Il Galaxy A55 è il primo telefono Samsung a supportare aggiornamenti continui

Il Galaxy A55 è il primo telefono Samsung a supportare aggiornamenti continui

Sembra che Samsung abbia finalmente incorporato la rinomata funzionalità Seamless Update di Google nei suoi smartphone. È interessante notare che il Galaxy A55 lanciato di recente è il primo telefono a includere questa funzionalità, nonostante nessuno dei dispositivi di punta di Samsung ne sia dotato.

Dopo sei anni, il Samsung Galaxy A55 riceve finalmente i tanto attesi aggiornamenti Seamless Updates

Il Galaxy A55 ora dispone di Seamless Update, che fornisce agli utenti due pannelli. Un pannello mostra l’avanzamento del download e dell’installazione, mentre l’altro verifica l’aggiornamento. Ciò elimina la necessità di un difficile processo di installazione dell’aggiornamento. Questo aggiornamento è stato confermato da più utenti, incluso Mishaal Rahman su Twitter.

Nel 2016, Seamless Updates è stato introdotto come approccio diverso all’aggiornamento dei dispositivi. A differenza del metodo tradizionale, questa funzionalità elimina la necessità di riavviare il dispositivo dopo aver completato l’aggiornamento. Funziona consentendo al dispositivo di scaricare e installare il software in background, utilizzando una partizione di sistema secondaria. Nonostante ciò, Samsung fino ad ora non ha implementato questa funzionalità e il Galaxy A55 è stato il primo telefono Samsung a farlo.

L’inclusione degli aggiornamenti continui nel Galaxy A55 è significativa grazie ai vari vantaggi che offre. Uno dei vantaggi principali è la protezione migliorata per la partizione di backup, poiché il dispositivo ha la capacità di ripristinare lo stato precedente in caso di errori di installazione. Sebbene ciò possa richiedere più spazio di archiviazione interno poiché il telefono ora gestisce due partizioni, non è un problema vista l’abbondanza di opzioni di archiviazione disponibili nei moderni smartphone.

Tieni presente che gli aggiornamenti continui non erano inizialmente disponibili sul Galaxy A55, ma sono stati successivamente aggiunti tramite un aggiornamento software. Ciò suggerisce che esiste la possibilità che questa funzionalità possa essere introdotta anche su altri dispositivi Samsung. Sarebbe logico per Samsung espandere questa funzionalità ad altri dispositivi invece di limitarla a uno solo.

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