
Dimenticate il fermento che circonda il G20; il vero spettacolo di collaborazione e competizione internazionale è in corso nel vibrante mondo della danza. La terza stagione di World of Street Woman Fighter (WSWF3) di Mnet sta illuminando gli schermi di tutto il mondo, presentando una fusione unica di arte, cultura e atletismo che potrebbe facilmente reggere il confronto con qualsiasi prestigioso festival di danza.
Questa stagione trascende le solite rivalità tra equipaggi per introdurre un’entusiasmante svolta: una competizione che rappresenta le nazioni. Immaginate l’emozione della Coppa del Mondo, ora arricchita da sfide di danza, talenti mozzafiato e tanta tensione.
Il format della competizione: nazioni sotto i riflettori
Diamo un’occhiata più da vicino alla formazione stellare degli equipaggi:
- Motiv (USA) : Guidato da Marlee Hightower e caratterizzato dall’eccezionale talento di Logistx, questo team incarna l’energia della street dance americana unita a un’abilità di livello olimpico.
- Bumsup (Corea del Sud) : soprannominati gli “Avengers” della danza, questo straordinario gruppo vanta icone come Honey J, Monika e Aiki, consolidando il loro status di re della street dance.
- Royal Family (Nuova Zelanda) : sotto la guida di Teesha Taulepa, continuano l’eredità di Parris Goebel, offrendo interpretazioni intense e raffinate.
- AG Squad (Australia) : guidato da Kaea Pearce, un’altra ex membro della famiglia reale, questo gruppo è noto per la sua precisione e le sue routine infuocate.
- Osaka Ojo Gang (Giappone) : con Ibuki al timone e con la partecipazione di Hana, sorella di Momo delle TWICE, propongono un mix di intensità eccentrica e brillantezza tecnica.
- RHTokyo (Giappone) : Diretti da Riehata, volto noto della seconda stagione, sono ora pronti a lasciare il segno nella competizione con vigore.
Giudicare con stile e competenza
La selezione dei giudici di questa stagione è notevole, ognuno dei quali porta la propria prospettiva unica:
- JY Park : Grazie alla sua esperienza nel settore del K-pop, possiede uno sguardo critico sulla fattibilità commerciale e artistica.
- Aliya Janell : ballerina lei stessa, offre un mix di intuizione e competenza sia nelle tendenze virali che nelle tecniche di danza.
- Mike Song : maestro della coreografia, Mike fonde armoniosamente influenze orientali e occidentali, incarnando l’essenza della fusione culturale.
Nel complesso, questa illustre giuria valorizza lo spettacolo, unendo feedback perspicaci a commenti divertenti, facendo sì che gli spettatori si sentano come se stessero assistendo a uno spettacolo di danza che può rivaleggiare persino con So You Think You Can Dance.
Come catturare l’azione
WSWF3 si compone di nove emozionanti episodi, che culmineranno con una finale dal vivo prevista per il 22 luglio. Promette di essere un evento indimenticabile a cui ogni appassionato di danza dovrebbe assistere.
Il significato del WSWF3
Più di una semplice competizione di danza, World of Street Woman Fighter rappresenta una sostanziale evoluzione culturale nel modo in cui la street dance viene rappresentata in televisione. Funge da piattaforma per i paesi che vogliono esprimere le proprie identità di danza urbana uniche, intrecciando vari stili, dall’hip-hop al waacking, dal krump alla fusion contemporanea, il tutto mantenendo vivo lo spirito competitivo insito nella comunità della danza.
In un’epoca spesso segnata da conflitti globali, WSWF3 offre un rinfrescante promemoria di come unità, ritmo e gioia possano trascendere i confini. Ogni spettacolo è una testimonianza del potere della danza di unire culture diverse, una coreografia alla volta.
Pubblicato originariamente su classicite.com
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