Solo Leveling Ragnarok: Il destino di Sung Jinwoo nella serie sequel

Solo Leveling Ragnarok: Il destino di Sung Jinwoo nella serie sequel

Panoramica

  • Sung Jinwoo è attualmente impegnato in una battaglia contro la razza Itarim nello spazio, mentre cerca di difendere la Terra.
  • Gli dei Itarim mirano a conquistare la Terra e il suo mana sconfinato, rendendo Jinwoo l’unico protettore della Terra.
  • Nel frattempo, Sung Suho, il figlio di Jinwoo, è alla ricerca della madre scomparsa, Cha Hae-In, mentre Jinwoo combatte queste minacce celestiali.

Solo Leveling Ragnarok emerge come un sequel esaltante, guadagnando slancio e attenzione paragonabili alla serie originale Solo Leveling Manhwa. Mentre il suo predecessore seguiva le avventure di Sung Jinwoo, questo emozionante spin-off ruota attorno al figlio, Sung Suho. Sebbene le abilità magiche di Suho non siano all’altezza di quelle del padre, è determinato a sostenere l’eredità di Jinwoo e ad affrontare nemici formidabili ed enigmatici.

Nonostante lo spostamento narrativo verso Sung Suho, i fan continuano a desiderare la presenza leggendaria di Sung Jinwoo. Il sequel inizia con la rivelazione che Suho è cresciuto senza i suoi genitori. Ciò solleva una domanda fondamentale per i nuovi arrivati: Jinwoo è ancora vivo in Solo Leveling Ragnarok? Se sì, qual è la sua situazione attuale?

ATTENZIONE: questo post contiene SPOILER dal manhwa Solo Leveling Ragnarok.

Sung Jinwoo: Combattente degli Dei Itarim

La sua battaglia contro entità potenti

Sung Jinwoo in azione

Nella narrazione di Solo Leveling Ragnarok, assistiamo allo svolgersi della storia anni dopo la saga originale. L’introduzione del figlio di Jinwoo, Sung Suho, porta una nuova prospettiva. Suho è ritratto come un giovane uomo compassionevole e coraggioso, che incarna le virtù dei suoi genitori. Mentre i nuovi lettori apprezzano il viaggio di Suho, sono anche impazienti del ritorno di Jinwoo.

All’inizio, apprendiamo che sia Sung Jinwoo che Cha Hae-In sono misteriosamente scomparsi, lasciando il figlio in uno stato di incertezza. Per anni, Suho affronta la vita senza alcun indizio sul destino dei suoi genitori. Questo status quo si infrange quando strani Cancelli emergono a livello globale, portando gli umani a risvegliare poteri per combattere i mostri che abitano questi regni. Inizialmente, Suho rimane un normale essere umano, ma sblocca abilità straordinarie dopo un evento trasformativo.

In un giorno cruciale, Beru, il Re delle Formiche, affronta Suho, sbloccando ricordi repressi legati a suo padre. Viene presto confermato che Sung Jinwoo è vivo, impegnato in un combattimento contro gli Dei Esterni nello spazio.

Come dice Suho, “Mia madre mi diceva sempre che stavo diventando come mio padre…quindi come avrebbe potuto sfuggire a questa sensazione di impotenza?”

Beru fornisce spunti critici, tra cui i notevoli progressi di Suho in seguito alla sua connessione con il Sistema. In particolare, Jinwoo aveva soffocato i poteri e i ricordi di Suho per consentirgli un’educazione normale. Tuttavia, la guerra che Jinwoo ha scatenato contro gli Dei Itarim ha inavvertitamente portato all’emergere dei Cancelli sulla Terra. Per aiutare suo figlio, Jinwoo ordina a Beru di risvegliare i poteri latenti di Suho in modo che possa resistere in assenza di suo padre.

Rimane un mistero persistente: il destino della madre di Suho, Cha Hae-In. Perfino Beru non ha risposte, poiché sia ​​lui che Jinwoo non erano a conoscenza della sua scomparsa lo stesso giorno in cui Jinwoo lasciò la Terra. Le loro speculazioni lasciano intendere che gli Dei Esterni potrebbero essere coinvolti nella scomparsa di Cha Hae-In. In assenza di Jinwoo, Suho ha ora il compito di scoprire la verità su sua madre.

Jinwoo: l’unico difensore della Terra contro gli Itarim

La ricerca degli Itarim per il mana illimitato della Terra

Jinwoo si prepara alla battaglia

Gli Dei Itarim sono entità antiche che precedono il tempo stesso, condividendo la discendenza con l’Essere Assoluto. Dopo che l’Essere Assoluto cadde per mano dei Governanti, la Terra catturò l’interesse di questi Dei. Vedono il pianeta come un territorio non reclamato con mana illimitato, da qui il loro desiderio incessante di conquistarlo.

Fonte e immagini

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