
Panoramica
- DeVonta Smith, la stella dei Philadelphia Eagles, nega fermamente le accuse di imbroglio durante una recente diretta streaming di Call of Duty: Warzone.
- Queste accuse sono aumentate in seguito alla diffusione su larga scala di un videoclip che metteva in mostra le straordinarie abilità di gioco di Smith, ottenendo milioni di visualizzazioni.
- Gli imbrogli restano un dilemma diffuso in Call of Duty, contribuendo allo scetticismo della comunità dei videogiocatori nei confronti di Smith.
DeVonta Smith, un importante wide receiver dei Philadelphia Eagles, si è trovato al centro di una controversia dopo essere stato accusato di aver barato durante un recente live streaming di Call of Duty: Warzone. A 26 anni, Smith ha recentemente festeggiato la significativa vittoria degli Eagles nel Super Bowl del 2025, ma l’atleta ha dovuto affrontare una reazione negativa quando una clip di gameplay evidenziata dalla sua sessione di Warzone è diventata virale per motivi inaspettati.
Nonostante lo status di Smith come personaggio di alto profilo, i sospetti che circondano il suo gameplay non sono infondati. La frustrazione della comunità di gioco per il dilagante imbroglio negli sparatutto, specialmente in titoli come Call of Duty, è aumentata. Dopo l’uscita di Call of Duty Stagione 2, che ha introdotto contenuti per Black Ops 6 Multiplayer e Zombies, i fan di Warzone hanno espresso insoddisfazione per gli aggiornamenti ritardati mentre Activision spostava la sua attenzione verso il miglioramento della stabilità del gameplay, la risoluzione dei bug e l’esperienza utente complessiva. Sebbene fossero stati promessi miglioramenti alle misure anti-cheat, i giocatori su PC continuano a incontrare i cheater frequentemente.
La campionessa del Super Bowl DeVonta Smith risponde alle accuse di frode
DeVonta Smith non è solo famoso per i suoi successi sul campo da football; è anche uno streamer attivo su Twitch con un numero di follower che supera i 15.000. Di recente, una compilation video che mostrava il suo gameplay di Call of Duty è diventata virale su Twitter, accumulando oltre 5 milioni di visualizzazioni. Questa impennata di visibilità ha portato a un’ondata di accuse di imbrogli, attribuite alla sua straordinaria precisione e ai suoi riflessi rapidi. In risposta, Smith è andato su Twitter, invitando gli scettici a unirsi al suo live streaming più tardi quella sera.
Molti commentatori di questo video pensano che il ricevitore stellare degli Eagles DeVonta Smith stia barando in Call of Duty Warzone https://t.co/pMdaN1m7fo — ModernWarzone (@ModernWarzone) 18 febbraio 2025
Dal momento che pensate che io stia barando su COD, unitevi allo streaming stasera — DeVonta Smith (@DeVontaSmith_6) 17 febbraio 2025
Durante la diretta, Smith ha affrontato con umorismo le accuse di imbroglio, scherzando con i suoi compagni di squadra sui commenti negativi che circolavano su Twitter.”Tutti su Twitter dicono che sto hackerando, amico”, ha osservato. Incoraggiato dai fan che lo hanno difeso nella chat di Twitch, ha risposto, “È quello che sto dicendo, chat. Non sto hackerando…So gestire i miei, ma non sto hackerando”.Sebbene l’argomento non sia stato elaborato ampiamente, lo sfondo di accuse ha contribuito ad attirare l’attenzione sul suo streaming, un risultato positivo dato il calo di interesse per Warzone tra i giocatori PC.





La preoccupazione per gli imbrogli non è limitata a Warzone; i giocatori di Black Ops 6 stanno riscontrando problemi simili, in particolare nella modalità Ranked Play. Sebbene Activision affermi di aver migliorato le sue misure di sicurezza bannando migliaia di imbroglioni, recenti rivelazioni su un innovativo strumento per imbrogliare hanno lasciato la comunità sbalordita: gli hacker ora hanno la capacità di rimuovere i giocatori a metà partita. Nel frattempo, mentre i giocatori PC sono rimasti in attesa di protocolli anti-cheat migliorati, gli utenti console hanno recentemente ottenuto l’opzione di disattivare il cross-play in Ranked Play, riducendo significativamente la probabilità di incontrare imbroglioni.
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