
Panoramica
- Star Trek: Section 31 privilegia l’azione appariscente e l’umorismo rispetto alla tradizionale esplorazione filosofica della serie.
- L’introduzione dei Nanokins ha il potenziale per affrontare temi più profondi riguardanti la comunicazione, l’identità e l’accettazione all’interno dell’universo di Star Trek.
- Nonostante siano stati sottoutilizzati nella Sezione 31, i Nanokin potrebbero evolversi in una razza aliena importante nelle narrazioni future.
Star Trek è sempre stato celebrato per le sue fantasiose specie aliene, dai familiari Vulcaniani e Klingon ai più bizzarri come Medusani e Tellariti. Questi esseri sono più di semplici curiosità; agiscono come veicoli per esplorare la società e i valori umani.
Tuttavia, questi temi ricchi sono notevolmente assenti nel recente lungometraggio, Star Trek: Section 31. Questo sequel rumoroso e visivamente stravagante di Star Trek: Discovery segue Philippa Georgiou, interpretata da Michelle Yeoh, un’ex imperatrice del distopico Mirror Universe, mentre guida una squadra in operazioni segrete. Il film privilegia l’umorismo frivolo e le scene esplosive rispetto al discorso significativo.
Il team eterogeneo comprende alieni noti, tra cui un Chameloid mutaforma e un accattivante Deltan. Un personaggio di spicco, Fuzz, inizialmente appare come un Vulcaniano. Tuttavia, Fuzz si rivela essere un Nanokin, una specie aliena originale ricca di opportunità narrative, un elemento che il film non riesce a esplorare a sufficienza.
Analisi del personaggio: Fuzz in Star Trek: Sezione 31

Fuzz, doppiato da Sven Ruygrok, è caratterizzato dal suo comportamento rumoroso e dalle sue buffonate senza senso, spesso impegnato in scontri assurdi. Un momento cruciale si verifica quando Philippa Georgiou critica il suo comportamento per essere troppo poco vulcaniano. In risposta, gli spettatori vengono portati in un viaggio visivo attraverso la sua gola, che porta alla sorprendente rivelazione della sua vera forma come membro della microscopica razza Nanokin.
Originariamente concepito come una serie completa su Paramount+, il concetto di Section 31 per i Nanokins potrebbe non essere stato pienamente realizzato nei suoi 91 minuti di durata. Brevi riferimenti rivelano che Fuzz ha una controparte femminile di nome Wisp e menziona di avere dieci figli, ma mancano in modo notevole dettagli sostanziali sulla loro biologia e cultura.
Il potenziale dei nanokin nell’universo di Star Trek

Alcuni spettatori potrebbero liquidare la rivelazione di Fuzz come un cliché, facendo paragoni con film come Men in Black o Meet Dave, dove gli alieni si travestono da umani. Tuttavia, Star Trek ha una lunga storia di utilizzo dei suoi personaggi alieni per approfondire temi complessi.
La capacità dei Nanokin di comunicare attraverso “mezzi di trasporto” fisici apre discussioni su identità e appropriazione. Ciò è in linea con la missione principale di Star Trek di esplorare la comunicazione tra culture, come si vede nelle narrazioni che presentano gli iconici badge del comunicatore ed esseri come Ilya di Star Trek: The Motion Picture.
Il potenziale per l’esplorazione tematica continua quando si considerano le implicazioni dei Nanokins, una razza che affronta incomprensioni a causa della sua modalità unica di interazione. Sorgono domande: come si comporterebbe la Flotta Stellare con una specie del genere? Sarebbero disposti a sottoporsi a misure trasformative per comprendersi a vicenda più profondamente?
Inoltre, i Nanokins presentano una sfida unica: una specie senziente che alcuni potrebbero percepire come una minaccia, essendo stata paragonata a un virus dal personaggio della Sezione 31 Zeph. Nonostante qualsiasi pericolo percepito, lo spirito di Star Trek sostiene l’accettazione e la comprensione di tutte le forme di vita.
In definitiva, gli alieni in Star Trek servono a rispecchiare e rivelare la natura umana attraverso le loro interazioni. Il processo di un Nanokin che adotta la forma di un’altra specie richiede una comprensione di quella specie, potenzialmente scoprendo intuizioni profonde sulla loro umanità.
Prospettive per il futuro dei Nanokins in Star Trek

Sfortunatamente, nella Sezione 31, il personaggio di Fuzz serve principalmente come fonte di umorismo, mancando di profondità o momenti introspettivi che potrebbero coinvolgere gli spettatori a livello filosofico. Mentre questa rappresentazione potrebbe lasciare molti fan desiderosi di non vedere mai più i Nanokins, è fondamentale ricordare che una singola storia mal eseguita non definisce un’intera specie.
Esempi storici come i Ferengi illustrano il potenziale di evoluzione dei personaggi nel tempo. Inizialmente ridicolizzati in Star Trek: The Next Generation, i Ferengi alla fine si sono trasformati in una delle razze più stratificate e intriganti del franchise attraverso il loro sviluppo in Deep Space Nine.
I Nanokins mostrano già una maggiore profondità narrativa rispetto ai Ferengi nelle loro prime apparizioni. Sarebbe un’occasione persa per il franchise trascurare questi alieni avvincenti basandosi su un debutto poco brillante in un singolo film.
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