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La FAA approva il volo Starship 10 di SpaceX
La Federal Aviation Administration (FAA) ha ufficialmente concesso a SpaceX il via libera per procedere con il lancio del volo Starship 10. In un recente aggiornamento, la FAA ha annunciato il completamento delle indagini sull’incidente del volo Starship 9, avvenuto a maggio. Con agosto ormai prossimo alla conclusione, SpaceX è pronta a effettuare il volo 10 dopo una pausa di tre mesi, che segna la pausa più lunga tra i lanci dall’intervallo tra i voli 4 e 5.
Approfondimenti sul volo 9
Il Volo 9 di Starship ha rappresentato una pietra miliare significativa, in quanto è stata la prima missione post-Volo 3 dopo che SpaceX aveva perso il booster Super Heavy durante un tentativo di atterraggio. Da allora, tutti i successivi atterraggi con booster sono stati ammaraggio controllato o agganci alla torre di comando riusciti. Il Volo 9, tuttavia, ha superato i limiti, causando la perdita del razzo prima dell’ammaraggio previsto. Questa missione ha visto in particolare il riutilizzo di un booster Super Heavy, che è stato utilizzato con un angolo di discesa più ripido, un fattore che ha contribuito alle sue sfide.
Battute d’arresto e sforzi di recupero
Dopo il Volo 9, SpaceX puntava a dare il via rapidamente alla missione successiva. Tuttavia, si è presentato un ostacolo significativo quando il veicolo di stadio superiore destinato al Volo 10 ha subito un’esplosione sulla rampa di prova. Fortunatamente, SpaceX aveva a disposizione ulteriori veicoli, grazie al robusto inventario del programma Starship, ma la mancanza di una rampa di prova funzionante ha reso necessaria la costruzione di una struttura temporanea in loco per ulteriori test.

Significato del volo 10
Con l’indagine della FAA alle spalle, SpaceX ha annunciato l’intenzione di lanciare il Volo 10 già domenica prossima. Questa prossima missione riveste un’importanza considerevole per SpaceX, poiché mira a testare a fondo il suo razzo di seconda generazione, lo stadio superiore, che non è ancora stato recuperato con successo nonostante i numerosi voli. Il Volo 9 ha compiuto progressi significativi, riuscendo a separarsi dal booster e ad accendere i motori, prima di perdere il controllo durante il rientro.
Tuttavia, è degno di nota il fatto che per il Volo 10, SpaceX eviterà di lanciare il booster con un angolo troppo ripido durante il rientro. Il rapporto tecnico sul Volo 9 ha evidenziato che questo angolo troppo ripido ha sottoposto il tubo di trasferimento del carburante a uno stress eccessivo, causandone infine il cedimento e la conseguente esplosione prima dell’ammaraggio previsto.
Aggiornamenti tecnici e obiettivi per il volo 10
Le valutazioni post-volo 9 hanno rivelato una perdita dal serbatoio di carburante verificatasi poco dopo l’attivazione dei motori del razzo. Sebbene i sistemi di bordo abbiano gestito la perdita durante il breve volo, l’anomalia ha costretto ad annullare il dispiegamento del carico utile pianificato e l’accensione dei motori nello spazio. A seguito di questi risultati, SpaceX ha apportato aggiornamenti critici al componente responsabile, replicando e sottoponendo a stress test con successo il miglioramento.
Durante il prossimo Volo 10, SpaceX punterà a dispiegare satelliti simulatori Starlink, condurre un test di accensione dei motori nello spazio e sperimentare nuovi materiali per le piastrelle dello scudo termico. Ulteriori test includeranno la sollecitazione dei flap inferiori del razzo e il tentativo di un tower catch per lo stadio superiore. Nel frattempo, il booster Super Heavy sarà sottoposto a molteplici test di configurazione del motore, che culmineranno in una separazione controllata degli stadi e si concluderanno con un atterraggio in acqua, simile al processo seguito nel Volo 9.
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