The Last of Us Online di Naughty Dog potrebbe essere finito, ma l’ex game director punta a creare un’esperienza multigiocatore cinematografica presso il nuovo studio

The Last of Us Online di Naughty Dog potrebbe essere finito, ma l’ex game director punta a creare un’esperienza multigiocatore cinematografica presso il nuovo studio

Speranze disattese per The Last of Us Online

L’attesa per The Last of Us Online era palpabile tra i fan del franchise. Sin dal suo lancio iniziale in modalità multigiocatore, avvenuto nel 2013 con la modalità Fazioni, i giocatori hanno continuato ad apprezzarlo. Tuttavia, la decisione di Naughty Dog di abbandonare un approccio di sviluppo incentrato sul multigiocatore ha portato alla cancellazione di questo attesissimo progetto, lasciando sconfortati sia i fan che gli sviluppatori dello studio.

Riflessioni di Vinit Agarwal

Di recente, l’ex game director Vinit Agarwal ha condiviso alcune riflessioni sul suo addio a Naughty Dog dopo un decennio ricco di soddisfazioni. In un’intervista con Game*Spark, ripresa da VGC, Agarwal ha sottolineato la sua visione di fondere la rinomata narrazione cinematografica di Naughty Dog con il gameplay multigiocatore come forza trainante del suo addio.

“I miei sforzi si sono concentrati su titoli importanti come Uncharted 4: Fine di un Ladro, Uncharted: L’Eredità Perduta e The Last of Us Parte II “, ha spiegato Agarwal.”Mi sono occupato sia di elementi multigiocatore che di quelli per giocatore singolo, concentrandomi principalmente sulla creazione di battaglie con i boss. La mia aspirazione era evocare la sensazione di combattere contro un giocatore umano piuttosto che contro un’IA, anche nel contesto del single-player. Ad esempio, ho contribuito allo scontro finale in Fine di un Ladro e all’iconico scontro tra Ellie e Abby in The Last of Us Parte II. La mia esperienza nel multigiocatore mi ha motivato a creare quella sensazione unica, quasi umana, nelle battaglie con i boss”.

Una nuova impresa: studio collaborativo in lavorazione

Dopo la sua partenza, Agarwal ha fondato uno studio internazionale che si estende tra Stati Uniti e Giappone insieme al veterano di Naughty Dog, scrittore ed ex direttore creativo Joe Pettinati, che supervisionerà le operazioni negli Stati Uniti. Agarwal lavorerà in Giappone durante questo nuovo viaggio. Il nome dello studio non è ancora stato rivelato.

La visione per il loro nuovo gioco

Descrivendo il loro prossimo titolo come “triplo-indie”, Agarwal ha rivelato che il progetto è ancora agli inizi, avendo iniziato lo sviluppo solo pochi mesi fa. Ha dichiarato: “Sebbene i dettagli siano limitati in questa fase, il nostro obiettivo è creare un’esperienza multigiocatore che racchiuda l’essenza dell’azione cinematografica nota nei nostri progetti precedenti. Abbiamo già avviato discussioni con potenziali partner e prevediamo di condividere ulteriori informazioni a breve”.

Cosa ci aspetta

Sebbene il nuovo progetto di Agarwal e Pettinati non replicherà l’essenza di The Last of Us Online e certamente eviterà i materiali protetti da copyright di Sony, potrebbe soddisfare il desiderio degli appassionati di Factions che desideravano un’esperienza multigiocatore solida prima della cancellazione del progetto originale.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *