
Panoramica delle sfide attuali e dei piani futuri di Sony
- Le ambizioni di PlayStation per quanto riguarda i giochi live-service sono minacciate dalle recenti cancellazioni.
- Gli sforzi cinematografici della Sony devono affrontare delle sfide, evidenziate da progetti deludenti come Morbius e Kraven il cacciatore.
- L’azienda sta puntando ad adattare i franchise dei videogiochi per il cinema e la televisione, con progetti degni di nota come Horizon Zero Dawn e God of War in fase di sviluppo.
PlayStation sta attualmente attraversando una fase difficile, aggravata da costosi errori nella strategia aziendale e da una serie di cancellazioni di progetti. Con gli ultimi annunci che indicano che altri giochi live-service non vedranno la luce, sorge spontanea la domanda: Sony sta diventando eccessivamente dipendente dal successo dei suoi adattamenti di videogiochi per garantire il suo futuro?
Le aspettative per le nuove offerte di servizi live di PlayStation erano alte, in particolare per Concord, un progetto di Firewalk Studios. Tuttavia, l’entusiasmo iniziale si è rapidamente trasformato in delusione. Nel giro di poche settimane dal lancio, tutte le versioni del gioco sono state ritirate, sono stati emessi rimborsi e i suoi server sono stati disattivati, il che ha portato a una radicale pulizia dell’evento. Questo passo falso non solo ha rovinato la reputazione di PlayStation, ma è stato seguito da una serie di ulteriori cancellazioni, tra cui titoli attesi come Twisted Metal e un nuovo gioco di Spider-Man, insieme alla chiusura dell’apprezzato London Studio. Di recente, è emersa la notizia che anche un adattamento di God of War in modalità live di Bluepoint Games è stato scartato.
La situazione non è più rosea per Sony nell’arena cinematografica.Come nota Jared Russo di Sherwood, il 2024 è stato particolarmente tumultuoso, con l’uscita dei responsabili creativi Phil Lord e Chris Miller dal franchise di Into the Spider-Verse che ha causato ritardi significativi per il film conclusivo, Beyond the Spider-Verse. Questa battuta d’arresto è stata esacerbata dalle segnalazioni di tumulti all’interno del team di produzione, che hanno portato alla partenza di oltre 100 membri dello staff tra lamentele di carichi di lavoro eccessivi.






Inoltre, la divisione film sui supereroi di Sony sta affrontando un calo di popolarità, segnato da fallimenti consecutivi al botteghino per uscite come Morbius, Madame Web e Kraven the Hunter. Con sfide che abbracciano i settori dell’animazione, dell’azione dal vivo e dei videogiochi, Sony sembra trovarsi in una posizione precaria, il che spinge alla domanda critica: dove dovrebbe rivolgersi l’azienda assediata per riprendersi?
Con una ricchezza di proprietà intellettuali (IP) pronte per il crossover tra i regni dei videogiochi e del cinema, Sony sta intensificando la sua attenzione sul fiorente mercato degli adattamenti di videogiochi. I progetti recentemente svelati includono un adattamento cinematografico di Until Dawn, così come iniziative cinematografiche per Horizon Zero Dawn e Helldivers. Inoltre, è in cantiere un adattamento anime di Ghost of Tsushima. Altri titoli programmati per il trattamento di Hollywood includono Days Gone, Gravity Rush e God of War.
Il notevole successo di The Last of Us della HBO probabilmente incoraggia la corsa di Sony a capitalizzare queste opportunità. Sebbene Uncharted non abbia ricevuto il plauso della critica, è riuscito a incassare 401 milioni di dollari a livello globale, il che suggerisce che gli adattamenti di videogiochi possono raggiungere la redditività finanziaria nonostante recensioni contrastanti. Tuttavia, il potenziale di successo dell’adattamento varia in modo significativo nei diversi generi di gioco. Ad esempio, i giochi basati sulla narrazione di Naughty Dog hanno trame semplici e lineari e abbondanti elementi cinematografici che si prestano bene all’adattamento.
Progetti come Until Dawn sembrano promettenti in un panorama in cui i film horror rimangono molto popolari. Tuttavia, adattare un gioco complesso come Horizon Zero Dawn pone sfide significative, in particolare se si considerano le esigenze visive di rappresentare il suo mondo mozzafiato pieno di creature robotiche. Questo potrebbe spiegare perché un precedente tentativo di creare un adattamento di una serie televisiva per Netflix è naufragato dopo anni di sviluppo. Inoltre, l’adattamento di God of War ha incontrato battute d’arresto dopo che il suo showrunner/produttore esecutivo, Rafe Judkins, se n’è andato dopo il completamento di diverse sceneggiature per la sua stagione inaugurale. Tali segnali di avvertimento potrebbero prefigurare ulteriori difficoltà future per Sony, rispecchiando le lotte osservate con i suoi giochi live-service.
Considerando gli scenari futuri, cosa succederebbe se uno di questi progetti imminenti fosse parallelo al lancio disastroso di Concord? Sony sceglierebbe di abbandonare più adattamenti per lo schermo se incontrasse un singolo fallimento significativo? Considerando che un lancio scadente nel segmento dei giochi live-service ha portato a una crisi di fiducia all’interno dell’azienda, l’impatto di un fallimento cinematografico o televisivo potrebbe portare a conseguenze devastanti per le ambizioni di Sony in questo spazio. Mentre Sony si sforza di riprendere piede dopo le disgrazie del 2024, resta da vedere se andare avanti con progetti così numerosi darà risultati positivi o se rischia di crollare sotto il suo stesso peso.
In definitiva, non c’è certezza che il pubblico si riverserà su proprietà a cui ha poca fedeltà, indipendentemente dalla forza della proprietà intellettuale associata al gioco. L’adattamento cinematografico di Borderlands, ad esempio, è stato un fallimento critico, recuperando a malapena un terzo del suo budget. Insieme alle frustrazioni dei fan per quanto riguarda le limitate offerte di giochi su PS5 e la cancellazione di diversi titoli di alto profilo, Sony ha bisogno che i suoi adattamenti televisivi e cinematografici risuonino con gli spettatori per rassicurare i consumatori del suo valore duraturo nel panorama dell’intrattenimento.
Lascia un commento