
L’eredità di Andrew Garfield su Spider-Man: che fine ha fatto Amazing Spider-Man 3?
La comunità di fan di Spider-Man concorda ampiamente su alcuni punti: Andrew Garfield ha eccelso nel suo ruolo di Spider-Man, The Amazing Spider-Man 2 non ha soddisfatto le aspettative e la colpa dei suoi fallimenti non ricade su Garfield. Ostacoli chiave hanno ostacolato il successo del sequel, tra cui la controversa decisione di porre fine bruscamente al personaggio di Gwen Stacy, interpretato da Emma Stone, dopo solo due film. Nel panorama cinematografico odierno, questa scelta narrativa sembrava obsoleta e in definitiva dannosa.
Le recensioni sfavorevoli e i deludenti incassi al botteghino hanno creato scompiglio dietro le quinte. Sebbene The Amazing Spider-Man 3 fosse previsto per il 10 giugno 2016, quella data è arrivata e passata senza alcuna manifestazione del sequel atteso.
Speculazioni sul sequel abbandonato
Per anni, i fan hanno speculato su cosa sarebbe potuto accadere in questa sfuggente terza puntata. I piani includevano una trama che descriveva il profondo dolore di Peter Parker dopo la morte di Gwen. In un’intervista del 2014, il regista Marc Webb ha indicato che questa lotta emotiva avrebbe influenzato in modo significativo l’arco narrativo del film. In particolare, si vociferava anche del ritorno di Norman Osborn, interpretato da Chris Cooper, nonostante l’apparente scomparsa del personaggio nel film precedente. Questa speculazione è stata in qualche modo convalidata dallo stesso Cooper, che ha affermato che una scena con la testa mozzata di Norman, ancora cosciente, è stata filmata ma alla fine scartata dal montaggio finale del secondo film.
Inoltre, il capitolo precedente accennava all’emergere dei Sinistri Sei, complicando ulteriormente la trama che avrebbe potuto essere esplorata in un terzo film.
La sceneggiatura che non è mai stata realizzata
Di recente, uno degli sceneggiatori di The Amazing Spider-Man 2, Alex Kurtzman, ha fatto luce sulla situazione riconoscendo di non aver mai effettivamente scritto una sceneggiatura per il terzo capitolo. Kurtzman, insieme ai collaboratori Roberto Orci e Jeff Pinkner, ha preso parte solo alla sceneggiatura del sequel. Come ha detto a Screen Rant, “Sai, non l’abbiamo mai scritto. Non l’abbiamo mai scritto. Ho fatto il 2 e per me è stato tutto”.
Sebbene sia concepibile che altri scrittori siano stati coinvolti per sviluppare una sceneggiatura, i commenti di Kurtzman indicano una mancanza di comunicazione su questo fronte, portando i fan a chiedersi quale direzione avrebbe potuto prendere il franchise. Tuttavia, dato il passare del tempo, sembra che la possibilità di un Amazing Spider-Man 3 non si concretizzerà. Il mantello di Spider-Man è stato da allora abbracciato da Tom Holland e il panorama cinematografico è cambiato in modo significativo.
Le possibilità future per lo Spider-Man di Garfield
Sebbene il personaggio di Spider-Man di Andrew Garfield potrebbe non essere di nuovo protagonista di un film indipendente, rimane un barlume di speranza per il suo ritorno come personaggio di supporto nel Marvel Cinematic Universe (MCU).Nonostante le frequenti smentite di Garfield riguardo a possibili apparizioni, la fanbase continua a fare fervide speculazioni. Tuttavia, introdurre ora un Amazing Spider-Man 3 probabilmente confonderebbe il pubblico che ha già familiarità con molteplici rappresentazioni di personaggi chiave, tra cui varie iterazioni di Spider-Man e del Green Goblin.
Tragicamente, per i fan dell’interpretazione di Garfield, il suo Spider-Man potrebbe essere ricordato per sempre come un personaggio la cui interruzione è stata prematura, senza la longevità del franchise che molti ritengono meritasse di diritto.
Lascia un commento ▼