Attenzione: contiene spoiler su “E se… Galactus trasformasse Hulk!”
Nell’ultimo fumetto, What If…Galactus Transformed Hulk?, l’iconico Hulk assume un nuovo ruolo straordinario come araldo di Galactus . Questa intrigante trama rivela non solo i suoi nuovi poteri, conferiti tramite il Potere Cosmico, ma anche la sua inaspettata gentilezza, in netto contrasto con la sua tipica rabbia. In un sorprendente colpo di scena, Hulk emerge come uno degli araldi più nobili di Galactus, superando potenzialmente persino il famoso Silver Surfer.
La temibile reputazione degli araldi di Galactus
La storia degli Araldi di Galactus
Gli araldi di Galactus sono tra gli esseri più formidabili e temuti dell’universo Marvel. Incaricati di trovare pianeti per saziare l’implacabile appetito di energia di Galactus, queste potenti entità esercitano una frazione del Potere Cosmico, che conferisce loro abilità straordinarie e i mezzi per sopravvivere nel vuoto dello spazio. Molti araldi hanno stretto patti con Galactus, spesso sacrificando le loro case per salvare i loro mondi.
Silver Surfer , uno dei più rinomati di questi araldi, è nato come Norrin Radd da Zenn-La. Quando Galactus minacciò di consumare il suo mondo natale, Norrin strinse un patto, promettendo di servirlo in cambio della sopravvivenza del pianeta. Tuttavia, il suo viaggio lo condusse sulla Terra, dove la sua crescente coscienza e il suo senso di moralità alla fine lo portarono a sfidare Galactus.
Mentre il ruolo di un araldo conferisce un potere immenso, esige un notevole tributo psicologico a causa della devastazione che consente. Questa complessa relazione ricorre tra molti araldi, con figure come Terrax, Firelord e Nova (Frankie Raye) che mostrano percorsi simili, spesso portando alla ribellione contro Galactus mentre lottano con le morti che causano inavvertitamente.
L’esplorazione del potere cosmico della Marvel
L’approccio unico di Hulk come araldo
L’intrigante serie What If della Marvel ha iniziato a esplorare scenari in cui vari eroi, tra cui Hulk e Gambit, esercitano il Potere Cosmico come araldi di Galactus. Questa trasformazione conferisce a Hulk non solo una forza e una resilienza straordinarie, ma anche una capacità migliorata di controllare la sua rabbia mantenendo il suo lato umano.
Ciò che distingue davvero Hulk dai precedenti araldi è il suo approccio compassionevole: avverte attivamente gli abitanti dei pianeti nel percorso di Galactus, dando loro ampio tempo per evacuare. Questo approccio incontra reazioni contrastanti; nonostante le sue migliori intenzioni, molti ignorano i suoi avvertimenti o rispondono con ostilità.
L’inevitabile conflitto con Galactus
Lezioni per i futuri araldi di Galactus
Sebbene Galactus inizialmente si adatti ai metodi non convenzionali di Hulk, le crescenti tensioni alla fine rispecchiano le cadute di molti araldi che lo hanno preceduto. Hulk, pur incarnando la forza e la capacità di un araldo, si confronta con la tensione emotiva del suo ruolo, che porta a un inevitabile confronto con il suo padrone. Gli avvertimenti anticipati di Hulk, pur essendo nobili, sottolineano la fondamentale disconnessione tra ciò che significa essere un araldo e l’intrinseco disprezzo che molti araldi precedenti hanno mostrato per la vita di coloro che incontrano.
Per chi fosse incuriosito da questo singolare colpo di scena narrativo, What If…Galactus Transformed Hulk? è ora disponibile presso la Marvel Comics.
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