
Attenzione: questo articolo contiene spoiler sull’episodio 10 della seconda stagione di Solo Leveling – Arise from the Shadow – intitolato “We Need a Hero”, ora in streaming su Crunchyroll.
Panoramica dell’episodio
- La battle royale presenta elementi ispirati alle iconiche serie shōnen come Le bizzarre avventure di JoJo e Dragon Ball.
- La forza di Jinwoo viene messa in mostra in modo evidente durante uno sparring match contro Goto, rivelando il suo potere in continua evoluzione.
Sommario
- Giappone contro Corea
- Gotō Ryuji contro Sung Jinwoo e una decisione critica
- L’arco narrativo del raid sull’isola di Jeju inizia finalmente
Si apre un arco narrativo che cambierà il gioco
L’attesissimo Jeju Island Raid Arc inizia con un’intensità emozionante, segnato da una decisione fondamentale del personaggio principale che avrà implicazioni significative per tutto l’arco narrativo. Questo episodio presenta un’avvincente battle royale che rende omaggio agli amati classici shōnen, offrendo anche un’agghiacciante introduzione all’antagonista principale dell’arco narrativo.
In Solo Leveling Stagione 2 – Arise from the Shadow – Episodio 10, il ritmo evita di trascinare la battaglia reale tra Giappone e Corea che era stata preannunciata nell’episodio precedente. Invece, fornisce la giusta quantità di preludio alla tempesta che è il Jeju Island Raid, assicurando che gli spettatori rimangano coinvolti mentre anticipiamo una conclusione esplosiva della stagione.
Italiano: https://www.youtube.com/watch?v= U6LNR8dLZo0
Sfida Giappone contro Corea
Cenni allo Shōnen classico


L’episodio si apre con un’attesissima battle royale 4 contro 4 che mette a confronto gli S-Rank Hunters della Draw Sword Guild giapponese con le controparti coreane. L’animazione evoca abilmente la nostalgia, traendo ispirazione dagli stili di combattimento rapidi di serie classiche come JoJo’s Bizarre Adventure, Fist of the North Star e Dragon Ball.
Gli spettatori sono deliziati da una sbalorditiva esibizione di pugni rapidi e tecniche evasive che evocano un senso di eccitazione. L’incontro potrebbe non aver ridefinito le battaglie shōnen, ma consente di dare un’occhiata alle abilità uniche di personaggi come Ma Dongwook, che mostra la sua gigantesca trasformazione durante lo scontro con il giapponese Kenzo Tanaka.
Inoltre, il leader della White Tiger Guild, Baek Yoonho, affronta il novellino Atsushi Kumamoto, che lotta con l’ansia durante la battaglia. In particolare, la trasformazione di Baek nella sua forma potenziata è rappresentata con un’animazione impressionante. Il momento clou del matchup, tuttavia, appartiene a Cha Hae In, il cui stile di combattimento fluido e preciso travolge il suo avversario, Kanae Tawata, dimostrando sia eleganza che efficacia.
Gotō Ryuji contro Sung Jinwoo: un incontro cruciale
L’audace incontro di combattimento di Jinwoo

L’eccitazione aumenta dopo che la controversa battaglia reale si conclude con la sconfitta della Corea. In una svolta caotica degli eventi, Kumamoto perde il controllo e prende di mira Cha Hae In, culminando con Jinwoo che interviene ed evita un grave incidente. Di conseguenza, ciò porta al ritiro prematuro di Cha Hae In dal combattimento. Nonostante abbia spinto Baek Yoonho al limite, si rende conto di non poter superare Tanaka a piena forza.
Ciò che segue è una sfida emozionante tra Jinwoo e il maestro della Draw Sword Guild Ryuji Gotō. Desideroso di mostrare le sue abilità, Jinwoo chiede a Gotō di combattere a piena potenza. In risposta a un improvviso assalto di Gotō, Jinwoo schiva abilmente e rivela la sua fiducia nel loro combattimento, afferrando infine il polso di Gotō durante un attacco critico.
Mentre entrambi i combattenti scatenano le loro abilità latenti, l’intensità del loro scontro ferma momentaneamente la battaglia per proteggere gli astanti. Dopo il combattimento, Jinwoo si guadagna il rispetto del gruppo per aver resistito a Gotō, usando il momento per valutare le capacità degli altri cacciatori coreani mentre invia discretamente i soldati nelle loro ombre, rafforzando la sua posizione tattica.
Sebbene gli animatori abbiano tentato di catturare l’essenza del manhwa, alcuni momenti sono risultati piatti rispetto al materiale originale. Tuttavia, la decisione di Jinwoo di ritirarsi dal quarto Jeju Island Raid introduce un intrigante cliffhanger, soprattutto se confrontato con la successiva espressione di preoccupazione di Gotō al membro della gilda Reiji Sugimoto per l’assenza di Jinwoo dal roster della missione.
Inizia l’arco del raid dell’isola di Jeju
Svelazione magistrale dell’antagonista

Mentre l’operazione di raid inizia, emerge una serie di partecipanti sorprendenti, tra cui il guaritore di rango B Joohee e il mago di rango C Kim Chul, insieme al guaritore di rango S Byung-Gu, che affronta il suo trauma passato a testa alta. Il familiare stile di animazione ritorna mentre la più grande arma dell’umanità, Choi Jong In, mostra la sua magia del fuoco contro ondate di aggressive formiche volanti durante il viaggio verso l’isola di Jeju.
È interessante notare che una troupe televisiva di Hunter accompagna gli S-Ranker per documentare il raid, iniettando un insolito strato nella missione. Mentre alcuni partecipanti sono spinti dal desiderio di vincere le loro paure dalle battaglie precedenti, altri cercano di mantenere i loro ruoli protettivi.
Confrontati con le aspettative su ciò che dovranno affrontare, i membri della Hunters Guild si imbattono in uno spettacolo sconvolgente mentre penetrano nel formicaio: un enorme e inquietante uovo. La regina delle formiche, disperata per sopravvivere, cerca di generare una potente prole e riesce a creare una spaventosa formica umanoide che è destinata a fungere da antagonista principale. Questa svolta oscura culmina in un colpo di scena inaspettato e brutale, che mostra la terrificante abilità del re delle formiche mentre decapita rapidamente Tawata, instillando autentico terrore in Tanaka, evidenziando ulteriormente la posta in gioco della loro missione.
Non perderti la seconda stagione di Solo Leveling -Arise from the Shadow- su Crunchyroll.
Lascia un commento