Tesla avverte che i dettagli trapelati sul Robotaxi potrebbero danneggiare la reputazione del suo marchio a causa della pubblicità

Tesla avverte che i dettagli trapelati sul Robotaxi potrebbero danneggiare la reputazione del suo marchio a causa della pubblicità

Si prega di notare che questo contenuto non costituisce una consulenza di investimento. L’autore non detiene posizioni in nessuno dei titoli azionari qui discussi.

Tesla ha recentemente richiesto alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) la riservatezza in merito alle sue risposte relative al futuro servizio di robotaxi dell’azienda. Questa richiesta fa seguito all’inchiesta condotta dalla NHTSA il mese scorso, in cui ha chiesto a Tesla di fornire approfondimenti sulla valutazione del servizio di robotaxi per le operazioni su strade pubbliche. La richiesta di Tesla è stata presentata poco prima di un evento significativo in cui l’azienda ha formalmente introdotto il suo servizio di ride sharing. In seguito alla presentazione, le azioni Tesla hanno registrato un notevole rialzo del 9%, riflettendo l’ottimismo degli investitori sul potenziale dell’iniziativa robotaxi come fattore chiave per la valutazione dell’azienda.

L’appello di Tesla alla riservatezza: salvaguardare il vantaggio competitivo

Nella sua precedente indagine dettagliata, la NHTSA ha chiesto chiarimenti sulla corrispondenza tra la tecnologia di guida autonoma impiegata nel servizio di robotaxi e il sistema di assistenza Full Self-Driving (FSD) attualmente disponibile per i clienti. Inoltre, l’agenzia ha richiesto informazioni su come Tesla garantisca il rispetto degli standard di sicurezza del robotaxi, sui protocolli di monitoraggio durante il funzionamento del servizio e sui quadri normativi che ne determinano la sicurezza per l’uso pubblico. Tesla è stata inoltre tenuta a fornire proiezioni sul numero di robotaxi previsti su strada nei prossimi 12-24 mesi.

La NHTSA ha consentito a Tesla di inviare informazioni riservate tramite un canale sicuro, garantendo che qualsiasi dato proprietario potesse essere contrassegnato e trattato con la necessaria riservatezza. La scadenza per l’invio di queste informazioni coincideva con la fine della scorsa settimana e Tesla ha debitamente elaborato i suoi documenti entro tale data.

Tesla Robotaxi

Nella sua memoria, Tesla ha classificato tutti i dati richiesti come riservati. Il rappresentante legale Casey Blaine ha sottolineato alla NHTSA che le informazioni fornite sono generalmente considerate riservate e non vengono divulgate al pubblico senza un adeguato accordo di non divulgazione.

Blaine ha espresso la preoccupazione che la divulgazione di queste informazioni possa ingiustamente svantaggiare Tesla. La presentazione includeva approfondimenti sull’attuale tecnologia di guida autonoma di Livello 2 e sui sistemi avanzati di Livello 4 di Tesla, oltre a strategie per l’implementazione del servizio robotaxi sulle strade pubbliche.

Tesla ritiene che i concorrenti potrebbero sfruttare questi dati sensibili per migliorare la propria offerta e accelerare i propri sforzi di test e commercializzazione. L’azienda ha avvertito che “soggetti malintenzionati” potrebbero abusare di queste informazioni per danneggiare la reputazione di Tesla per ottenere un guadagno personale, mettendo a rischio l’integrità del marchio.

In seguito al recente evento di presentazione del robotaxi, le azioni Tesla sono aumentate del 9%.La reazione di Wall Street alla presentazione è stata contrastante: alcuni analisti hanno espresso ottimismo sugli sviluppi, mentre altri hanno optato per un atteggiamento cauto, preferendo osservare le prestazioni del servizio e la sua accoglienza da parte dei consumatori man mano che diventa operativo.

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