Panoramica
- Il famigerato Front Man degli Squid Games è in realtà Hwang In-ho, che adotta il personaggio di Oh Young-il nell’edizione del 2024 della competizione.
- In-ho crea una narrazione inventata per manipolare Gi-hun, mascherando le sue vere intenzioni.
- I viaggi di In-ho e Gi-hun rivelano significativi contrasti tematici, che culminano in una potente riflessione delle loro esperienze.
ATTENZIONE: questo articolo contiene spoiler sulle stagioni 1 e 2 di Squid Game, attualmente disponibili per lo streaming su Netflix.
La prima stagione di Squid Game ha incantato il pubblico con la sua sconvolgente conclusione, rivelando Oh Il-nam (interpretato da O Yeong-su) come l’orchestratore dei giochi mortali. Mentre la narrazione si dipana nella seconda stagione, emerge un colpo di scena simile con Oh Young-il, il sinistro Front Man travestito, che appare come il giocatore 001. Sulla stessa falsariga di Oh Il-nam, la sua duplicità lo aiuta a guadagnarsi rapidamente la fiducia degli altri concorrenti.
La vera identità del Front Man è Hwang In-ho, interpretato da Lee Byung-hun. In-ho, all’insaputa del fratellastro Jun-ho (Wi Ha-joon), un poliziotto sotto copertura, ha una storia oscura come ex vincitore degli Squid Games e futuro socio di Oh Il-nam. La domanda impellente che sorge spontanea è: cosa ha spinto In-ho a partecipare agli Squid Games e perché persiste in questa arena insidiosa?
In-ho rivela la sua mezza verità a Gi-hun
Mentre Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) affronta il primo round degli Squid Games del 2024, “Red Light, Green Light”, In-ho si traveste abilmente per sabotare gli sforzi di Gi-hun. Nel suo primo atto di interferenza, sostiene la continuazione del gioco, ma sono le sue successive strategie manipolative a sfruttare davvero le emozioni dei giocatori.
Nell’episodio 4 della stagione 2, intitolato “Six Legs”, In-ho condivide una toccante storia passata con Gi-hun, travestendosi da Oh Young-il. Afferma che sua moglie soffre di grave cirrosi epatica ed è incinta, mettendoli in una situazione disperata. Nonostante il consiglio medico che consiglia l’aborto, la moglie di Ohio è decisa a portare a termine la gravidanza.
Nella disperata ricerca di un donatore di fegato, le difficoltà finanziarie di Young-il lo portano a chiedere soldi in prestito a un suo precedente cliente. Tuttavia, questa decisione si ritorce contro di lui, determinando il suo licenziamento dalla polizia, costringendolo a partecipare agli Squid Games come ultima spiaggia.
La verità sulla moglie di In-ho
Dopo aver assistito al sentito monologo di Young-il, brillantemente pronunciato da Byung-hun, gli spettatori potrebbero prendere per oro colato la sua narrazione. Sebbene ci sia un fondo di verità, uno sguardo più approfondito alle scene precedenti della seconda stagione, in particolare all’episodio 2 intitolato “Halloween Party”, rivela discrepanze significative.
In una scena, Jun-ho è in un mausoleo, a conversare con sua madre, che esprime preoccupazione per la visita di In-ho. Un esame ravvicinato mostra una cripta adornata da una foto in bianco e nero di In-ho accanto a una donna non identificata, presumibilmente la sua defunta moglie, con fiori secchi che simboleggiano la negligenza.
Più tardi, durante una cena con la madre, Jun-ho scopre i suoi timori riguardo all’estraniamento di In-ho. Lei ipotizza che lui nutra risentimento a causa della sua percepita mancanza di affetto nei suoi confronti in quanto figliastro.
Sebbene i suoi timori sembrino infondati, derivano da una storia complicata. In-ho una volta salvò la vita di Jun-ho donandogli un rene, ma lui si sentì abbandonato quando la salute della moglie peggiorò senza alcun supporto da parte di Park Mal-soon, la madre di Jun-ho.
Sebbene Jun-ho tenti di placare i timori della madre, il precedente ruolo di In-ho come ufficiale dedicato perso a causa della corruzione mostra una tragica ironia. Le sue scelte sbagliate per garantire i fondi per le cure della moglie non solo lo hanno portato agli Squid Games, ma hanno anche messo a dura prova i suoi legami familiari.
In-ho e Gi-hun: un racconto di destini divergenti
Gli osservatori più attenti possono notare il sorprendente parallelismo tra la storia passata di In-ho e quella di Gi-hun, sebbene con esiti contrastanti. Gi-hun inizialmente si unisce ai giochi per assicurare un futuro finanziario alla madre malata, solo per perderla prima di poter celebrare la sua vittoria. In modo simile, la storia di In-ho si svolge con una straziante tragedia.
La giustapposizione delle esperienze di In-ho e Gi-hun è un filo narrativo avvincente nella seconda stagione. Il desiderio di In-ho di esigere vendetta da Gi-hun per la sua natura empatica prepara il terreno per l’intenso dramma del finale di stagione. Tuttavia, se il Front Man riuscirà a realizzare le sue aspirazioni vendicative rimane una domanda senza risposta, che spinge gli spettatori ad anticipare lo svolgimento della terza stagione di Squid Game .
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