
Sebbene la stampa 3D sia un’attività entusiasmante, la sfida di creare modelli 3D unici da zero può essere scoraggiante e richiedere molto tempo. Ecco lo scanner 3D Einstar Vega, uno strumento all’avanguardia che semplifica il processo di acquisizione e replica delle forme complesse degli oggetti circostanti. Questo dispositivo portatile e wireless è ricco di funzionalità volte a semplificare la produzione di modelli stampabili in 3D. In questa recensione, condividerò la mia esperienza pratica con Einstar Vega e ne approfondirò le funzionalità, le prestazioni e l’esperienza utente complessiva.
Nota bene: questo è un articolo sponsorizzato, per gentile concessione di Einstar. Le opinioni e i giudizi qui presentati sono personali e riflettono un punto di vista imparziale, frutto della mia esperienza di test.
Unboxing: cosa c’è nella scatola?
Lo scanner 3D Einstar Vega è racchiuso in un’elegante custodia per il trasporto e include una varietà di accessori essenziali:

- Custodia in silicone resistente per la protezione
- Treppiede regolabile per la stabilità
- Scheda di calibrazione per garantire la precisione
- Supporto per schede per maggiore praticità durante la scansione
- Cavo USB per la ricarica
- Adattatore di alimentazione USB-C da 100 W
- Comoda tracolla per la portabilità
- Fascia da polso per una presa migliore
- Scansione dei marcatori per migliorare il tracciamento
- L’affascinante mascotte di Einstar per divertirsi!
Prima di poter iniziare il mio viaggio con lo scanner, l’ho caricato completamente utilizzando l’adattatore incluso, preparandomi per la mia prima scansione.
Specifiche: cosa rende speciale l’Einstar Vega?
Lo scanner 3D Einstar Vega è progettato per la massima portabilità. Nonostante pesi poco meno di 535 g, il design ergonomico lo rende comodo da tenere in mano. L’interfaccia intuitiva è dotata di un touchscreen AMOLED 2K da 6, 4 pollici, che rende l’utilizzo intuitivo.
Questo scanner wireless si connette facilmente alla tua rete Wi-Fi locale, consentendoti di condividere e visualizzare facilmente i tuoi documenti su schermi esterni come le smart TV. Con un’impressionante capacità di archiviazione di 32 GB eMMC e un’ampia unità SSD da 512 GB, avrai tutto lo spazio necessario per i tuoi progetti di scansione.
Dotato di una fotocamera texture RGB da 48 MP, il dispositivo cattura splendide scansioni a colori, supportando al contempo l’allineamento delle texture e migliorando il risultato finale.
Configurazione: iniziare con Einstar Vega
Prima di immergersi nella scansione, è fondamentale configurare Einstar Vega. Inizia creando un account Einstar per facilitare l’accesso ai tuoi dati tramite il Digital Cloud di Shining 3D. Successivamente, la calibrazione è fondamentale.

Utilizzando la scheda di calibrazione inclusa, segui le istruzioni sullo schermo per allineare correttamente lo scanner. Inizialmente, ho riscontrato un errore durante la calibrazione, ma l’ho risolto regolando la luminosità in modalità HD e pulendo le lenti della fotocamera, ottenendo così una ricalibrazione corretta nei tentativi successivi. Si consiglia una calibrazione regolare per mantenere la precisione della scansione.
La mia prima esperienza di scansione: catturare i dettagli
L’Einstar Vega offre due distinte modalità di scansione: la modalità HD per dettagli intricati su oggetti di piccole dimensioni e la modalità Fast per soggetti più grandi. Desideroso di testarne le capacità, ho iniziato con la mascotte Einstar inclusa.

Per facilitare il processo di scansione, ho utilizzato un piatto girevole azionato manualmente e l’ho sollevato per un migliore accesso. Ho modificato alcune impostazioni dello scanner, come l’attivazione del rilevamento automatico del piano di base, la regolazione dell’esposizione per un’acquisizione ottimale delle immagini e l’ attivazione dell’allineamento delle feature per migliorare la qualità della scansione.
Fasi di scansione: dai parametri al processo
La pazienza è fondamentale durante la scansione. Per catturare tutti i dettagli necessari, è fondamentale ruotare lentamente il piatto rotante. Occasionalmente, ho ricevuto un avviso di “Tracciamento perso”, che mi ha semplicemente richiesto di tornare all’ultima posizione nota prima di riprendere. Dopo diversi tentativi, ho ottenuto una scansione soddisfacente, visualizzata sotto “Punti”.
Successivamente, creare un modello Mesh è semplicissimo. Selezionando la modalità Fast Mode o la modalità HD sul pulsante della bacchetta magica, ho avviato la fase di elaborazione. Questa procedura intensiva consuma rapidamente la batteria, ma si ricarica in un tempo incredibilmente breve.
Post-elaborazione con Einstar StarVision
Nonostante la scansione sia riuscita, sono rimaste piccole imperfezioni, in particolare nelle aree oscurate. Pur potendo correggere queste imperfezioni con Blender, ho optato per un metodo che prevedeva più scansioni da angolazioni diverse. Utilizzando Einstar StarVision, ho importato e allineato le scansioni per ottenere un modello unificato.

