
La scomparsa di Lalo Salamanca nella stagione conclusiva di Better Call Saul gioca un ruolo fondamentale nel preparare il terreno per le trame critiche di Breaking Bad. Tuttavia, l’intera narrazione avrebbe potuto svolgersi in modo molto diverso se Lalo fosse sopravvissuto. Quando Saul Goodman ha fatto il suo debutto in Breaking Bad, in particolare nella stagione 2, episodio 8 intitolato “Better Call Saul”, è stato inaspettatamente rapito da Walt e Jesse in un luogo desertico. Durante questo incontro teso, Saul ha chiesto casualmente se fosse stato Lalo a mandarli, un’osservazione apparentemente innocua che alludeva ai molti avversari passati di Saul, aprendo infine la strada a uno dei cattivi più noti della televisione.
La serie spin-off Better Call Saul è stata meticolosamente costruita fino all’introduzione di Lalo, rivelando la sua identità di Salamanca che si era servito dei servizi di Saul non solo come suo avvocato, ma occasionalmente anche come fattorino. Il crescente conflitto di Lalo con Gus Fring è culminato in una serie di tentativi di assassinio, che hanno portato alla morte di Lalo per mano di Gus. Questo risultato ha notevolmente indebolito la presa della famiglia Salamanca sull’impero della droga e ha permesso a Gus di impossessarsi del mercato della droga. Ma non si può fare a meno di chiedersi: cosa sarebbe successo se Lalo fosse sfuggito al colpo mortale di Gus? Come si sarebbe evoluto Breaking Bad con Lalo nel mezzo durante l’ascesa di Walter White?
La sopravvivenza di Lalo avrebbe segnato il destino di Gus in Better Call Saul
Un esito diverso: Lalo avrebbe eliminato Gus





Dopo il fallito tentativo di assassinio di Gus su Lalo nel suo complesso, non c’era modo di tornare indietro: la loro violenta rivalità era destinata a finire in uno di questi due modi: Gus che elimina Lalo o viceversa. In Better Call Saul, Gus alla fine prevale e uccide Lalo in un covo sotterraneo che avrebbe dovuto diventare la sua operazione di metanfetamina industriale. Questa risoluzione era necessaria per allineare la narrazione con gli eventi di Breaking Bad, dove Gus continua a prosperare mentre Lalo è assente.
Un quasi incidente per Gus si verificò quando Lalo tornò in New Mexico dopo essere sfuggito all’omicidio, documentando segretamente le prove del tradimento di Gus. La tenace ricerca di vendetta di Lalo si concluse con una fatale svista durante la resa dei conti. Se la mira di Gus avesse vacillato leggermente, Lalo avrebbe potuto emergere vittorioso. Questo risultato avrebbe sradicato l’operazione di metanfetamina di Gus prima ancora che iniziasse, impedendogli di reclutare Walt e Jesse come suoi cuochi.
La famiglia Salamanca risorgerebbe senza Gus
Gus ha mantenuto il predominio sui Salamanca

Se Lalo fosse sopravvissuto e Gus fosse caduto, l’equilibrio del potere sarebbe senza dubbio tornato ai Salamanca. Dopo l’omicidio di Max da parte di Hector, Gus aveva covato una vendetta implacabile contro la famiglia Salamanca, giurando di smantellare completamente il loro cartello. Quando Breaking Bad iniziò, sebbene l’operazione Salamanca arrancasse, non aveva più la forza che un tempo vantava, in gran parte a causa dell’orchestrazione di Gus. Hector rimase in vita solo per ricordare l’ira di Gus.
Lalo ha fatto il suo debutto nella stagione 4 di Better Call Saul, episodio 8, “Coushatta”.Walt ha sfruttato la rivalità di Gus con Hector per orchestrare un piano mortale che coinvolgeva la bomba di Hector. Al contrario, se Lalo avesse ucciso Gus, avrebbe invertito la traiettoria delle due organizzazioni, portando alla potenziale rinascita dell’impero di Salamanca. Invece di operare ai margini, i Salamanca avrebbero potuto riconquistare una quota di mercato significativa, rimodellando il panorama della droga.
L’incontro di Walter e Jesse con Lalo sarebbe stato inevitabile
Una ricerca di vendetta: Lalo sarebbe venuto a bussare alla tua porta

Se Lalo fosse sopravvissuto agli eventi di Breaking Bad, i rapporti di Walt e Jesse con la famiglia Salamanca avrebbero preso una piega drastica. Dopo una breve collaborazione con Tuco durante la stagione 1, la loro impresa si è conclusa bruscamente quando Tuco li ha rapiti. Nell’avvincente episodio della stagione 2, “Grilled”, Walt e Jesse hanno colto l’occasione per eliminare Tuco mentre contemplava l’idea di trascinarli in Messico per costringerli a una produzione perpetua di metanfetamine.
Se Lalo fosse stato presente, le ripercussioni per la morte di Tuco si sarebbero abbattute rapidamente. Invece di godere di una relativa sicurezza dopo la scomparsa di Tuco, Walt e Jesse si sarebbero trovati sotto l’occhio vigile di Lalo, e le azioni di Tuco avrebbero certamente allertato Lalo, costringendolo a perseguire la vendetta, uno scenario che probabilmente culminerebbe in conseguenze letali, data la storia di violenza di Lalo contro le minacce percepite.
Senza Gus, l’impero della metanfetamina di Walt sarebbe stato notevolmente più piccolo
Walt ha dovuto affrontare importanti ostacoli alla distribuzione prima di Gus

In assenza dell’influenza di Gus nel corso di Breaking Bad, l’attività di spaccio di droga di Walt probabilmente non si sarebbe mai espansa fino alle sue leggendarie proporzioni. Fin dall’inizio della sua partnership con Jesse, la loro sfida principale è rimasta la distribuzione della loro metanfetamina. Sebbene potessero generare grandi volumi dal loro camper, Jesse non aveva la capacità di distribuire con successo il prodotto in modo indipendente tra i rivenditori rivali che gareggiavano per il territorio.
Gus sfruttò il suo franchising, Los Pollos Hermanos, per facilitare un’operazione di distribuzione che raggiunse vette incredibili, consentendogli di comparire sul NASDAQ. Aveva bisogno delle capacità produttive di Walt e Jesse per soddisfare la domanda in forte crescita, trasformandoli di fatto in personaggi facoltosi nel traffico di droga. Senza la consolidata rete di distribuzione di Gus, gli sforzi intraprendenti di Walt e Jesse avrebbero semplicemente vacillato al di sotto del loro immenso potenziale.
La morte di Lalo fu una manna per l’ascesa di Walt
Il successo di Walt si basava in gran parte sulla scomparsa di Lalo

In definitiva, la morte di Lalo è stata incredibilmente benefica per Walt White. Se Lalo fosse sopravvissuto dopo che Gus lo aveva preso di mira, Walt avrebbe dovuto affrontare sfide insormontabili per andare avanti nel business della metanfetamina. Durante il conflitto illustrato nella terza e quarta stagione di Breaking Bad, Walt ha nutrito una crescente animosità nei confronti di Gus, ignaro del fatto che uccidendo Lalo, Gus aveva eliminato una minaccia significativa che avrebbe potuto interrompere l’ascesa di Walt. La traiettoria di Walt nel mondo della droga deve molto all’assenza di Lalo, plasmando innegabilmente il suo percorso verso il successo.
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