
Si prevede che la prossima serie Galaxy S26, il cui lancio è previsto per l’inizio del 2024, presenterà un restyling significativo. In particolare, la variante “Plus” sarà sostituita da un modello “Edge”, mentre la versione standard verrà rinominata Galaxy S26 Pro. Inoltre, recenti indiscrezioni suggeriscono che Samsung non si limiterà a rinnovare la sua gamma di punta, ma aumenterà anche la capacità della batteria su tutta la gamma, ad eccezione del Galaxy S26 Ultra. Ecco cosa c’è da sapere su questi miglioramenti previsti.
Capacità della batteria rinnovata per Galaxy S26 Pro e Galaxy S26 Edge
Mentre i produttori di smartphone cinesi concorrenti hanno capitalizzato sulla tecnologia silicio-carbonio, che ha consentito loro di realizzare batterie con capacità superiori a 6.000 mAh, Samsung sembra adottare un approccio più misurato. Secondo nuove intuizioni condivise da GalaxyClub, il Galaxy S26 Pro dovrebbe vantare una batteria da 4.300 mAh, un aggiornamento rispetto alla cella da 4.000 mAh del Galaxy S25. Il Galaxy S26 Edge, invece, avrà una batteria da 4.200 mAh, in aumento rispetto ai 3.900 mAh del suo predecessore.
È interessante notare che questo aumento della batteria si accompagna a un design più sottile per il Galaxy S26 Edge. Si prevede che il passaggio a materiali più avanzati non solo ridurrà lo spessore, ma supporterà anche una batteria più grande, promettendo prestazioni migliori per gli utenti che cercano sia estetica che longevità.
Per quanto riguarda il Galaxy S26 Ultra, le specifiche sembrano rimanere invariate, con una batteria da 5.000 mAh. Tuttavia, ci sono buone notizie per chi è interessato alla velocità di ricarica: si vocifera che il Galaxy S26 Ultra supporti una ricarica più rapida fino a 60 W, rispetto ai 45 W del Galaxy S25 Ultra. Questa modifica potrebbe migliorare notevolmente l’esperienza utente, attenuando le preoccupazioni sulla durata della batteria durante gli scenari di utilizzo intensivo.
Si ipotizza anche che Samsung possa integrare una tecnologia di intelligenza artificiale avanzata per ottimizzare l’efficienza della batteria. Si tratta di una prospettiva entusiasmante, in quanto potrebbe portare a una gestione energetica più intelligente e a una maggiore longevità dei dispositivi. Tuttavia, molti appassionati sperano che Samsung adotti la tecnologia silicio-carbonio nelle future iterazioni, possibilmente già a partire dalla serie Galaxy S27.
Per chi segue gli aggiornamenti su questo argomento, è possibile trovare ulteriori informazioni tramite le seguenti risorse:
Fonte: GalaxyClub
Ulteriori approfondimenti: WccfTech
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