Attenzione: contiene SPOILER per The Terminator #3! Il franchise di Terminator , pur essendo rinomato per il suo esaltante mix di azione, horror e fantascienza, si addentra in alcuni temi profondamente oscuri. Nel profondo, la serie racchiude una cupa narrazione incentrata sulla quasi estinzione dell’umanità a causa dell’emergere di Skynet, un’intelligenza artificiale malvagia, e delle sue implacabili macchine per uccidere, i Terminator. Questo sfondo di morte e distruzione prepara il terreno per inevitabili momenti strazianti e l’ultima puntata a fumetti offre una di queste toccanti narrazioni.
La trama di Terminator #3
Nell’avvincente The Terminator #3 , realizzato da Declan Shalvey e David O’Sullivan, un T-800 viene inviato indietro nel tempo alla guerra del Vietnam con una missione mortale: eliminare un soldato americano la cui discendenza rappresenta una minaccia futura per Skynet. Questo soldato, che ha formato una famiglia con una donna vietnamita, affronta una doppia sfida: sconfiggere un formidabile robot assassino e al contempo garantire la fuga della sua famiglia verso la salvezza negli Stati Uniti.
Contro ogni previsione, il soldato trionfa. Non solo sconfigge il T-800, ma riesce anche a trasferire con successo la sua famiglia, riuscendo a sfuggire al caos della guerra. Sebbene la lotta sia costellata di momenti in cui sembra che potrebbe sacrificarsi per la loro sicurezza, la sua determinazione alla fine lo porta a una vittoria temporanea, almeno in superficie.
Una svolta oscura per il giorno del giudizio
La narrazione cambia radicalmente nelle pagine conclusive, quando il soldato viene raffigurato disteso sul letto di morte nel 1997. Mentre esala gli ultimi respiri, intravede dalla finestra la nube a forma di fungo di un’esplosione nucleare, un duro promemoria che il Giorno del Giudizio apocalittico è arrivato nella sua linea temporale. Sebbene sia riuscito a sventare il T-800, si ritrova impotente di fronte alle conseguenze di vasta portata dell’assalto di Skynet.
Il tema principale della perdita in Terminator #3
L’immagine di una bomba nucleare che esplode viene rivisitata in tutta la saga di Terminator , in particolare in Terminator 2: Il giorno del giudizio e Terminator 3: L’alba delle macchine . Tuttavia, Terminator #3 intensifica l’oscurità del Giorno del giudizio, enfatizzando il tema centrale del franchise: l’incessante marcia del tempo e della morte. La storia illustra come, nonostante la sconfitta di un robot assassino, il destino del soldato rimanga segnato dalla mostruosa strategia di Skynet, rendendo la sua vittoria tragicamente vuota.
Le tristi realtà dell’universo di Terminator: la sicurezza è un’illusione
Questo numero rafforza una realtà agghiacciante: nessun personaggio ha la sicurezza garantita, nemmeno i protagonisti. Mentre il soldato inizialmente appare come l’eroe della storia, alla fine condivide un destino con la stragrande maggioranza dell’umanità nel Giorno del Giudizio. Rispetto alle puntate precedenti della serie in cui personaggi principali come Sarah Connor o John Connor esibivano un’armatura protettiva della trama, questo fumetto afferma che tali garanzie non esistono più. Terminator #3 illustra che in questo universo spietato, persino gli eroi soccombono alla presa ineluttabile del destino.
Con la sua straziante narrazione e le sue agghiaccianti sottocorrenti tematiche, The Terminator #3 di Dynamite Entertainment è una potente aggiunta al franchise, amplificando l’inquietante eredità di Judgment Day. Il fumetto è ora disponibile per i fan da esplorare.
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