace.

L’eventuale decisione di affidare Bailey ha dato i suoi frutti, come dimostrano gli elogi ricevuti per il ruolo, che riflettono il profondo effetto che il suo personaggio ha avuto sulla narrazione del gioco. Sfortunatamente, la sua interpretazione ha anche generato polemiche, con alcuni fan che hanno espresso il loro disappunto tramite minacce, evidenziando la profonda divisione all’interno della comunità di The Last of Us. Nonostante il tumulto, Bailey ha espresso orgoglio per il suo lavoro e un desiderio di riprendere il ruolo di Abby Anderson se ne avesse avuto la possibilità.

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