
Introduzione a Pale Moon
Pale Moon è un browser web open source basato sul motore Goanna, progettato per piattaforme Windows, Linux e Android. Il suo obiettivo principale è offrire un’esperienza di navigazione efficiente, intuitiva e personalizzabile. Migliora la tua esperienza internet con Pale Moon e rendila davvero tua!
Caratteristiche uniche di Pale Moon
Questo browser è caratterizzato da un codice proprietario, derivato da Firefox e Mozilla. Pale Moon integra funzionalità e ottimizzazioni selezionate che migliorano significativamente la velocità, l’utilizzo delle risorse e la stabilità complessiva. Per quanto riguarda l’esperienza utente, offre una personalizzazione completa insieme a una selezione crescente di estensioni e temi.
Le caratteristiche principali includono:
- Prestazioni migliorate ottimizzate per i processori moderni.
- Utilizza il motore di layout Goanna per una velocità superiore.
- Funzionalità di sicurezza robuste, derivate dal codice base stabile di Mozilla.
- Modello di sviluppo senza scopo di lucro e supportato dalla comunità.
- Interfaccia utente flessibile e completamente personalizzabile.
- Ampio supporto per i temi, che consente libertà creativa.
- Opzioni di temi leggeri per una rapida personalizzazione.
- Rendering delle pagine ed esecuzione degli script più rapidi.
- Stabilità migliorata, con conseguente riduzione degli arresti anomali del browser.
- Compatibilità con molte estensioni Firefox esistenti.
- Accesso a una gamma unica di esclusive extension Pale Moon.
- Supporto completo per gli standard HTML5 e CSS3.
- Numerose opzioni di configurazione per una navigazione personalizzata.
Nuove aggiunte e miglioramenti
- Supporto per la parola chiave CSS4 revert.
- Implementazione della parola chiave clip per una migliore gestione dell’overflow.
- Analisi avanzata della stenografia degli assi per l’overflow, per risolvere le aree non scorrevoli.
- Introduzione della funzionalità CSS color-mix per spazi colore specifici.
- L’adozione della sintassi CSS @supports per selettori complessi.
- Creazione del supporto @layer dei livelli a cascata in CSS.
- Supporto aggiornato per la geometria del percorso di ritaglio CSS senza un percorso di ritaglio predefinito.
- Aggiunta delle proprietà overflow-inline e overflow-block.
- Implementazione delle pseudo-classi CSS: autofill e: focus-visible.
- Incorporazione della query multimediale prefers-reduced-motion per l’accessibilità.
- Lancio di una variante minima dell’API web visualViewport.
Aggiornamenti e correzioni degni di nota
- Allineamento di -moz-user-select con le ultime specifiche CSS4 user-select.
- Patching per le pseudo-classi -moz-read-only e -moz-read-write.
- Migliorata la conformità con la specifica X-Content-Type-Options: nosniff.
- Miglioramento del supporto per FFmpeg 7.0/libavcodec 61.
- Risolti i problemi relativi al mancato aggiornamento delle sottoproprietà CSS border-image.
- Risolti i problemi relativi alla gestione della larghezza della barra di scorrimento.
- Risolto il problema di segnalazione errata della profondità del colore dei pixel negli ambienti Linux.
- Miglioramenti all’inizializzazione di fontconfig sui sistemi Linux.
- Sono stati risolti diversi bug relativi all’elaborazione video su architetture supportate da PowerPC e assembly.
- Maggiore sicurezza della memoria per le interruzioni del colore sfumato in CSS.
- Gestione perfezionata delle regole @import per i fogli di stile CSS.
- Modifiche ai costruttori TypedArray in base agli standard ECMAScript.
- Elaborazione aggiornata delle intestazioni HTTP Cache-Control per la coerenza della risposta.
- Risolte importanti vulnerabilità di sicurezza (CVE-2025-10536 e CVE-2025-10533).
Ulteriori approfondimenti e considerazioni
- La parola chiave clip nasconde il contenuto in eccesso e lo rende non scorrevole, il che potrebbe comportare problemi di accessibilità se non gestito correttamente.
- Gli sviluppatori web che utilizzano la query multimediale CSS prefers-reduced-motion possono migliorare l’usabilità per gli utenti sensibili al movimento, favorendo un ambiente di navigazione inclusivo.
- L’implementazione minima dell’API web visualViewport aiuta i webmaster a ottimizzare i contenuti per gli utenti mobili, in particolare considerando le variabili di layout dello schermo come le tacche.
- Le modifiche al comportamento di TypedArray ora forniscono un approccio più indulgente all’inizializzazione degli array, favorendo un migliore allineamento con gli standard web.
Inizia con Pale Moon
Pronti a esplorare Pale Moon? Scaricate subito l’ultima versione:
Pale Moon (programma di installazione a 64 bit) | Portatile a 64 bit | ~40, 0 MB (Freeware)
Pale Moon (programma di installazione a 32 bit) | Portatile a 32 bit
Esplora altre risorse sulla homepage ufficiale di Pale Moon, dai un’occhiata ai componenti aggiuntivi e trova temi ed estensioni creativi per personalizzare ulteriormente la tua esperienza di navigazione.
Lascia un commento