
Al lancio di Sid Meier’s Civilization 7 per la prima volta, i giocatori noteranno subito cambiamenti significativi rispetto alle iterazioni precedenti. Firaxis ha intrapreso una riprogettazione completa del gioco, passando a tre epoche distinte, reimmaginando la guerra con l’introduzione di comandanti dell’esercito e rimodellando la diplomazia della civiltà insieme alle città-stato. Questi aggiustamenti, sebbene sorprendenti per alcuni, indicano un’evoluzione graduale, in particolare la decisione di eliminare i costruttori, un cambiamento che molti considerano atteso da tempo.
In questa ultima puntata, i giocatori non gestiranno più i costruttori incaricati di creare vari miglioramenti sulla mappa. Invece, le città ora costruiranno automaticamente i miglioramenti man mano che espandono le loro popolazioni, eliminando di fatto i costruttori dal gameplay. Mentre una parte della base di giocatori potrebbe sentire la mancanza di questa funzione, la tendenza a ridurre la dipendenza da tali unità è stata evidente nelle versioni precedenti, il che suggerisce che questo cambiamento è in linea con la visione a lungo termine di Firaxis per il franchise.
Una nuova direzione: il franchise di Civilization si sposta oltre i costruttori





L’evoluzione dei costruttori: uno sguardo al passato
Prima dell’introduzione dei costruttori in Civilization VI, i giocatori utilizzavano i lavoratori, unità non combattenti progettate esclusivamente per costruire miglioramenti di tile e strade fondamentali per lo sviluppo della città. Inizialmente, i giocatori gestivano attivamente questi lavoratori; tuttavia, molti passarono ai comandi automatici, il che portò a una mancanza di coinvolgimento poiché i lavoratori completavano i compiti in modo indipendente.
Civilization VI ha rinominato questi lavoratori come costruttori e ne ha alterato significativamente i meccanismi. Un aggiornamento chiave è stata l’introduzione di cariche limitate, il che significa che i costruttori potevano eseguire solo un numero finito di miglioramenti prima di sciogliersi. Inizialmente dotati di tre cariche, i costruttori potevano ottenerne altre tramite vari potenziamenti, ma hanno perso la capacità di creare strade, che sono state riassegnate ai mercanti, riducendo ulteriormente la loro utilità percepita.
Civilization 7: la completa rimozione dei costruttori
In Civilization VII, costruttori e lavoratori sono stati completamente eliminati, privi di unità sostitutive. I miglioramenti delle tessere ora vengono generati organicamente man mano che le città crescono e le strade vengono stabilite automaticamente quando una nuova città viene fondata nelle vicinanze. Inoltre, i mercanti mantengono il ruolo di costruire strade durante il commercio con le città vicine, coprendo di fatto i compiti precedentemente assegnati ai costruttori.
Mentre alcuni giocatori potrebbero provare nostalgia per l’assenza di costruttori e lavoratori, la loro rimozione era ampiamente prevista. La traiettoria di Firaxis indicava il desiderio di semplificare il gameplay, riducendo il numero di clic necessari per procedere nei turni. Questo cambiamento non solo semplifica la gestione della città, ma invita anche i giocatori a riallocare la loro attenzione verso il rafforzamento delle forze militari e l’arricchimento delle infrastrutture cittadine.
Con l’assenza di costruttori, i giocatori possono impegnarsi più a fondo negli aspetti strategici del gioco. La ridotta necessità di risorse come oro e produzione per gestire e creare costruttori offre un cambiamento rinfrescante. Con l’emergere di nuovi contenuti e DLC per Civilization 7, sarà interessante vedere come i giocatori si adatteranno ai cambiamenti. Per il momento, il gioco è pieno di funzionalità innovative che potrebbero mettere in ombra la mancanza di costruttori, mescolando vecchie strategie con nuove opportunità.
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