I risultati sono migliorati significativamente, con solo pochi buchi rimasti, che ho riparato utilizzando lo strumento Riempi Fori. Questo approccio ha richiesto solo dati di nuvole di punti anziché il caricamento di mesh complete, semplificando il flusso di lavoro di post-elaborazione.
StarVision offre ulteriori funzionalità di ottimizzazione che vale la pena esplorare, ma assicuratevi di avere spazio di archiviazione adeguato sul vostro PC. Per gli utenti che hanno familiarità con Blender, potrebbe essere sufficiente utilizzarlo esclusivamente.
Ampliare i miei orizzonti di scansione: vari oggetti e sfide
Nelle mie valutazioni, ho esplorato le capacità di scansione di diversi oggetti presenti in casa mia. Ho scansionato un’adorabile statuetta di un riccio, ottenendo una stampa rapida dopo la scansione.

Un modello di balena più piccolo e ricco di dettagli ha prodotto risultati altrettanto impressionanti. Tuttavia, ho incontrato difficoltà con oggetti trasparenti come una bottiglia di profumo, poiché lo scanner ha difficoltà a gestire le superfici trasparenti. Ho evitato di applicare vernice spray per preservare la bottiglia, ma ho utilizzato dei pennarelli di scansione su oggetti lucidi come un mini idrante per migliorare la precisione di cattura.

Sorprendentemente, l’Einstar Vega gestisce gli oggetti neri in modo eccezionalmente buono, utilizzando il suo sistema di proiezione VCSEL per produrre scansioni di alta qualità su superfici poco riflettenti. Ho applicato dei marcatori a un obiettivo fotografico per la scansione e ho eseguito la post-elaborazione per le regolazioni finali.

Ho anche portato lo scanner all’aperto, scegliendo come soggetto una piccola statua di una creatura mitologica. Scegliendo la modalità rapida, ho completato la scansione in poco meno di 10 minuti e i risultati hanno superato le mie aspettative!

La scansione esterna ha mantenuto la texture in modo straordinariamente buono. Il processo ha utilizzato un pattern di luce VCSEL a infrarossi proiettato sulla statua, catturando con precisione dati 3D cruciali.

Per quanto riguarda la scansione di esseri umani, si è rivelata una sfida divertente! Mantenere una posa immobile non è un’impresa facile, il che porta a risultati bizzarri quando i modelli sbattevano le palpebre. Le incongruenze osservate hanno potuto essere in gran parte corrette in fase di post-elaborazione.

Analizzando le scansioni sia in interni che in esterni, ho notato che un’illuminazione inadeguata comprometteva il tracciamento, in particolare per i soggetti più piccoli e umani. Garantire condizioni di buona illuminazione potrebbe migliorare significativamente le prestazioni di scansione.
Considerazioni finali: vale la pena acquistare l’Einstar Vega?
In conclusione, lo scanner 3D Einstar Vega è uno strumento prezioso per chiunque desideri migliorare i propri processi di stampa 3D. Grazie alla sua eccezionale portabilità, alle efficienti funzionalità di condivisione e all’affidabilità in diversi ambienti, rappresenta un investimento prezioso. Sebbene la scansione di oggetti complessi possa richiedere pazienza, sono rimasto costantemente colpito dalle sue prestazioni, soprattutto all’aperto, dove ha prodotto rapidamente modelli dettagliati.È possibile acquistare lo scanner 3D Einstar Vega a $ 1.799.
Domande frequenti
1. Quali tipi di oggetti posso scansionare con Einstar Vega?
È possibile scansionare un’ampia varietà di oggetti, tra cui piccole statuette, oggetti più grandi come le persone e persino sculture da esterno. Tuttavia, sii cauto con le superfici trasparenti o lucide, poiché potrebbero richiedere tecniche aggiuntive come l’applicazione di pennarelli.
2. Quanto dura la batteria durante le scansioni prolungate?
La batteria si scarica relativamente in fretta durante processi intensivi come la generazione di mesh, ma lo scanner si ricarica rapidamente, riducendo al minimo i tempi di inattività tra una scansione e l’altra.
3. Einstar StarVision è necessario per la post-elaborazione?
Sebbene possa migliorare significativamente il processo di modifica, in particolare per l’allineamento e l’unione delle scansioni, gli utenti che hanno familiarità con software come Blender potrebbero scoprire di poter ottenere i risultati desiderati anche senza StarVision.
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