
Attenzione! Il contenuto seguente contiene spoiler significativi riguardanti la serie Silo di Hugh Howey.
La serie Silo di Apple TV+ presenta una vasta e intricata narrazione distopica, con la prima stagione che introduce concetti fondamentali tratti dai romanzi originali di Hugh Howey. La prossima stagione 2, prevista per il 2024, promette un’esplorazione più approfondita di questo universo post-apocalittico da incubo. Mentre l’adattamento occasionalmente diverge dal materiale originale e introduce elementi originali, rimane prevalentemente fedele ai temi chiave del primo libro di Howey, Wool, segnalando un impegno nei confronti della sua trama fondamentale.
Il viaggio di Juliette verso un silo vicino
La vita oltre il silo 18 nella narrazione di Howey

A Wool, dopo aver lasciato Silo-18, Juliette incontra un Silo vicino che è meno popolato a causa di conflitti interni. Fortunatamente, scopre un sopravvissuto solitario di nome Solo, che si prende cura di un gruppo di bambini. Sfruttando le sue abilità meccaniche da Silo-18, ripara una pompa per aiutare a drenare l’acqua dell’alluvione da questo nuovo Silo, contemplando una fuga laterale per tornare a Silo-18.
La seconda stagione della serie segue da vicino questi sviluppi, consentendo a Juliette di visitare Silo-17 dove incontra Solo nell’episodio 3, opportunamente intitolato a lui. L’adattamento conserva la narrazione sulla lotta alle inondazioni e sui giovani sopravvissuti che coesistono con Solo.
Ribellione crescente in Silo-18
L’anarchia di Silo su Apple TV+



Mentre Juliette mantiene la comunicazione con Lukas dalla sua nuova posizione, scoppia un tumulto a Silo-18 in seguito all’incidente di pulizia di Juliette. I residenti iniziano a capire che le precedenti addette alle pulizie sono state eliminate dalle autorità a causa di tute difettose, scatenando una furia che culmina in un attacco al settore IT. Sebbene Mechanical inizialmente vacilli in questa rivolta, erigono barricate d’acciaio per impedire l’intrusione di IT.
Nella seconda stagione della serie, la ribellione è istigata non solo dalle interazioni di Juliette con Lukas, ma anche dalla consapevolezza diffusa della sua sopravvivenza. Questa rivelazione provoca ulteriori tensioni, in particolare in seguito all’implementazione di nuove norme repressive da parte di Bernard, che portano all’emergere di fazioni dissenzienti, in particolare guidate da Shirley, che catalizzano la rivolta in Silo-18.
I piani di Bernard per Lukas
L’intrigante arco narrativo di Lukas in Silo

Il ruolo di mentore di Bernard nei confronti di Lukas come suo potenziale successore IT trascura le comunicazioni clandestine del giovane con Juliette. Durante il suo addestramento, Lukas scopre l’esistenza di più silos e affronta Bernard in merito al peso delle sue responsabilità. Mentre la stagione 1 raggiunge il culmine, Bernard arruola Lukas per una missione scoraggiante nelle Miniere, accennando a un allontanamento dalla narrazione originale per il personaggio.
Tuttavia, la stagione 2 vede un ritorno alla forma, con la realizzazione da parte di Bernard del potenziale di Lukas che arriva per gentile concessione del giudice Meadows, che porta la sua abilità intellettuale all’attenzione di Bernard. Mentre le dinamiche iniziali differiscono dal materiale originale, alla fine della stagione, Bernard alla fine prende Lukas sotto la sua ala, impostando una nuova traiettoria per la loro relazione.
La caduta di Bernard
Il tempo limitato di Tim Robbins su Silo

Collegata agli eventi di Silo-18, Juliette viene a conoscenza del piano di Bernard di mandare via Lukas. Dopo essersi preparata, tenta un salvataggio avvolgendo Bernard in una coperta termica, solo per scoprire che lui sceglie la sua fine saltando nella camera di incenerimento della camera stagna. Questa sorprendente divergenza dal libro vede Bernard combattere contro il suo destino fino alla fine, consolidando il suo ruolo di formidabile antagonista.
L’ascesa di Juliette a sindaco di Silo-18
Il futuro politico di Juliette secondo Rebecca Ferguson

