
Le capacità produttive di TSMC stanno attualmente raggiungendo i limiti massimi, riflettendo la crescente domanda dei suoi processi all’avanguardia per semiconduttori da 3 nm e 5 nm.
Domanda record per le ultime tecnologie dei semiconduttori di TSMC
L’aumento dell’adozione dell’intelligenza artificiale ha portato a un interesse senza precedenti per l’offerta di semiconduttori di TSMC. Grandi aziende come NVIDIA, AMD e Apple stanno integrando sempre più i chip TSMC nei loro dispositivi. Secondo un rapporto di Ctee, si prevede che le linee di produzione a 3 nm e 5 nm di TSMC saranno completamente prenotate entro il prossimo anno, con una parte significativa di questa capacità dedicata ai clienti di mobile computing e high-performance computing (HPC).In particolare, l’approvvigionamento di chip è diventato sempre più difficile per le grandi aziende tecnologiche a causa di questa elevata domanda.
Attualmente, la tecnologia a 3 nm di TSMC è implementata in una vasta gamma di dispositivi elettronici di consumo tradizionali, dai system-on-chip (SoC) A19 di Apple ai futuri chip M5. Inoltre, leader del settore come MediaTek e Qualcomm hanno adottato il processo N3P di TSMC nelle loro più recenti soluzioni di mobile computing. Questa dipendenza da TSMC sottolinea il suo ruolo fondamentale nel migliorare le prestazioni nel settore mobile. Per quanto riguarda il personal computing, anche la CPU Snapdragon X2 Elite di Qualcomm, recentemente presentata, utilizza l’avanzata tecnologia a 3 nm di TSMC, insieme ai chip Rubin di NVIDIA e Instinct MI355X AI di AMD.

Con la capacità produttiva a 3 nm di TSMC destinata a essere completamente allocata entro il prossimo anno, l’azienda potrebbe ritenere necessario aumentare i prezzi di produzione per soddisfare la crescente domanda ed espandere i propri impianti. Il debutto della tecnologia N3 in Arizona è previsto per il prossimo anno, il che richiederà investimenti significativi. Anche il processo a 5 nm sta registrando un’impennata della domanda, con report che suggeriscono che le principali aziende tecnologiche ora considerano i chip una “risorsa scarsa”.Questo scenario ha alimentato le voci secondo cui Apple avrebbe già ottenuto impegni sostanziali per la prossima produzione a 2 nm prima del suo lancio ufficiale.
Attualmente, TSMC occupa una posizione fondamentale nel settore dei semiconduttori, il che la rende una risorsa indispensabile per le aziende tecnologiche a livello globale. La forte dipendenza della supply chain dalla produzione di semiconduttori con sede a Taiwan ha spinto l’amministrazione statunitense a esplorare strategie per diversificare le capacità produttive di chip a livello nazionale.
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