Samsung incerta sulla capacità della batteria del Galaxy S26 Ultra; nessun passaggio alla tecnologia silicio-carbonio o alla ricarica rapida a 65 W

Samsung incerta sulla capacità della batteria del Galaxy S26 Ultra; nessun passaggio alla tecnologia silicio-carbonio o alla ricarica rapida a 65 W

Mentre Samsung si prepara al lancio del Galaxy S26 Ultra, si prevedono sfide legate ai limiti di spazio interno. Per ospitare efficacemente la S Pen, è probabile che l’azienda propenda per l’integrazione della tecnologia delle batterie al silicio-carbone. Tuttavia, recenti indiscrezioni suggeriscono che le dimensioni della batteria potrebbero rimanere invariate rispetto ai modelli precedenti, incluso il Galaxy S25 Ultra, che presenta una batteria da 5.000 mAh. Inoltre, ci sono preoccupazioni riguardo alla capacità di ricarica rapida, con speculazioni che indicano che Samsung potrebbe limitare la potenza di ricarica a 45 W.

Specifiche della batteria presunte per il Galaxy S26 Ultra

La capacità potenziale della batteria del Galaxy S26 Ultra è di poco inferiore a 5.400 mAh. Tuttavia, sembra che la versione consumer possa comunque essere fornita con la batteria standard da 5.000 mAh. Sebbene in precedenza ci fossero indicazioni che Apple e Samsung stessero prendendo in considerazione l’introduzione della tecnologia silicio-carbonio nei loro prossimi dispositivi, Samsung sembra adottare un approccio cauto riguardo alla sua implementazione negli smartphone di fascia alta.

Secondo i recenti aggiornamenti dell’esperto di tecnologia @PandaFlashPro su X, sono emersi sviluppi deludenti riguardo al Galaxy S26 Ultra. In particolare, il previsto aumento della capacità della batteria non si è concretizzato e anche la ricarica rapida da 65 W prevista non sembra essere all’orizzonte.

La strategia di ricarica di Samsung: uno sguardo più da vicino

In una nota correlata, il Galaxy G Fold di Samsung, il pionieristico smartphone tri-fold dell’azienda, è stato recentemente inserito nel database di certificazione 3C.È progettato con capacità di ricarica limitate a 25 W, il che potrebbe indicare che Samsung esita a spingere le velocità di ricarica molto più in alto. Non è ancora chiaro se questa strategia sia una misura precauzionale per prevenire incidenti simili a quelli del Galaxy Note 7 o una scelta deliberata per migliorare la durata della batteria.

Un aspetto fondamentale è che Samsung sembra essere in ritardo rispetto ai suoi rivali cinesi sia in termini di capacità della batteria che di tecnologia di ricarica rapida. Il Galaxy S25 Edge, ad esempio, non utilizzava una batteria al silicio-carbone. Un dirigente Samsung ha affermato che il modello di punta si affida invece a un’intelligenza artificiale avanzata per ottimizzare l’efficienza energetica. Sebbene i progressi software possano migliorare le prestazioni, esistono limiti fisici imposti dall’hardware stesso che non possono essere ignorati.

Grazie al potenziale delle batterie al silicio-carbone, le stime suggerivano un aumento sostanziale della capacità del Galaxy S26 Ultra, che ora raggiungerà circa 7.000 mAh, pur mantenendo la compatibilità con la S Pen. Un tale passo sarebbe vantaggioso per i consumatori; in caso contrario, Samsung potrebbe trovarsi in difficoltà a giustificare il prezzo elevato dei suoi dispositivi di punta, se questi continueranno a non offrire funzionalità all’avanguardia.

Per aggiornamenti continui, puoi fare riferimento a questo tweet di @PandaFlashPro.

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