SM Entertainment affronta e confuta le accuse di bullismo contro il nuovo gruppo femminile Hearts2Hearts

SM Entertainment affronta e confuta le accuse di bullismo contro il nuovo gruppo femminile Hearts2Hearts

SM Entertainment risponde alle accuse contro Hearts2Hearts

La SM Entertainment ha coraggiosamente affrontato quelle che descrive come “voci infondate” e accuse di bullismo che circondano il suo gruppo femminile appena lanciato, Hearts2Hearts. Questo ensemble di otto membri, che include Jiwoo, Carmen, Yuha, Stella, Juun, A-na, Ian e Ye-on, ha fatto scalpore con il loro album singolo di debutto, The Chase, uscito il 24 febbraio.

Debutto smorzato da gravi accuse

L’entusiasmo per il debutto di Hearts2Hearts è stato offuscato da inquietanti affermazioni riguardanti uno dei suoi membri, Ian. Post anonimi che circolano online affermano che Ian si è comportata in modo violento e inappropriato durante i suoi anni di scuola media. Queste accuse descrivono episodi come il lancio di un sasso a un compagno di classe e il danneggiamento di un acquario, insieme a presunte molestie sessuali nei confronti degli insegnanti.

Supporto alle accuse dei presunti compagni di classe

Le accuse si sono intensificate quando sono emersi individui che affermavano di essere ex compagni di classe di Ian, presentando quelle che affermano essere fotografie precedenti al debutto come prova della sua cattiva condotta. Questa situazione ha scatenato un dibattito significativo tra i netizen, aggiungendosi all’esame minuzioso a cui è stato sottoposto il gruppo.

Polemiche sui post sui social media

Oltre alle accuse, sono emerse critiche da un controverso post sui social media che Ian ha condiviso prima del suo debutto. In questo post, che ha suscitato ira per l’uso di un linguaggio abilista, Ian ha posato con un amico e ha incluso una didascalia che si traduce in “due persone disabili” in coreano. Il termine “jangae-in”, usato per descrivere gli individui con disabilità, è stato banalizzato nel gergo studentesco ma porta con sé implicazioni abiliste intrinseche.

Anche se in seguito alcuni internauti hanno sostenuto che la didascalia potrebbe essere stata scritta dalla sua amica e non da Ian stesso, questa affermazione non è stata verificata.

Azione legale e ferma posizione della SM Entertainment

In mezzo a queste crescenti controversie, SM Entertainment ha pubblicamente dichiarato il suo impegno a combattere la diffusione di disinformazione. In una dichiarazione, la società ha confermato l’esistenza di post pieni di false accuse, affermando che stanno perseguendo azioni legali per affrontare questi problemi in modo deciso. Hanno sottolineato che stanno prendendo una posizione ferma contro tale comportamento diffamatorio, promettendo “nessuna clemenza o accordo” di fronte all’assassinio del carattere contro i loro artisti.

SM ha sottolineato i suoi sforzi costanti per tutelare i suoi artisti e rafforzare la sua posizione etica nel settore, ribadendo che agirà con decisione contro voci dannose.

Conclusione

La situazione che circonda Hearts2Hearts e Ian mostra la complessa interazione tra la percezione pubblica e la rapida diffusione delle informazioni nell’era digitale. Mentre l’industria musicale continua a evolversi, la gestione delle accuse e la salvaguardia dell’integrità degli artisti rimangono fondamentali.

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