In seguito alla scomparsa di Bernard, i cittadini di Silo-18 prendono una decisione collettiva di nominare Juliette come loro nuovo sindaco. Lei ricambia giurando di governare con trasparenza. Questo momento cruciale conclude Wool, mentre prepara il terreno per la saga successiva in Shift, dove Hugh Howey svela un nuovo gruppo di personaggi.
Mentre la seconda stagione di Silo volge al termine, il ritorno di Juliette a Silo-18 viene accolto con entusiasmo dalla popolazione, il che suggerisce che la serie di Apple TV+ potrebbe continuare ad aderire ai temi originali di Howey per quanto riguarda la sua evoluzione politica.
I Silos: un rifugio progettato dalla catastrofe nucleare
La verità più oscura dietro la loro creazione



Il secondo libro di Howey, Shift, inizia con un significativo flashback al 2049, rivelando che il membro del Congresso Donald Keene ha inconsapevolmente avuto un ruolo nella costruzione dei Silos attraverso un progetto allora denominato CAD-FAC. Inizialmente presentato come una soluzione per immagazzinare scorie nucleari, il progetto nascondeva una realtà più sinistra.
Nel 2052, in seguito a un deliberato attacco nucleare su Atlanta, mascherato da misura difensiva durante l’inaugurazione del CAD-FAC, il senatore Thurman confida a Keene la catastrofe orchestrata. Questo atto era una misura disperata per frenare la destabilizzazione globale provocata dalla manipolazione terroristica della nanotecnologia, che si era infiltrata nel regno medico. Per controllare il caos, chi era al potere ha ritenuto necessario resettare l’umanità, con conseguenti attività genocide mascherate da sforzi di salvataggio, lasciando in ultima analisi una frazione della popolazione ad adattarsi e ricostruire.
Monitoraggio delle operazioni dal Silo 1
Silo 1: Il nesso della manipolazione

Silo 1, il fulcro centrale per la gestione del destino di tutti gli altri Silo, è gestito da figure chiave che alternano periodi di azione e conservazione criogenica. Quando Juliette sopravvive al suo episodio in Silo-18 nel 2345, catalizza una reazione significativa in Silo 1, poiché le autorità cercano di risvegliare attori chiave come Thurman per affrontare i disordini in corso. Tuttavia, svegliano per errore Keene, che scopre che solo un Silo alla fine erediterà il diritto di stabilirsi sulla Terra, determinato tramite un algoritmo ad alto rischio.
Svelare le origini dei silos
Approfondimenti dai Silo Books

Nella terza puntata della serie di Howey, Dust, Juliette affronta coraggiosamente la realtà dei Silos e dei loro creatori, minacciando Donald Keene con la sua determinazione a proteggere la sua comunità. Nel tentativo di trovare un terreno comune, Keene e sua sorella Charlotte intraprendono un viaggio per decifrare come i sopravvissuti rimasti possano prosperare al di fuori dei confini dei Silos, sperimentando la tecnologia dei droni per sorvegliare la terra desolata.
Alla conclusione della seconda stagione di Silo, Juliette rimane ignara della verità completa che circonda i Silos. Curiosamente, alcuni indizi suggeriscono che Lukas potrebbe essere colui che svelerà questo mistero nell’adattamento di Apple TV+, preparando il terreno per future rivelazioni.
Lo straziante sterminio di Silo-18
Una fosca prospettiva per gli abitanti del Silo-18





Mentre Juliette progetta di scavare un tunnel dal Silo-18 al Silo-17, i suoi piani vengono interrotti quando Thurman riprende il controllo del Silo 1 e rilascia gas letale nel Silo-18. Di conseguenza, solo circa 200 abitanti riescono a fuggire, con perdite significative tra cui la morte di Lukas durante il caos.
Nel frattempo, Keene, dopo essere stato brutalizzato per la sua resistenza pacifica, decide di smantellare Silo 1, esortando Charlotte a fuggire insieme a un agente di sicurezza, Darcy. Alla fine, Charlotte emerge come l’unica sopravvissuta di Silo 1 in seguito all’atto di valore disinteressato di Darling.
Una fuga piena di speranza verso il “seme”
Barlumi di speranza in mezzo alla disperazione

