Il 18 ottobre 2024, Snoop Dogg e Dr. Dre sono apparsi al The Stephen A. Smith Show, dove hanno discusso apertamente dell’attuale panorama della scena rap e hip-hop e hanno condiviso spunti sul loro imminente progetto collaborativo.
Durante il suo ruolo di coach nella 26a stagione di The Voice, Snoop Dogg ha parlato dello stato attuale della musica, sottolineando che molti artisti del genere rap sono più simili a beat maker che a produttori tradizionali.
Commentando l’industria musicale nel suo complesso, ha osservato:
“I fondamenti sono stati eliminati. Ora è solo un dispositivo mobile che ti trasforma in un artista. Un atto banale può farti guadagnare qualche momento di fama. Cavalchi quell’onda per creare una traccia, spesso un pezzo di due minuti e mezzo che riecheggia altri, e all’improvviso sei di tendenza”.
L’artista iconico ha ulteriormente sottolineato:
“In passato, l’attenzione era rivolta alla creatività, alla musicalità, all’armonia e alla melodia: questi elementi hanno perso la loro rilevanza.”
Primo album in collaborazione tra Snoop Dogg e Dr. Dre dal Doggystyle del 1993
Durante la discussione al The Stephen Smith Show, Snoop Dogg ha offerto preziosi consigli agli artisti emergenti, sottolineando l’importanza dell’autenticità:
“Abbraccia l’originalità. Al giorno d’oggi, c’è una tendenza schiacciante a copiare e imitare. Scopri il tuo stile di produzione e il tuo sound. Rimani fedele a te stesso, anche se ciò significa distinguerti dalla massa.”
Dr. Dre, noto per la sua leggendaria collaborazione con Snoop, ha anche espresso la sua opinione sulla necessità per gli artisti di trovare il loro sound unico in collaborazione con un produttore specifico. Ha espresso il suo disprezzo per gli album con più produttori:
“Cerca il tuo collaboratore ideale. Non apprezzo quando un album ha numerosi produttori coinvolti. Preferisco il concetto di un produttore che guida un album”,
Dre ha spiegato:
“Per me, la continuità è fondamentale. Non so quando è iniziata questa tendenza, ma non ne sono un fan. Se sei un produttore, dovresti avere la capacità di gestire l’intero album. Questo è ciò che ho capito fin dall’inizio.”
L’artista 59enne di Compton ha espresso ottimismo riguardo alle osservazioni di Snoop Dogg sul declino creativo del settore, affermando di credere nella potenziale emersione di nuovi talenti futuri:
“Da qualche parte, in un garage, c’è un individuo destinato a diventare il prossimo Snoop, Dre, Prince o Michael Jackson, che sta creando qualcosa di rivoluzionario.”
Quando è emerso l’argomento del loro prossimo album, Dre ha detto di essere orgoglioso del loro lavoro congiunto, rivelando che Snoop gli aveva chiesto di assumere il ruolo principale nella produzione.
Ha inoltre raccontato che il processo di produzione è stato piacevole e pieno di risate, stimando che hanno dedicato all’album circa cinque o sei mesi, quando i loro impegni glielo permettevano.
Snoop Dogg ha definito il nuovo progetto “elevation”, evidenziando la raffinatezza della loro arte.
L’uscita di Missionary è prevista per novembre 2024 e sarà lanciata da Death Row Records, Aftermath Entertainment e Interscope Records come progetto di collaborazione tra Snoop e Dr. Dre.
Si vocifera che l’album includa anche la collaborazione del leggendario artista Sting tra gli artisti presenti.
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