
Con un significativo trionfo legale, Samsung Display ha ottenuto una sentenza decisiva contro il gruppo cinese BOE Technology, ritenuto colpevole di appropriazione indebita della tecnologia OLED di Samsung. Questo caso storico è in corso dal 2023, quando Samsung ha accusato BOE di aver importato prodotti OLED utilizzando i suoi segreti commerciali dinanzi alla Commissione per il Commercio Internazionale (ITC) degli Stati Uniti. La recente sentenza preliminare favorisce Samsung, segnando un momento cruciale per entrambe le aziende coinvolte.
Samsung contro BOE: una controversia sui segreti commerciali degli OLED
Questa monumentale decisione è stata presa l’11 luglio 2025, con l’ITC che ha concluso che BOE e le sue filiali americane avevano effettivamente violato i brevetti di Samsung. Le indagini hanno rivelato che BOE aveva ingaggiato ex dipendenti Samsung e sfruttato informazioni riservate per produrre i propri pannelli OLED, come riportato da SamMobile. La sentenza è particolarmente significativa, in quanto impone un divieto di 15 anni all’ingresso dei prodotti OLED di BOE nel mercato statunitense, rappresentando una grave battuta d’arresto per il produttore cinese.
Le conseguenze di questa vittoria si estendono oltre BOE, potenzialmente rimodellando il panorama globale del settore OLED. Samsung è pronta a trarne enormi benefici, avendo fornito circa il 49% dei pannelli OLED per iPhone nel primo trimestre del 2025, con LG a seguire da vicino. Con BOE fuori dal mercato per un lungo periodo, Samsung e LG possono consolidare il loro predominio nella fornitura di pannelli OLED di fascia alta per dispositivi di punta, inclusi gli ultimi modelli di iPhone.
Questo caso sottolinea la natura critica della tutela della proprietà intellettuale nel settore dell’alta tecnologia, in particolare per tecnologie rivoluzionarie come gli OLED. Queste tecnologie costituiscono la base di una vasta gamma di display moderni, utilizzati in ogni tipo di dispositivo, dagli smartphone ai televisori. Grazie al rigoroso rispetto dei diritti di proprietà intellettuale, le aziende ottengono la sicurezza necessaria per promuovere l’innovazione senza l’incombente minaccia di furto tecnologico, inviando così un messaggio forte sulle conseguenze della violazione.
Tuttavia, questa sentenza potrebbe aggravare le tensioni tra il settore tecnologico statunitense e quello cinese, dato che BOE è tra i produttori di display in più rapida espansione. Limitare il suo accesso al vitale mercato statunitense potrebbe avere implicazioni più ampie. Nonostante queste preoccupazioni, Samsung trae notevoli vantaggi da questa sentenza, consentendole di rafforzare la propria posizione dominante nel mercato OLED, evidenziando al contempo le gravi implicazioni legali associate alle violazioni della proprietà intellettuale che potrebbero in ultima analisi alterare le dinamiche del mercato.
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