Contemporaneamente, Juliette scopre una mappa della struttura che indica l’esistenza di una macchina per lo scavo di tunnel sotterranei che conduce a un santuario noto come “Seed”.Sfortunatamente, la loro macchina Silo-17 non ha il carburante necessario per il viaggio, costringendoli ad attraversare il terreno a piedi. All’arrivo, scoprono la verità: la “polvere” tossica che circonda i loro Silos è stata creata artificialmente per mascherare le reali condizioni dell’ambiente esterno.
Al termine della trilogia di Howey, Juliette e i suoi compagni raggiungono con successo il “Seme”, scoprendo risorse essenziali per la loro sopravvivenza, tra cui semi, che consentiranno loro di iniziare a ricostruire la loro civiltà in frantumi.
Prossimi sviluppi nell’universo Silo
I piani di Hugh Howey per i futuri romanzi Silo

Durante una recente sessione AMA su Reddit, Hugh Howey ha rivelato i piani per una nuova trilogia che espande la tradizione del Silo. Ha espresso l’intenzione di scrivere queste storie successive da una prospettiva diversa, riflettendo un allontanamento dallo stile narrativo iniziale. Howey ha anche completato diversi capitoli del prossimo libro, che ritiene abbastanza promettenti da mantenere così com’è.
Se Apple TV+ adatterà questa nuova trilogia dipenderà dal successo della serie attuale, ma il potenziale per altri contenuti Silo è innegabilmente intrigante.
Stagione 3: un’esplorazione di Shift ?
Anticipando la direzione narrativa della terza stagione





Con le prime due stagioni che adattano principalmente Howey’s Wool, è logico che la terza stagione si addentrerà in Shift, esplorando eventi che precedono Wool di oltre un secolo. Tuttavia, la struttura narrativa richiederà la risoluzione di archi narrativi precedenti prima di affrontare le origini dell’ambientazione distopica dei Silos.
Inoltre, considerando i piani dei produttori di un arco narrativo di quattro stagioni, è plausibile che la terza stagione comprenderà almeno i segmenti iniziali di Shift, adattando gli elementi chiave della storia per garantire una conclusione coerente alla narrazione generale.
Il significato dietro la scena finale della seconda stagione
Ripensare l’origine del mondo distopico

La scena conclusiva della seconda stagione offre uno sguardo allettante alla storia passata della serie attraverso un flashback ambientato secoli prima. Un membro del Congresso conversa con Helen, una giornalista, sulle possibili risposte governative a una minaccia incombente di bomba sporca, accennando agli eventi catastrofici che precipitano la discesa dell’umanità sottoterra.
Sebbene non sia ancora chiaro se le nanomacchine distruttive note da Wool saranno presenti in questa narrazione, gli screening precauzionali sulle radiazioni del deputato suggeriscono che lo show potrebbe orientarsi verso uno sfondo di apocalisse nucleare più convenzionale. Questo cambiamento, tuttavia, potrebbe comunque integrare elementi di fantascienza avanzata in attesa di ulteriori rivelazioni in episodi futuri.
La probabilità di aderenza al materiale di origine
Adattamenti necessari per il completamento della storia

È improbabile che la serie Apple TV+ aderisca alla narrazione di Wool, dettaglio per dettaglio; tuttavia, con Hugh Howey coinvolto, gli spettatori possono aspettarsi che i temi e le trame principali rimangano intatti. L’introduzione di un cast completamente nuovo per narrare le origini di questo universo è improbabile, il che suggerisce invece che la serie continuerà a concentrarsi sui personaggi attuali, eventualmente intervallando ulteriore contesto dal secondo libro come flashback.
Con l’avanzare della produzione, i vincoli di budget potrebbero influenzare la rappresentazione di più Silo, presentando una doppia sfida nel mantenere la fedeltà visiva e nel fornire una narrazione avvincente. Mentre la serie tenta di dare corpo alla sua narrazione in quattro stagioni pianificate, si prevedono notevoli deviazioni dai libri, ma per i fan desiderosi di scoprire la storia completa, la serie di libri originale di Silo rimane disponibile per l’esplorazione.
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