Scream 7 ripropone il Ghostface più controverso della trilogia originale

Scream 7 ripropone il Ghostface più controverso della trilogia originale

L’attesissimo Scream 7 segna il ritorno di Neve Campbell nei panni di Sidney Prescott, riaccendendo il suo ruolo iconico in questo franchise horror duraturo. Nonostante la sua assenza in Scream 6, Campbell è pronta a riprendere il suo ruolo di quintessenza della Final Girl del franchise nell’episodio del 2026 della serie, in concomitanza con il non ritorno delle sorelle Carpenter, interpretate da Melissa Barrera e Jenna Ortega. In particolare, Campbell si riunirà ad alcuni volti noti sia della trilogia originale che della recente serie reboot diretta da Radio Silence.

Il cast di Scream 7 continua a crescere, segnalando un cast entusiasmante con Campbell e Courteney Cox, che torna come Gale Weathers, a guidare la carica. Joel McHale si è unito al cast nel ruolo del marito di Sidney, Mark Evans. Inoltre, i beniamini del pubblico, Jasmin Savoy Brown e Mason Gooding, riprenderanno i loro ruoli di gemelli Mindy e Chad Meeks-Martin, nipote e nipote del defunto Randy Meeks. Uno sviluppo particolarmente intrigante è il ritorno di due killer di Ghostface dalla trilogia originale, vale a dire Stu Macher di Matthew Lillard dal primo film e un altro controverso antagonista da Scream 3.

Il ritorno di Scott Foley come Roman Bridger in Scream 7

Roman Bridger torna nonostante il suo destino in Scream 3

Sidney scopre la verità
Roman tiene John Milton sotto la minaccia di un coltello
Roman fa un brindisi

C’è grande eccitazione per il fatto che Scott Foley riprenderà il suo ruolo di Roman Bridger, un personaggio la cui eredità ha scatenato un intenso dibattito tra i fan sin dalla sua introduzione in Scream 3. I fan erano spesso divisi sulla logica dietro le azioni del suo personaggio, data la sua capacità di orchestrare molteplici omicidi e manipolazioni nel corso della narrazione. Il colpo di scena drammatico che lo ha rivelato come fratellastro di Sidney ha ulteriormente complicato le motivazioni del suo personaggio, derivanti da una tragica e oscura storia passata legata ad abusi e adozioni.

La vendicativa ricerca di Sidney da parte di Roman, insieme alla rivelazione del suo coinvolgimento nella morte della madre di lei, lo hanno dipinto come forse il cattivo più caricaturale del franchise. Nonostante la sua fine per mano di Dewey, il suo ritorno in Scream 7 aggiunge uno strato di intrigo inaspettato, specialmente insieme a Stu Macher di Lillard. Ciò indica che Sidney affronterà doppie minacce dal suo passato, complicando la sua già straziante narrazione.

La meccanica del ritorno di Roman in Scream 7

Sidney potrebbe avere visioni inquietanti di volti fantasma

Ghostface con coltello insanguinato

Il concetto di un Ghostface che sfida la morte è stato oggetto di speculazioni tra gli appassionati dell’horror. Tuttavia, considerando la fine definitiva di Roman in Scream 3, la sua rinascita si manifesterebbe probabilmente attraverso il tormento psicologico di Sidney, forse con visioni, incontri spettrali o flashback. Con il ritorno di Lillard e Foley confermato, è probabile che Scream 7 rappresenterà Roman Bridger e Stu Macher come apparizioni inquietanti del passato, parallelamente alle influenze spettrali viste nelle recenti puntate del reboot.

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